martedì 24 febbraio 2009

Fac-simile scheda elettorale per le primarie 2009

Riporto il fac-simile della scheda elettorale delle primarie 2009 per la scelta del candidato Sindaco del PD





mercoledì 18 febbraio 2009

Il nostro programma politico-amministrativo

Oggi sono state ufficializzate le candidature per le primarie per la scelta del candidato Sindaco del Partito Democratico di Campobello di Licata.

I candidati sono il sottoscritto, Giovanni Meli e Donato Marengo.

Ogni candidato ha presentato il programma politico-amministrativo.

Agli altri candidati auguro in bocca al lupo.

Voteremo il prossimo 8 marzo in Piazza XX Settembre, dalle ore 9 alle ore 21.

Qui di seguito si riporta il programma del sottoscritto.

COSTRUIAMO INSIEME A CAMPOBELLO DI LICATA "LA CITTA' DELLE OPPORTUNITA'
PREMESSA

La “città delle opportunità” è il progetto su cui tante persone lavorano per le elezioni comunali del prossimo 6 e 7 giugno 2009 nel Comune di Campobello di Licata.
Città delle opportunità perché un Comune, attraverso i suoi amministratori, non può esplicare la sua azione solo in favore dei singoli, per quanto numerosi essi siano, anche perché la somma degli interessi individuali non dà mai come risultato l’interesse collettivo.

Si devono, invece, creare le opportunità, per quelli che hanno qualcosa da dire, per i portatori di idee, per chi vuole fare impresa, per chi vuole praticare lo sport, per chi fa cultura, per chi chiede aiuto e ne ha veramente bisogno, per chi rivendica diritti e pretende doveri.

Questo è l’anima della nostra proposta politica, la filosofia del nostro programma, pur consapevoli di vivere in una società meridionale caratterizzata dalla cultura del favore, in cui si calpestano giorno dopo giorno i diritti, si mortifica la dignità delle persone e non si valorizza il merito.

È un progetto ambizioso che si inserisce in un contesto locale attuale caratterizzato da una crisi socio-economica sempre più acuta, con molte famiglie in difficoltà, tante imprese sull’orlo della chiusura con la perdita di molti posti di lavoro, con una ripresa sostenuta dell’emigrazione, soprattutto giovanile, ed il rischio concreto che la popolazione campobellese si attesti al di sotto dei diecimila abitanti, fatto che non accadeva da oltre 100 anni.

A tutto ciò si aggiungono i fatti accaduti nel 2006 che hanno portato allo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose ed alla operazione di polizia giudiziaria denominata “Ghost II-Saraceno”, segnando la comunità ed in un certo senso acuito la crisi.

La gravità della situazione impone alle forze politiche e sociali un impegno maggiore, nonché il superamento di vecchi schematismi e contrapposizioni.
Il sottoscritto, in qualità di candidato alla primarie per la scelta della carica di Sindaco per il Partito Democratico, vuole essere solo la sintesi di questo progetto, da costruire con il coinvolgimento delle forze politiche, sociali, del mondo delle associazioni e del volontariato, della Chiesa, del mondo del lavoro, delle professioni e dell’imprenditoria campobellese e degli gli utenti campobellesi del web, molti dei quali vivono e lavorano sparsi nel mondo.

Naturalmente è un progetto basato su un sistema di valori e che persegue i seguenti obiettivi:

-riscoprire il valore di essere e di vivere in comunità, attuando i principi di partecipazione, accoglienza, integrazione, solidarietà, coesione sociale e pari opportunità;

-risvegliare l’orgoglio dei campobellesi sparsi nel mondo, stimolandoli a dare un contributo di idee, e non solo, alla propria terra di origine;

-favorire il ricambio generazionale negli organi elettivi e nell’impresa con un concreto coinvolgimento del mondo giovanile;

-attuare comportamenti sobri e trasparenti in ogni fase dell’azione amministrativa;

-razionalizzare la spesa pubblica al fine di non aumentare la pressione fiscale e ridefinire l’organizzazione amministrativa ed i servizi, con l’affermazione del principio della responsabilità, al fine di rispondere al meglio alle nuove esigenze delle imprese, dei cittadini e soprattutto di quella ampia fascia della popolazione che invecchia sempre di più;

-valorizzare le infrastrutture effettivamente al servizio dei cittadini e delle imprese;

-interloquire con tutte le Istituzioni al fine di migliorare i servizi per la collettività, ridefinire le regole per il governo del territorio, definire meglio la pianificazione strategica e quindi il futuro della nostra comunità.

Tutti questi obiettivi e questi valori sono stati declinati in idee e progetti, tenendo conto dell’articolazione dei gruppi di lavoro approvati dal coordinamento cittadino del PD di Campobello di Licata e del contributo di tanti amici, nella consapevolezza che questo programma può e deve essere integrato, modificato e migliorato con il contributo di tutti VOI.
A ciascuno la sua opportunità.

POLITICHE PER LA LEGALITÀ, LA TRASPARENZA E LA PARTECIPAZIONE
Ho ritenuto importante iniziare il mio programma dal tema della legalità per tutto quello che è accaduto negli anni scorsi nella nostra Comunità ed anche perché è doveroso che il PD prima degli altri partiti indichi una linea di discontinuità.
La legalità presuppone l’adozione di comportamenti trasparenti.

Mi impegno a rendere quanto più trasparente possibile l’azione amministrativa dell’Amministrazione Comunale e del Comune, nel rispetto della normativa sulla privacy.

Il bilancio preventivo, le variazioni di bilancio, gli equilibri di bilancio, il conto consuntivo, il piano triennale delle opere pubbliche, le informazioni sulle singole opere pubbliche, il loro monitoraggio, saranno rese disponibili nel sito web del Comune, così come le delibere consiliari, le delibere di giunte, i regolamenti e i più importanti atti amministrativi.

Mi impegno a confermare il protocollo di legalità, “Accordo quadro Carlo Alberto Dalla Chiesa”, adottato dalla Commissione straordinaria che amministra il Comune di Campobello di Licata con delibera n.43 del 02/07/07, volto a rafforzare le condizioni di legalità e sicurezza nella gestione degli appalti.

Nel contempo, considerata l’esperienza pregressa che ha visto il ritardo nell’avvio di alcune opere pubbliche, mi impegno a stipulare un protocollo di intesa con la Prefettura per accelerare la procedura prevista per le informazioni prefettizie sulle aziende aggiudicatarie degli appalti.

Mi impegno, altresì, a sollecitare le rappresentanze parlamentari del PD al fine di modificare la normativa sugli appalti, prevedendo l’esclusione a monte e non a valle delle imprese non rispettose del protocollo di legalità, al fine di evitare turbative d’asta e lungaggini burocratiche.

Mi impegno ad aderire al Consorzio Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo, a cui attualmente partecipano i comuni di Agrigento, Canicattì, Favara, Licata, Naro, Palma di Montechiaro e Siculiana, che ha per oggetto l’amministrazione comune, per finalità sociali, mediante la concessione a titolo gratuito dei beni confiscati con provvedimento dell’autorità giudiziaria, che sono conferiti in godimento allo stesso dagli Enti consorziati.

Mi impegno, altresì, al fine di ridurre la discrezionalità della politica, a verificare la possibilità di istituire l’albo di fiducia dei legali, nonché alla permanenza dell’albo di fiducia dei professionisti e dell’albo imprese di fiducia per l’affidamento dei lavori di cottimo-appalto.
La legalità e la trasparenza si arricchiscono e si completano con la partecipazione.

Mi impegno a dare concreta attuazione al titolo VI dello Statuto Comunale in tema di istituti di partecipazione, attivando le consulte su temi specifici e soprattutto istituendo quella dei quartieri, per far sì che ogni porzione del territorio avanzi all’organo politico istanze, sollecitazioni e suggerimenti.

Mi impegno, altresì, a valorizzare le associazioni culturali, sportive, sociali e gli oratori che danno un buon servizio alla cittadinanza e contribuiscono a dare alternative ai giovani, alle famiglie ed agli anziani.


POLITICHE DI BILANCIO, PER LE INFRASTRUTTURE E LO SVILUPPO ECONOMICO
Politiche di bilancio
La conoscenza dello stato di salute dei conti pubblici è il presupposto essenziale per una più oculata politica di bilancio.

Verrà effettuata una ricognizione complessiva dei debiti fuori bilancio e dei potenziali debiti che potrebbero sorgere per l’Ente.

Mi impegno, al fine di raggiungere gli obiettivi previsti dal programma, a razionalizzare quanto più possibile la spesa pubblica ed adottare tutte le scelte possibili per evitare di aumentare la tassazione locale.

Nel nostro Comune operano alcuni impiegati precari al servizio dei vari uffici. È necessario verificare la fattibilità economico-finanziaria della loro stabilizzazione, evitando illusioni e false aspettative.

Mi impegno a dare piena attuazione al principio della separazione tra indirizzo politico, spettante agli organi politici, e gestionale, spettante alla macchina amministrativa. Per fare ciò mi impegno a responsabilizzare i funzionari comunali ed a valorizzare le risorse interne, istituendo il Piano Esecutivo di gestione (PEG) a prescindere dagli obblighi normativi, assegnando ai funzionari, quindi, obiettivi, responsabilità e risorse finanziarie, strumentali ed umane.

Gli uffici devono essere organizzati, anche dal punto di vista logistico, per rispondere al meglio alle esigenze dei cittadini e delle imprese. Verranno valorizzati tutti gli spazi comunali.

Più in generale sono consapevole che con le attuali risorse di bilancio non è possibile fare politiche di lungo respiro. Per fare ciò è necessario rivedere la governance, ovvero il governo del territorio. È necessario verificare le reali possibili collaborazioni con le comunità limitrofe per la gestione comune di alcuni servizi, nell’ottica della razionalizzazione della spesa pubblica.

Politiche per le infrastrutture
In un tempo di risorse scarse è necessario dotarsi di strumenti credibili e di un’infrastrutturazione possibile.

Mi impegno a rivisitare il piano triennale delle opere pubbliche per eliminare tutte quelle opere irrealizzabili e faraoniche.

Mi impegno a privilegiare i lavori di manutenzione e completamento, prima di qualsiasi nuova opera.

In tal senso mi impegno a garantire una continua manutenzione delle strade più trafficate del paese.

Mi impegno, altresì, a valorizzare le infrastrutture realmente al servizio dei cittadini e delle imprese, rendendole prima di tutto agibili. Ci sono, infatti, alcune opere pubbliche che, seppur completate ed inaugurate, non hanno ancora l’agibilità.

Una di queste è quella che si trova nelle adiacenze del parco della Divina Commedia. Si tratta del mercato settimanale. Per quest’opera si tratta di verificare la reale possibilità di trasferirvi, in accordo con gli operatori, il mercato oppure studiarne una diversa utilizzazione, come ad esempio l’istituzione del mercato del contadino per attivare la filiera corta e dare un piccolo sbocco alle produzione agricole locali, contenendo i prezzi di vendita delle produzioni.

Un’altra opera che ad oggi non è agibile è quella vicino allo stadio comunale. Si tratta del centro per la commercializzazione dei prodotti agricoli. Cercherò di trasformare questo immobile in piccola piattaforma logistica, attivando i canali di finanziamento necessari. Questa infrastruttura deve essere messa a disposizione degli operatori agricoli in sinergia con gli autotrasportatori. Mi impegno a realizzare all’interno di questo centro un’agenzia di commercializzazione, i cui contenuti dovranno essere concordati con gli operatori economici locali.

Attualmente la gestione del macello è affidato ad una ditta il cui contratto è scaduto. Si provvederà ad un nuovo affidamento, coinvolgendo anche il Comune di Canicattì che attualmente dispone di un macello inutilizzabile ed i cui costi di ristrutturazione sono notevoli. In questo modo con il concorso dei due Comuni sarà possibile abbattere i costi di macellazione per gli operatori, oggi molto esosi.
Nel nostro territorio, a causa dell’emigrazione e della nuova edificazione, esiste un vasto patrimonio edilizio inutilizzato. È necessario studiarne i percorsi di valorizzazione, con interventi innovativi e conservativi, verificando la possibilità di insediarvi nuove famiglie, sulla scorta dell’esperienza di altri comuni.

Mi impegno a valutare il possibile utilizzo per finalità turistica di alcune strutture esistenti nel nostro territorio.

Politiche per lo sviluppo economico
Mi impegno a proporre un piano straordinario di interventi a favore delle imprese giovanili con l’obiettivo di attivare, per tutta la durata della consiliatura in collaborazione con gli Istituti di Credito ed i Consorzi di Garanzia Fidi, almeno 100 imprese giovanili con un prestito quinquennale di 25 mila euro con tasso interamente a carico del bilancio comunale.

Nel contempo sono consapevole che anche le altre aziende dovranno essere aiutate. A tal fine mi impegno a finanziare, in collaborazione con gli Istituti di Credito ed i Consorzi di Garanzia Fidi, almeno 150 imprese con un prestito quinquennale di 25 mila euro con il 50% del tasso a carico del bilancio comunale. Gli investimenti dovranno essere indirizzati al miglioramento della sicurezza sui luoghi di lavoro, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla ristrutturazione dei prospetti e alla certificazione di qualità.

Mi impegno ad attivare tutte le forme di animazione territoriale per garantire una adeguata informazione sugli strumenti di finanziamento messi a disposizione dell’impresa dallo Stato, dalla Comunità Europea e dalla Regione.

Mi impegno, altresì, ad attivare, in sinergia con le Istituzione deputate a ciò, corsi di formazione a costo zero per le imprese in tema di sicurezza sul lavoro.

In campo agricolo, oltre agli interventi finanziari ed infrastrutturali citati, è necessario convincere gli operatori agricoli, pena la loro scomparsa dal mercato, ad aggregarsi per costituire una forza contrattuale credibile verso il mercato ed aderire alle forme consortili presenti in campo frutticolo.

Mi impegno ad aderire a tutti i progetti tesi alla valorizzazione del territorio, dalle strade del vino, ai percorsi enogastronomici, alla strada del mandorlo e così via.

Mi impegno, altresì, a riformare il Centro Monastra cercando la collaborazione di altri Enti Istituzionali, quali la SOAT presente sul territorio.

Mi impegno a definire un proposta programmatica di Campobello nel Piano Strategico Regalpetra ed a partecipare agli altri strumenti di programmazione territoriale.

Mi impegno a verificare la disponibilità residua dei lotti nelle aree artigianali e nel caso positivo mi impegno a realizzarne le opere di urbanizzazione, cercando i relativi finanziamenti.

Si tratta, dunque, di studiare appositi interventi per il rilancio del sistema economico, cercando di trovare una nuova mission per la nostra economica locale.

POLITICHE GIOVANILI, PER IL TEMPO LIBERO E LO SPORT
Politiche giovanili e per il tempo libero
I giovani, come gli anziani, sono il cuore del nostro programma.

Su di loro verranno concentrate risorse finanziarie e non solo, perché sono loro l’anello debole della nostra comunità ma anche il futuro. Rinviando al paragrafo sullo sviluppo economico per gli interventi nel campo dell’imprenditorialità, in questo si focalizzerà l’attenzione sulle strutture presenti nel nostro territorio che potrebbero meglio essere utilizzate dai giovani.

Il centro polivalente dovrà essere il cuore pulsante di tante iniziative rivolte in prevalenza ai giovani. Per valorizzare al meglio questa struttura verrà affidata la gestione all’esterno, con l’obiettivo di promuovere iniziative cinematografiche (cineforum), teatrali, musicali e culturali in genere. All’interno della struttura verrà creato uno spazio insonorizzato in modo da consentire ai gruppi musicali locali di suonare in luoghi più adatti.

Verrà ancora di più potenziata la biblioteca, con l’acquisto di libri e con l’apertura anche nelle ore serali.

L’area del centro polivalente diventerà “area Wi-Fi” per consentire la navigazione senza fili su internet, leggere la propria e-mail e disporre di contenuti multimediali. In tal senso mi impegno a verificare la possibilità di garantire, a partire da questa area, l’accesso gratuito ad internet senza fili così come sta avvenendo in alcuni Comuni italiani. Inizialmente, dunque, l’hot-spot verrà installato all’interno della biblioteca, per poi verificare la possibilità di ulteriori installazioni in altri luoghi del paese (piazze, esercizi pubblici, eccetera).

All’interno del centro polivalente verranno acquistati ulteriori computer, con la possibilità di attivare corsi di alfabetizzazione informatica per i meno giovani.

Mi impegno a verificare il reale e possibile recupero di palazzo Buffoni.

Per i bambini mi impegno a collocare attrezzature da gioco ed a curarne la relativa manutenzione nei diversi spazi pubblici per consentire alle famiglie, in ogni quartiere, di farli giocare in un ambiente aperto e sano.

Politiche per lo sport
Mi impegno a promuovere lo sport in tutte le sue articolazioni.

Il nostro territorio è dotato di alcuni impianti sportivi, alcuni utilizzati ed altri mai utilizzati.

In merito alla loro gestione, al fine di garantire una manutenzione continua ed una migliore organizzazione dei servizi, saranno affidati all’esterno alcuni impianti, quali i campi di calcetto e quelli di tennis.

Per quanto riguarda il campo di bocce, dietro lo stadio comunale, sarà studiato un diverso utilizzo, come un ulteriore campo di tennis oppure una struttura polivalente per la pallavolo ed il basket.

Nel nostro territorio è presente una piscina comunale che annualmente grava sulle casse comunali per un importo di 180 mila euro (canone e rata annuale per interessi su mutuo), con entrate insufficienti. Di fatto, dunque, ogni anno il Comune è costretto a finanziare questa importante infrastruttura con notevoli risorse finanziarie. Come è noto la gestione della piscina comunale è stata affidata dalla vecchia Amministrazione Comunale per un periodo di 9 anni, tuttavia verranno studiate tutte le possibilità di revisione dell’affidamento per consentire un minore esborso per il Comune ed una diversa organizzazione del servizio, a partire dai tempi di apertura fino alle tariffe agevolate per le persone in condizioni disagiate.

Mi impegno a progettare la costruzione della nuova palestra polivalente, nei limiti delle disponibilità finanziarie, da utilizzare anche a servizio della squadra di pallavolo.

POLITICHE PER L’AMBIENTE
Come è noto nel nostro Comune insiste una discarica comprensoriale con una capacità di smaltimento di 350 mila metri cubi, suddivisa in tre vasche di raccolta. Per la sola comunità di Campobello avrebbe garantito circa 60 anni di raccolta e conferimento dei rifiuti. Tutti sappiamo, invece, che la gestione della stessa è passata alla Dedalo Ambiente. La capacità della discarica è quasi esaurita. Ciò ha comportato il conferimento dei rifiuti nella discarica di Siculiana con notevole aggravio dei costi. In questi mesi sono stati presentati diversi progetti per il completamento delle tre vasche, al fine di aumentarne la capacità di conferimento, e soprattutto per la costruzione di una quarta vasca, con una potenzialità di conferimento di oltre 100 mila metri cubi. Tutti i Comuni aderenti alla Dedalo pressano per l’autorizzazione dei lavori. Sono consapevole che il problema dei rifiuti va affrontato anche con le discariche, tuttavia, è necessario capire quali sono i benefici per la popolazione, per cui mi attiverò per difendere gli interessi della comunità, in tutti i suoi aspetti finanziari, occupazionali ed ambientali.
Nello specifico mi impegno a rivedere la componente della tariffa di conferimenti dei rifiuti spettante al Comune nella qualità di proprietario della discarica.
Inoltre, è necessario l’azzeramento dei debiti della Dedalo nei confronti del Comune e la cessazione del contenzioso legale.

Mi impegno, nell’ambito della Dedalo o del nuovo organismo che verrà formato alla luce della nuova normativa, a fissare tempi, quantitativi e modalità per dare avvio, per davvero, alla raccolta differenziata e per assegnare i benefici economici alle famiglie che praticano la raccolta differenziata.

In vaste aree del territorio esistono delle discariche abusive con la presenza di materiale di gomma e soprattutto di Eternit. Mi impegno ad effettuare, tramite la Dedalo, un’opera di bonifica di tale aree.

Attualmente a servizio di tutta la Comunità è in funzione una sola vasca del depuratore di contrada Canale. Mi impegno a riattivare la seconda vasca nonché il depuratore di contrada Milici.

Mi impegnerò, per il tramite della Dedalo, a risolvere il problema dello smaltimento della plastica destinata alla pacciamatura dei peperoni o dei meloni una volta finita la produzione, o dei teloni dei vigneti.

Mi impegno a garantire una manutenzione costante del verde pubblico e degli spazi attrezzati presenti nel nostro territorio ed a ripristinarne l’illuminazione per renderli più sicuri e confortevoli per i bambini, salvaguardandone la salute, garantendo nel contempo il decoro del paese. Non va trascurato anche il servizio di custodia che potrebbero curare gli anziani.

POLITICHE SOCIALI E PER LA SANITÀ
Si ha consapevolezza delle risorse finanziarie scarse del bilancio comunale.
Con spirito di responsabilità, proprio per garantire una maggiore coesione sociale, mi impegno a dotare di adeguate risorse finanziarie i capitoli di bilancio relativi alle politiche sociali, cercando di garantire l’assistenza domiciliare agli anziani che ne hanno veramente bisogno, chiedendo una maggiore compartecipazione alla spesa per agli altri.

Verranno confermati i finanziamenti per il centro diurno.

Nella nostra comunità sono presenti due associazioni che garantiscono l’assistenza ai minori stranieri non accompagnati, tramite una convenzione con la Prefettura. A causa di una normativa assurda il costo di questi servizi è posto a carico del bilancio comunale. Si rischia in tal senso di creare un dissesto poiché nel 2009 è prevista una spesa superiore ai 500 mila euro. È di tutta evidenza che è necessario trovare una soluzione, altrimenti ogni buon proposito rischia di trasformarsi in utopia.

Mi impegno a far rivedere il piano di zona del distretto socio-sanitario allo scopo di finanziare le politiche sociali da attuare.

Campobello, anno dopo anno, invecchia sempre di più. Quasi un quinto della popolazione supera i 65 anni di età. Un terzo di questi anziani sono vedovi/e, dato che arriva a quasi il 50% nel caso delle donne.

È necessario dunque un intervento straordinario verso questa categoria, a partire dalle persone che vivono in condizioni disagiate. Sarà prevista l’assistenza domiciliare, il servizio a domicilio di alcune prestazioni quali l’acquisto dei farmaci, la prenotazione di visite, l’acquisto dei generi alimentari.

Le risorse di bilancio dovranno essere indirizzate in modo prioritario alle famiglie che realmente ne hanno necessità.

POLITICHE CULTURALI E PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE
Nel nostro Comune sono presenti alcune opere di importante valore artistico. Considerate le scarse risorse finanziarie del bilancio comunale è necessario verificare per quale opera è necessario procedere alla manutenzione.

Nello specifico mi impegno a garantire la manutenzione del parco della Divina Commedia al fine di consentire una migliore fruizione turistica.

Per tutte le iniziative culturali rinvio a quanto già espresso per il centro polivalente.

Mi impegno a rilanciare la proloco con l’obiettivo di delegarle l’organizzazione delle festività locali ed alcuni iniziative culturali.

Verranno valorizzate le associazioni locali che proporranno progetti tesi a difendere le tradizioni popolari locali (rietina), a valorizzare i beni storici ed archeologici (kalat) e le manifestazioni religiose. In tal senso verranno incentivate le associazioni che si impegneranno a riproporre il presepe vivente, “la scinnenza” e “lu martoriu”.

In occasione delle manifestazioni estive verranno valorizzati i gruppi musicali e le associazioni locali, nonché verrà promossa per la prima volta, insieme agli operatori commerciali, “la notte bianca”.

Mi impegno a fare tutto il possibile per mettere in sicurezza le scuole di competenza del comune, assicurando agli alunni un luogo sicuro e confortevole, ma anche le palestre presenti.

Mi impegno, tramite le rappresentanze del PD alla provincia, a sbloccare l’iter per la costruzione del nuovo Istituto Tecnico Commerciale, i cui lavori sono fermi da alcuni anni a causa dei problemi legati all’aggiudicatario dell’appalto.

Mi impegno a garantire il servizio mensa fin dal primo giorno di inizio dell’anno scolastico, gratuito per le famiglie in difficoltà economica. Saranno effettuati, altresì, investimenti modulari per la messa in sicurezza degli impianti.

CONCLUSIONI
Come accennato nelle premesse, sono conscio delle difficoltà che in questo momento vive la nostra comunità e della crisi socio-economica che si acuisce sempre di più, per cui sono consapevole che è necessario fare uno sforzo in più.

Dobbiamo essere tutti consapevoli che la politica deve dare un servizio e deve essere intesa come missione verso la comunità.

Ci sono problematiche che devono essere affrontate e risolte con più alto consenso delle forze politiche e sociali, perché solo così si riuscirà a risolverle.

Tra queste:
- la discarica comunale;
- la stabilizzazione dei precari;
- la ridefinizione delle regole per il governo del territorio.

E’ necessaria una risposta alta e responsabile delle forze politiche nel rispetto, naturalmente, dei diversi ruoli, senza inciuci ed ambiguità.

Servono gesti distensivi che diano serenità alla comunità, che evitino di trasformare la campagna elettorale in battaglia senza esclusioni di colpi.

Mi impegno, in tal senso, nel formare le liste a non inseguire personalismi e non cedere ai ricatti, ma anche a non dividere le famiglie.

Mi impegno, altresì, fin da ora a garantire in caso di vittoria la vicepresidenza del consiglio comunale all’opposizione.

Il Partito Democratico di Campobello di Licata è un partito nuovo che al mio giudizio deve costruire la propria identità ed il suo popolo di riferimento sulle proposte programmatiche e deve sottoporsi al vaglio del corpo elettorale in modo chiaro, discontinuo e senza ambiguità.

lunedì 16 febbraio 2009

Ha vinto chi ha avuto più coraggio!

Alcune settimane fa ho scritto un post (link) sullo statuto approvato dall'Assemblea regionale del PD Sicilia ed alla fine ho parlato delle primarie e del PD.

Scrivevo così "Tutti dobbiamo convincerci che il PD è un partito nuovo e non un nuovo partito, che deve cambiare anche nelle abitudini, nell’approccio alle cose e nei metodi, ma soprattutto il PD deve osare di più, i singoli dirigenti devono osare di più".

Prendevo a pretesto anche un intervento su Repubblica TV di Matteo Renzi, Presidente della Provincia di Firenze, 34 anni, candidato alle primarie per la scelta del candidato Sindaco di Firenze.

Lui ad esempio ha scelto di candidarsi per cambiare Firenze, per portare avanti una diversa politica rispetto all’Amministrazione uscente, retta dallo stesso partito.

Per fare questo si è messo in discussione, accettando la sfida, anche al costo di uscire sconfitto ed uscire di scena.

Ecco cosa diceva testualmente “Mi sembra che in questo partito abbiamo un po’ troppo paura di rischiare. Io, invece, dal mio punto di vista ho fatto una scelta anche un po’ folle, perché a 34 anni mi sono rimesso in discussione. Se vinciamo proviamo a cambiare Firenze, ma vorrei dire, a cambiare il PD; se perdiamo vorrà dire che cambiamo mestiere, almeno uno non perde la faccia e non rimane dentro un giochino che sinceramente dopo un po’ fa venire la nausea anche agli addetti ai lavori”.

Ieri si sono celebrate le primarie a Firenze e lui ha vinto alla grande!

I fiorentini lo hanno votato in massa, per la sua discontinuità, per il suo coraggio e per l'amore verso la città.

Vi invito a leggere alcuni commenti:
http://firenze.repubblica.it/dettaglio/PRIMARIE-Renzi-vince-al-primo-turno-con-il-4052-e-il-candidato-sindaco/1590763

Ecco io spero di fare la stessa cosa, mi candido per fare la stessa cosa.

sabato 14 febbraio 2009

COSTRUIAMO INSIEME A CAMPOBELLO DI LICATA “LA CITTÀ DELLE OPPORTUNITÀ”

La “città delle opportunità” è il progetto su cui tante persone lavorano per le elezioni comunali del prossimo 6 e 7 giugno 2009 nel Comune di Campobello di Licata.
Città delle opportunità perché un Comune, attraverso i suoi amministratori, non può esplicare la sua azione solo in favore dei singoli, per quanto numerosi essi siano, anche perché la somma degli interessi individuali non dà mai come risultato l’interesse collettivo.

Si devono invece creare le opportunità, per quelli che hanno qualcosa da dire, per i portatori di idee, per chi vuole fare impresa, per chi vuole praticare lo sport, per chi fa cultura, per chi chiede aiuto e ne ha veramente bisogno, per chi rivendica diritti e pretende doveri.

Questa è l’anima della nostra proposta politica, pur consapevoli di vivere in una società meridionale caratterizzata dalla cultura del favore, in cui si calpestano giorno dopo giorno i diritti, si mortifica la dignità delle persone e non si valorizza il merito.

È un progetto ambizioso che si inserisce in un contesto locale attuale caratterizzato da una crisi socio-economica sempre più acuta, con molte famiglie in difficoltà, tante imprese sull’orlo della chiusura con la perdita di molti posti di lavoro, con una ripresa sostenuta dell’emigrazione, soprattutto giovanile, ed il rischio concreto che la popolazione campobellese si attesti al di sotto dei diecimila abitanti, fatto che non accadeva da oltre 100 anni.

Il sottoscritto, in qualità di candidato alla primarie per la scelta della carica di Sindaco per il Partito Democratico, vuole essere solo la sintesi di questo progetto, da costruire con il coinvolgimento di tanti attori sociali e tra i tanti, gli utenti campobellesi del web, molti dei quali vivono e lavorano sparsi nel mondo.

Naturalmente è un progetto basato su un sistema di valori e che persegue i seguenti obiettivi:

- riscoprire il valore di essere e di vivere in comunità, attuando i principi di partecipazione, accoglienza, integrazione, solidarietà, coesione sociale e pari opportunità;

- risvegliare l’orgoglio dei campobellesi sparsi nel mondo, stimolandoli a dare un contributo di idee, e non solo, alla propria terra di origine;

- favorire il ricambio generazionale negli organi elettivi e nell’impresa con un concreto coinvolgimento del mondo giovanile;

- attuare comportamenti sobri e trasparenti in ogni fase dell’azione amministrativa;

- razionalizzare la spesa pubblica al fine di non aumentare la pressione fiscale e ridefinire l’organizzazione amministrativa ed i servizi, con l’affermazione del principio della responsabilità, al fine di rispondere al meglio alle nuove esigenze delle imprese, dei cittadini e soprattutto di quella ampia fascia della popolazione che invecchia sempre di più;

- valorizzare le infrastrutture effettivamente al servizio dei cittadini e delle imprese;

- interloquire con tutte le Istituzioni al fine di migliorare i servizi per la collettività, ridefinire le regole per il governo del territorio, definire meglio la pianificazione strategica e quindi il futuro della nostra comunità.

Tutti questi obiettivi e questi valori saranno declinati in idee e progetti, molti dei quali in fase di elaborazione, che saranno inseriti nella prima versione del programma politico-amministrativo da presentare mercoledì prossimo.

Per chiunque si riconosca in questi valori ed obiettivi chiediamo, prima di formalizzare tale proposta, un contributo di idee.

Ci apriamo quindi alla società campobellese per esercitare quella capacità di ascolto che la politica ha dimenticato in questi anni.

È un progetto, quindi, in fase di elaborazione che può e deve essere arricchito, integrato e modificato dai Vostri contributi e che sarà sicuramente migliorato nel corso di questi mesi che ci separano dalle elezioni.

A ciascuno la sua opportunità.

venerdì 13 febbraio 2009

8 marzo festa delle donne e delle primarie

Mercoledì scorso si è riunito il coordinamento cittadino del Partito Democratico di Campobello di Licata presieduto dal coordinatore, Giacomo Gatì.

Ospite della serata il segretario provinciale del PD, avv. Emilio Messana.

Il coordinamento ha deciso all’unanimità di convocare le primarie per il prossimo 8 marzo in Piazza XX Settembre, dalle ore 9 alle ore 21, per scegliere il candidato Sindaco del PD per le prossime elezioni amministrative di giugno.

Ancora una volta, dunque, il PD di Campobello di Licata da voce ai cittadini per una scelta così importante per la comunità.

Al momento sono state ufficializzare tre candidature.

Si tratta di Donato Marengo, Giovanni Meli e Giuseppe Sferrazza.

Altri tesserati del PD possono avanzare, entro le ore 12:00 del prossimo mercoledì, la candidatura a Sindaco, previa la raccolta di almeno due firme dei componenti del coordinamento cittadino, ovvero di almeno 26 cittadini che hanno partecipato alle primarie dello scorso 21/09/2008, in occasione della formazione del circolo territoriale.

I candidati entro il prossimo mercoledì devono presentare obbligatoriamente un programma politico-amministrativo, impegnarsi, in caso di sconfitta, a sostenere lealmente il candidato vincente e ad osservare le norme statutarie vigenti del partito.

Durante la riunione del coordinamento è stata nominata una commissione elettorale di garanzia che sarà presieduta da Rita Carlino allo scopo di gestire tutta la fase organizzativa.

Infine, il segretario provinciale ha illustrato le iniziative provinciali del partito in tema di rifiuti e risorse idriche.

Si parte ufficialmente con le primarie con l'auspicio che si trasformino in una festa, come la festa delle donne!

Dichiarazione di accettazione candidatura a Sindaco (link)

Per chi volesse approfondire l'argomento di rinvia:

- Statuto Nazionale del PD, articoli 18 e 19 (link)

- Statuto Regoniale del PD, articoli 24 e 27 (link)

- Regolamento quadro per la selezione delle candidature alle cariche Istituzionali (link)

venerdì 6 febbraio 2009

Ancora in risalita

Riprendiamo la pubblicazione dopo una settimana che, obiettivamente, ha segnato la Comunità campobellese ed ha coinvolto ciascuno di noi, ognuno con la propria sensibilità ed il senso di discrezione.

Riprendiamo, dunque, dall’aggiornamento della popolazione campobellese.





Dall’analisi del bilancio demografico mensile di agosto del 2008, reso disponibile dall’ISTAT, si evince che si è registrata una leggera risalita della popolazione, da 10.275 a 10.297 rispetto al mese di luglio, +22 unità, di cui 4.978 uomini e 5.319 donne.

L’incremento è dovuto alle donne (+10) ed agli uomini (+12).

Nel mese di agosto ci sono stati 10 nati e 6 morti, 37 nuovi iscritti e 19 cancellati.

Rispetto al 31/12/07 la popolazione è diminuita di 15 unità.

Dall'inizio dell'anno a fronte di 77 nascite abbiamo registrato 86 morti, mentre a fronte di 160 iscritti abbiamo registrato 166 cancellati.

Fatto 100 la popolazione al mese di gennaio dell'anno 2003, a fine agosto l'incide è pari a 94,4.

C’è stato dunque un calo del 5,6%.

Nello stesso periodo di riferimento la provincia di Agrigento è cresciuta dell’1,1%, la Sicilia dell’1,2% e la popolazione italiana del 4,5%.

Anche nei comuni limitrofi si è registrato un calo, come nel Comune di Naro con il 4,2%, il Comune di Ravanusa con il 6,9%.

Canicattì di contro è cresciuta del 9,3%, attestandosi a fine agosto a quota 34.602 residenti.

Per approfondimenti si rinvia al sito dell'ISTAT (link) ed hai quattro miei post precedenti (link, link 2 , link 3 , link 4; link 5).

domenica 1 febbraio 2009

Un ricordo personale

Avevo appena aperto il mio blog ed ecco il primo commento di un giovane ragazzo: “mi piacerebbe un giorno scambiare qualche parola con lei, per riuscire a capire se ci accomuna la stessa voglia di cambiamento, e di riavvicinamento alla politica. Noi giovani, ne siamo sdegnati, ma non per questo getteremo la spugna” (link).

L’incontrai l’indomani al bar paradise, proprio il giorno in cui stavo diffondendo una mia lettera aperta per la nascita del PD a Campobello di Licata.

Parlammo di tante cose, era pieno di speranze, caparbio e con una forte propensione al cambiamento.

Ci siamo rivisti altre volte per discutere di politica ed anche di lavoro.

Per ultimo un paio di giorni fa, al bar napoli. In quell’occasione mi presentò la sua compagna.

Ci siamo lasciati con l’impegno a rivederci presto, probabilmente dovevamo vederci questo weekend insieme ad Alessia, per continuare il discorso iniziato alcuni mesi fa.

Purtroppo ieri ci ha lasciati alla tenera età di 22 anni.

Il suo nome era Giuseppe Gatì.

A Lui vorrei dire, ovunque si trovi, che nel mio piccolo continuerò la mia battaglia per il cambiamento e per il riavvicinamento dei giovani alla politica, con la speranza di esserne all’altezza.

Ad ogni modo, come Lui, non getterò la spugna.

Per chi volesse saperne di più su Giuseppe Gatì, si rinvia al suo sito (link)