domenica 25 luglio 2010

Come trasformare una cosa seria in una buffonata!

Alcune settimane fa un cittadino di Campobello, in una conversazione con il sottoscritto, criticava tutta la classe politica per la mancanza di senso di responsabilità, per la lotta continua tra maggioranza ed opposizione sempre e comunque, senza pensare al bene del paese.

Io rispondevo che non era così e non bisognava fare di tutta l’erba un fascio.
Non era ancora uscita la manovra finanziaria del Governo Berlusconi con le connesse nuove e pesanti sanzioni per i Comuni che sforano il Patto di Stabilità ed altri provvedimenti che rischiano di creare serie difficoltà ai Comuni, alle Province, alle Regioni e fino al sistema imprenditoriale, prima di tutto l’agricoltura.

Ebbene tra la classe politica fino le pietre sono a conoscenza del contributo che tanti, e fra essi la classe dirigente del PD di Campobello, hanno dato per far si che si trovasse una soluzione allo sforamento del patto di stabilità al Comune e devo dire che fino a qualche giorno fa il Sindaco stesso ne aveva dato atto, anche se nella carta stampata non vi è traccia di tutto ciò, ma la cronaca della giornata di Venerdì ci ha lasciato molto perplessi sia sull’iniziativa scelta che sui contenuti, ma soprattutto ci ha lasciati perplessi rispetto a quanto affermato all’inizio di questo post.

È mancata la sobrietà del Sindaco che, seppur di fronte al risultato positivo, nel ringraziare il Governo Berlusconi ha dimenticato che questa finanziaria arrecherà tanti danni ai Comuni ed alle imprese, come ad esempio le sanzioni assurde per i primi per lo sforamento del patto e il mancato rinnovo delle agevolazioni contributive in agricoltura per i secondi.

Se il portone del Comune di Campobello riapre centinaia di aziende rischiano di non assumere più manodopera agricola ed a nulla vale approvare un ordine del giorno di protesta su suggerimento della Confederazione Italiana Agricoltori.

La cronaca del Venerdì, preceduta da articoli molto criticabili che annunciavano una "storica conferenza stampa" (link), è rappresentata dalla celebrazione di un evento con banda musicale, e già questo la dice lunga su come questa Amministrazione affronta le questioni, e sulla celebrazione del PDL e nello specifico della componente ciminiana.

All’improvviso a risolvere tutto è stato Cimino nonostante non si ricordano prese di posizione forti in queste settimane, se non una trasferta in quel di Roma che non ha sortito all’inizio nessun effetto.

Chi ha seguito la cronaca dei lavori alla Commissione bilancio al Senato, attraverso questo post, ha potuto verificare come sono andate le cose.

Basta rileggerli.

Ma facciamo un passo indietro per chiarire definitivamente alcuni aspetti ed anche per rispondere a chi va diffondendo notizie false in paese.

Siamo nel mese di marzo di quest’anno e per la prima volta i consiglieri di opposizione vengono a conoscenza dello sforamento del patto di stabilità, dopo che il Governo aveva fatto una legge tra gennaio e marzo di quest’anno contenente alcune modifiche al patto e dopo che nessuna di esse ha riguardato il Comune di Campobello.

Tralasciamo il fatto che nel 2009 molto poteva essere fatto per velocizzare la spesa e trasferire i fondi per la messa in sicurezza della discarica alla Dedalo.

Siamo dunque alla fine del mese di marzo ed inizia il blocco della spesa in conto capitale con molti fornitori, che avevano fatto dei lavori, che reclamavano i pagamenti.

Arriviamo alla fine di Aprile e l’Amministrazione approva un atto di indirizzo, per noi sbagliato, per sbloccare la spesa, previa approvazione di appositi elenchi (per la cronaca tali provvedimenti sono stati ritirati dimostrando ancora una volta che avevano ragione e che gli stessi erano di competenza dei funzionari e non dei consiglieri comunali).

Proprio in quei giorni il Governo sollecitato dall’On.le Fontana risponde che per risolvere il problema di Campobello serviva una modifica normativa.

Lo stesso giorno della risposta del Governo (29/4/2010) il pomeriggio gruppo consiliare del PD promuove, insieme all’opposizione, l’approvazione di un ordine del giorno contenente la modifica al patto di stabilità (link).

Le modifiche suggerite riguardavano la sterilizzazione delle spese, oltre 5 milioni di euro, destinate ai Comuni sciolti per infiltrazioni mafiose.

Quell’ordine del giorno alla fine è stato bocciato dalla maggioranza consiliare perché non conteneva la modifica dell’anno di riferimento, ma è necessario evidenziare che quel testo suggerito dal sottoscritto alla fine, uguale parola per parola, è stato una parte dell’emendamento approvato in Commissione Bilancio, e nonostante ciò qualcuno ancora parla di plagio ovvero che noi abbiamo copiato l’emendamento dalla maggioranza, mi viene da ridere!

La parte che mancava di quell’emendamento riguardava la modifica dell’anno di riferimento del saldo non più l’anno 2007 penalizzante per il Comune ma un altro anno più confacente alle esigenze del Comune.

Nei giorni precedenti la seduta consiliare si era capito che quell’ordine del giorno, con la modifica dell’anno, poteva essere approvato all’unanimità tant’è che dopo sono venuto a conoscenza di un testo di modifica, predisposto dall’ufficio finanziario, che riguardava proprio la modifica dell’anno di riferimento.

Alla fine invece, come ricordato, l’ordine del giorno fu bocciato mentre se fosse stato approvato il merito della modifica del patto sarebbe stato attribuito a tutto il Consiglio comunale, anche perché quella modifica proposta dall’ufficio finanziario è la seconda parte dell’emendamento che alla fine è stato approvato in Commissione bilancio.

A quel cittadino citato all’inizio avrei risposto che le colpe a volte devono essere attribuite anche alla maggioranza.

Dopo quello che era successo ognuno di noi poteva sentirsi libero da impegni ed invece no come forza politica responsabile abbiamo ritenuto di pressare il Governo e la maggioranza con la presentazione di tale proposta, da noi pensata con le modifiche suggerite dall’ufficio finanziario, per essere inserita al primo provvedimento utile e così è stato fatto.

D’altronde avevamo avuto l’esperienza che nel precedente provvedimento approvato tra il mese di gennaio e marzo nonostante le promesse fatte dal Governo all’Amministrazione comunale nulla era stato fatto.

Il Senatore Lumia ha accolto subito la nostra proposta ed ha presentato la proposta in Commissione bilancio e così hanno fatto loro con i Senatori Centaro, Fleres ed Alicata; il nostro emendamento è stato respinto, il loro prima accantonato, con parere negativo del Governo, e poi respinto (chi vuole può consultare la banca dati al Senato) per essere assorbito in un emendamento presentato dal relatore di maggioranza Azzolini con la previsione di una copertura finanziaria di 10 milioni di euro all’anno fino al 2012, previa discussione, con presentazione di emendamenti, su un fondo destinato a tutti i Comuni commissariati.

Quindi alla fine la proposta è passata in Commissione e poi è stata inserita nel maxemendamento presentato dal Governo poi approvato al Senato con il voto di fiducia ed attualmente in discussione alla Camera (a proposito per chi vuole nel sito della Camera c’è la relazione tecnica al provvedimento con le modifiche introdotte che spiegano come si applicano e come avviene la copertura finanziaria, vedi link), dimostrando dunque che l’intervento trasversale alla fine aveva costretto il Governo ad affrontare e risolvere la questione ed a porre rimedio ad un torto fatto al Comune con la prima finanziaria del 2008 quando si stabilì per i Comuni sciolti per mafia che l’anno di riferimento del saldo doveva essere il 2007 e dove i Comuni commissariati venivano assimilati ai Comuni con saldo positivo.

Questa è la cronaca dei fatti, obiettiva senza posizione di parte, chi racconta altro mente sapendo di mentire.

Appena approvata la finanziaria si sbloccheranno i pagamenti delle spese in conto capitale impegnate al 31/12/2009 proprio per quella parte dell’emendamento tecnicamente predisposto dal gruppo consiliare del PD di Campobello e presentato in Consiglio comunale.

Naturalmente tutti problemi non sono stati superati rimane ad esempio il problema dei 2,5 milioni che devono essere trasferiti alla Dedalo per la messa in sicurezza della discarica, per responsabilità dell’Amministrazione comunale vista l’ordinanza di protezione civile dello scorso mese di ottobre, ma il dato definitivo lo avremo appena gli uffici finanziari predisporranno il bilancio, provvedimento che verrà approvato, se tutto va bene, a metà del mese di Settembre e questo la dice lunga su come questa Amministrazione intende amministrare, bilancio che comunque poteva essere approvato nei mesi scorsi quando la sanzione per lo sforamento del Patto era solo del 5%, almeno avremmo sbloccato la spesa, ferma dopo la proroga per l’approvazione dei bilanci al 30 giugno, e garantito alcuni servizi.

Io mi chiedo ad esempio approvando il bilancio solo nel mese di Settembre come si potrà garantire la mensa a partire dal primo giorno di scuola, visto che è necessario fare la gara pubblica? forse non era meglio fare come avevamo suggerito noi ovvero di far firmare al vincitore della gara tutta la fornitura dei pasti e non la quota residua fino a giugno in modo tale da recuperare tali pasti nei mesi di settembre ed ottobre?

Al cittadino che reclama senso di responsabilità di tutta la classe politica oggi risponderei che il comportamento tenuto dal Sindaco in questa vicenda, alla luce dell’evento di Venerdì, ci lascia molto perplessi e la prossima volta ci penseremo non una ma cento volte prima di fare un passo.

Certo siamo soddisfatti di aver intuito la giusta formulazione tecnico-normativa sul Patto di Stabilità ma rimangono forti le nostre perplessità su come il Sindaco affronta le questioni!

1 commento:

peppe ha detto...

Non so come trovi il tempo di scrivere tutto quello che con molta abnegazione riesco soltanto a leggere. Naturalmente lo sottrai alla tua famiglia, al tuo lavoro e ai tuoi amici. Bene, mi sono fatto un idea. Non affannarti a scrivere ai tuoi potenziali interlocutori della maggioranza di questioni politiche. Parla loro di feste, gemellaggi e parate, poi di null'altro, se vuoi risposte. E' tempo di ferie