lunedì 16 febbraio 2015

Buon lavoro ai nuovi componenti della Giunta Picone


Dopo l’azzeramento della Giunta dello scorso 9 febbraio, ieri è stata nominata la nuova Giunta Comunale con la conferma degli Assessori Calogero Lombardo ed Angela Carlino ed i nuovi ingressi Salvatore Gammacurta e Marcello Terranova.

A loro va il mio personale augurio di buon lavoro.

È  terminato, invece, dopo mille giorni il mio impegno da Assessore comunale, continua ancora, fino alla fine di questa legislatura, per puro spirito di servizio, l’impegno da Consigliere Comunale a fianco ed a supporto dell’Amministrazione Picone.

Non è il momento di fare un bilancio dettagliato di tutto quello che è stato fatto.

Per fare ciò basta leggere la relazione del Sindaco sui primi 18 mesi dell’Amministrazione Comunale, a cui si rimanda (link); mi piace solamente ricordare alcuni episodi di questo mandato ed evidenziare alcuni auspici per il futuro, a partire da quello, appena insediato, relativo al cambio di una deliberazione assemblea della Dedalo che ha consentito un risparmio secco per la Comunità di Campobello di quasi duecento mila euro, alle iniziative per la raccolta differenziata, al riordino del settore dello sport con l’affidamento degli impianti sportivi ed i continui interventi di manutenzione straordinaria, tra i quali il rifacimento del campo di calcetto, ma anche le nuove direttive per il nuovo affidamento degli impianti.

Ma ancora tutti gli adempimenti per l’avvio del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti e la risoluzione del decennale contenzioso con la Dedalo i cui benefici si vedranno in maniera evidente durante l’approvazione del piano di riequilibrio.

Naturalmente è bene evidenziare che tutto ciò non è stato frutto solo del lavoro singolo ma intervento corale di tutta l’Amministrazione Comunale.

Ci aspettano scelte difficili da fare nelle prossime settimane come l’approvazione del piano di riequilibrio.

Personalmente auspico che alcune attività avviate siano portate a compimento, come l’affidamento nel nuovo servizio di igiene urbana, con l’ambizioso obiettivo sulla raccolta differenziata, ma anche la ristrutturazione del centro di raccolta differenziata, il nuovo bando di gara sull’affidamento degli impianti sportivi, la riorganizzazione della macchina burocratica a partire della piattaforma unica informatica che, con mio estremo rammarico, tarda a partire nonché il potenziamento dello sportello unico per le attività produttive, la nuova logistica del mercato settimanale e tante altre cose ancora.

È anche il tempo dei ringraziamenti, al Sindaco che mi ha dato fiducia, al mio partito, il PD, che mi ha sostenuto fino ad oggi, ai miei amici, ma soprattutto alla mia famiglia a cui ho sottratto tanto tempo, forse anche troppo.

L’unico mio rammarico, invece, è quello di aver vissuto 2/3 del mio mandato lontano da Campobello poiché il mio impegno lavorativo non mi ha consentito di fare scelte diverse, forse tanti altri problemi potevano essere superati, soprattutto quelli legati alle contingenze quotidiane, ma posso assicurare che l’impegno non è mai mancato, le questioni sono state affrontate ugualmente ed alcune sono state risolte, anche di una certa consistenza, per come evidenziato sopra.

Ciò non significa che l’impegno non poteva continuare tuttavia poiché il Sindaco aveva bisogno di aiuto e supporto quotidiano è anche giusto che venga affiancato da persone che gli possono garantire ciò.

I miei amici e compagni di partito sanno che in più occasioni ho rimesso il mio mandato nelle mani del Sindaco e del Partito, consegnando financo le mie dimissioni fin dallo scorso novembre convinto che il bene collettivo viene prima di tutto e tutti anche dei destini politici e personali di ciascuno di noi.

Volti nuovi che propongono impegno” così recitava la frase scritta nella lista di “Insieme X Campobello”, il movimento civico nato nel 2002, la mia prima esperienza politica da candidato alle comunali, esperienza a cui sono particolarmente legato come quella da candidato a Sindaco.

Questo è quello che ho fatto fino ad oggi non tradendo mai lo spirito di cambiamento di quel gruppo e di questo ne andrò sempre fiero, come anche di aver contribuito alla rifondazione del centrosinistra a Campobello e di aver sempre perseguito il bene collettivo e la difesa della Comunità di Campobello di Licata.

Al Sindaco, il mio caro amico, raccomando fermezza, determinazione e di non smarrire mai quel sentiero che ci ha portati ad un maggiore impegno politico, non dimenticando mai, come scrivemmo tanti anni fa, che apparteniamo “a quel tipo di politico per così dire bricoleur, cioè il politico che non è distinguibile dal semplice cittadino attivo, quello che alla politica dedica solo ritagli del suo tempo libero e che ciononostante pesa nella decisione quanto il politico a tempo pieno”.