giovedì 19 marzo 2009

I risultati delle amministrative del 2002

Quante persone si sono recate a votare nel 2002?

Come hanno votato i campobellesi?

Le liste come si sono comportate? Ed i candidati?

In questo articolo cercheremo di dare alcune risposte che possano essere di aiuto anche per coloro che affronteranno la campagna elettorale di quest’anno.

Nel 2002 votarono 7.346 persone pari al 69,8% degli aventi diritto al voto (10.528). L’affluenza maggiore si è registrata nella sezione 1 (quartiere uscita per canicattì) con 757 votanti ed una percentuale pari al 78%.

Vinse Calogero Gueli con il 51,9% dei voti (3.748), contro il 28,2% di Carmela Lo Curto (2.036 voti) ed il 19,9% di Vincenzo Farruggio (1.435 voti), per un totale di 7.219 voti validi.

Calogero Gueli ottenne più del 50% in quasi tutte le sezioni, tranne la n.1 (43,9%), la n.2 (49,3%), la n.8 (42,5%) e la n.9 (49,6%). La percentuale più elevata la ottenne alla sezione n.11 con il 60,2%.

Le percentuali più elevate per la Lo Curto si ebbero nella sezione 1 (35%) e 8 (32,3%), quelle inferiori nelle sezioni n.11 (23,4%) e n.4 (25,4%), mentre il candidato Farruggio la percentuale più elevata la ottenne nella sezione n.8 (25,2%), quella più bassa nella sezione n.11 (16,4%).

Le schede attribuite solo per il Sindaco furono 96, mentre i voti di lista furono 7.123.

Calogero Gueli ottenne 3.748 voti di cui il 49,5% di lista (3.571 voti) ed il 2,5% come voto disgiunto e solo Sindaco (177 voti).

Carmela Lo Curto ottenne 2.036 voti di cui il 21,9% di lista (1.581 voti) ed il 6,3% come voto disgiunto e solo Sindaco (455).

Vinceno Farruggio ottenne 1.435 voti, mentre le liste in suo supporto ottennero 1.971 voti (-536 voti)

La lista che ottenne più voti fu quella dei DS con 1.374 voti (19,3%), seguita dalla lista “lavoro, giustizia, libertà” con 1.122 voti (15,8%), dalla lista UDC con 1.003 voti (14,1%) e dalle lista “Insieme per Campobello” e “Forza Italia” con 845 voti (11,9%).

In totale furono presentate 10 liste, 4 liste in sostegno di Calogero Gueli (“lavoro, giustizia, libertà”, “progressisti per il centrosinistra”, “ds” ed “una città in cammino”), 3 liste in sostegno di Carmela Lo Curto (“SDI- Sinistra e Democrazia”, “Insieme per Campobello” e “Comunisti italiani”) e 3 liste in sostegno di Vincenzo Farruggio (“Alleanza Nazionale”, “Udc” e “Forza Italia”).

I Ds ottennero più voti in quasi tutte le sezioni, tranne nella n.1 (14,2% contro 21,8% della lista Insieme per Campobello), nella n.5 (16% contro 16,5% della lista Insieme per Campobello) e nella n.8 (15,4% contro 22,2% della lista UDC).
I candidati furono 187 di cui 22 da zero preferenze, 42 candidati da 1 a 10 voti, 25 candidati da 11 a 20 voti, 43 candidati da 21 a 50 voti, 29 candidati da 51 a 80 voti, 9 candidati da 81 a 100 voti, 12 candidati da 101 a 149 voti e 5 candidati oltre 150 voti.

I primi 5 candidati per numero di voti (6.992 voti complessivi) raggiunsero il 12,4% dei voti (866 voti), seguiti da 12 candidati nella fascia 101-149 voti con il 19,7% (1.380 voti) e da 9 candidati nella fascia 81-100 voti con il 19,7% (764 voti).
In sostanza 26 candidati determinarono il 43% dei voti (3.010 voti su 6.992 voti complessivamente attribuiti ai candidati).

Complessivamente coloro che non ottennero voti furono pari a 22, mentre in ogni sezione i candidati senza voti oscillarono da un minoro di 68 persone (sezione n.10) ad un massimo di 84 persone (sezione n.4), di contro i candidati che ottennero più di 20 voti furono 98, passando da nessuna persona (sezione n.9) a 7 persone (sezione n.1) .

I primi 20 candidati per sezione determinarono complessivamente il 34% dei voti spogliati e quasi sempre oltre il 40% dei voti per singola sezione, tranne la n.7 (37,7%) e la n.8 (38,8%).

I candidati più votati furono i seguenti: Terrana Vito (194 voti, UDC), Lo Leggio Calogero (187 voti, UDC), D’Angelo Giovanni (177 voti, Forza Italia), Burgio Luigi (155 voti, Lavoro, giustizia, libertà), Tascarella Domenico (153 voti, Progressisti per il centro sinistra), Nigro Giovanni (144 voti, Lavoro, giustizia e libertà), Fortino Giuseppe (139 voti, DS), Burgio Calogero (132 voti, Forza Italia), Bonetta Angelo (121 voti, progressisti per il centrosinistra), Scibetta Salvatore (112 voti, Insieme per Campobello), La Greca Angelo 8109 voti, lavoro, giustizia e libertà), Napoli Antonino (108 voti, DS), Ciotta Grazia Maria Rita (106 voti, UDC), Falsone Giovanni (103 voti, DS), Corallo Giovanni (103 voti, DS), Montaperto Salvatore (102 voti, Forza Italia), terranova Calogero (101 voti, lavoro, giustizia e libertà), Incardona Francesco (91 voti, UDC), Termini Michele (90 voti, Forza Italia), Marino Giovanni (88 voti, DS).

Questi i primi 5 candidati più votati nelle singole sezioni:

- Sezione 1: Burgio Luigi (37 voti, lavoro, giustizia e libertà), Smiraglia Salvatore (30 voti, SDI – Sinistra e Democrazia), Sferrazza Giuseppe (27 voti, Insieme per Campobello), Pitruzzella Salvatore (23 voti, Insieme per Campobello) e Carmeci Maria (23 voti, Insieme per Campobello);

- Sezione 2: Monachello Angelo (25 voti, SDI – Sinistra e Democrazia), Terrana Vito (23 voti, UDC), Fortino Giuseppe (23 voti, DS), D’Angelo Giovanni (20 voti, Forza Italia), Lo Leggio Calogero (20 voti, UDC);

- Sezione 3: D’Angelo Giovanni (28 voti, Forza Italia), La Greca Angelo (25 voti, lavoro, giustizia e libertà), Lo Leggio Calogero (19 voti, UDC), Burgio Luigi (19 voti, Lavoro, giustizia e libertà), Terrana Vito (16 voti, UDC), Montaperto Salvatore (16 voti, Forza Italia), Burgio Calogero (16 voti, Forza Italia);

- Sezione 4: D’Angelo Giovanni (26 voti, Forza Italia), Falsone Giovanni (24 voti, DS), La Greca Angelo (24 voti, una città in cammino), Lo Leggio Calogero (21 voti, UDC), Termini Maria Giovanna (20 voti, Forza Italia);

- Sezione 5: Nigro Giovanni (23 voti, lavoro, giustizia e libertà), Fortino Giuseppe (16 voti, DS); Burgio Luigi (15 voti, Lavoro, giustizia e libertà), Tornambè Carmelo (15 voti, Forza Italia), Intorre Angelo (15 voti, Insieme per Campobello);

- Sezione 6: Fortino Giuseppe (28 voti, DS), Tascarella Domenico (18 voti, progressisti per il centrosinistra), Termini Michele (17 voti, Forza Italia), Nigro Giovanni (16 voti, Lavoro, giustizia e libertà), Burgio Calogero (16 voti, Forza Italia), Incardona Francesco (16 voti, UDC);

- Sezione 7: Scibetta Salvatore (24 voti, Insieme per Campobello), Tascarella Domenico (21 voti, Progressisti per il centrosinistra), Napoli Antonino (20 voti, DS), Bonetta Angelo (19 voti, Progressisti per il centrosinistra), Terrana Vito (19 voti, UDC);

- Sezione 8: Lo Leggio Calogero (40 voti, UDC), Ciotta Grazia (30 voti, UDC), D’Angelo Giovanni (25 voti, Forza Italia), Burgio Calogero (20 voti, Forza Italia), Terrana Vito (19 voti, UDC), Turco Gioachino (19 voti, SDI – Sinistra e Democrazia);

- Sezione 9: Terrana Vito (20 voti, UDC), Corallo Giovanni (19 voti, DS), Termini Michel (18 voti, Forza Italia), Napoli Antonino (17 voti, DS), Terranova Calogero (16 voti, Lavoro, giustizia e libertà);

- Sezione 10: Nigro Giovanni (25 voti, Lavoro, giustizia e libertà), Terrana Vito (24 voti, UDC), Smiraglia Salvatore (23 voti, Lavoro, giustizia e libertà), Burgio Luigi (20 voti, Lavoro, giustizia e libertà), Lo Leggio Calogero (19 voti, UDC); Falsone Croce (19 voti, DS);

- Sezione 11: Contrino Stefano (26 voti, DS), D’Angelo Giovanni (20 voti, Forza Italia), Picone Giovanni (19 voti, SDI – Sinistra e Democrazia), Falsone Alfonsina (17 voti, Forza Italia), Tascarella Domenico (16 voti, Progressisti per il centrosinistra), Miano Calogero (16 voti, DS).

E nel 1997 quali furono i risultati?

Alla prossima puntata.

lunedì 9 marzo 2009

PRIMARIE 2009 PER LA SCELTA DEL CANDIDATO SINDACO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI CAMPOBELLO DI LICATA

COMUNICATO STAMPA
PRIMARIE 2009 PER LA SCELTA DEL CANDIDATO SINDACO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI CAMPOBELLO DI LICATA
Ieri c’è stata una grande partecipazione della popolazione campobellese alle primarie del PD di Campobello di Licata, con più di 2 mila votanti.
Un risultato straordinario che va merito della gente che ha partecipato, del partito e di tutti e tre i candidati.
Da oggi si riparte con maggiore slancio con alcuni obiettivi chiari, primo fra tutti il ricompattamento del partito.
Ci apriremo tutti insieme ancora di più alle forze sociali e politiche del centrosinistra e soprattutto alla società campobellese.
Personalmente ringrazio tutti coloro che hanno espresso una preferenza in mio favore e soprattutto ai tanti giovani che mi hanno sostenuto. Ho costruito il programma soprattutto per loro ed a loro continuerò a rivolgermi per cambiare realmente il volto di questa comunità.
Questi i risultati: 2087 votanti: 9 schede bianche, 7 schede nulle, Marengo Donato 374 voti, Meli Giovanni 730 voti, Sferrazza Giuseppe 967 voti.
Campobello di Licata, 9/3/2009
Giuseppe Sferrazza
Candidato alle primarie 2009 del PD di Campobello di Licata

sabato 7 marzo 2009

Appello per il voto alle primarie dell'8 marzo

Cari elettrici ed elettori,
l’8 marzo è una data importante per tutte le donne ma in questa occasione sarà importante per tutti i campobellesi poiché per la prima volta nella storia sarete Voi a scegliere il candidato Sindaco del Partito Democratico e non un ristretto gruppo dirigente.
Siamo consapevoli dei rischi che corriamo utilizzando uno strumento di partecipazione aperto, tuttavia confidiamo nella lealtà dei comportamenti di ciascun cittadino.
Siamo tre i candidati che ci presentiamo agli elettori delle primarie, Donato Marengo, Giovanni Meli ed il sottoscritto GIUSEPPE SFERRAZZA. Ciascuno di noi è portatore di priorità programmatiche diverse ed ha un diverso profilo politico per cui non è indifferente votare uno piuttosto che un altro.
La mia esperienza di politica attiva nasce nel 2002 con la lista civica “Insieme X Campobello”, continua nel centrosinistra con il partito “La Margherita”, con il ruolo di coordinatore cittadino e di componente dell’esecutivo provinciale, approda al Partito Democratico, in un percorso lineare e coerente rispetto ai miei principi ed ai miei valori.
Sono stato tra coloro che hanno creduto fin dall’inizio alla bontà del progetto del PD, partecipando alle primarie dell’ottobre del 2007, risultando eletto nell’assemblea regionale del partito e partecipando alla commissione regionale programma. Insieme ad altri ho creduto e credo tutt’ora sulla necessità di un forte PD nella nostra Comunità, diverso e discontinuo rispetto ai rispettivi partiti fondatori, aperto alla società campobellese, rinnovato nella classe dirigente, cambiato nelle abitudini e nei metodi ma, nello stesso tempo, capace di riscoprire e valorizzare le migliori energie.
Il programma, disponibile sul mio blog www.giuseppesferrazza.blogspot.com, si concentra su 5 punti essenziali: LEGALITA’, GIOVANI ED ANZANI, INFRASTRUTTURE ED ECONOMIA. Mi impegno, quindi, a:
- fare scelte forti e chiare in tema di legalità, a garantire imparzialità e trasparenza degli atti amministrativi, comportamenti sobri e partecipazione della cittadinanza alla formazione delle decisioni;
- concentrare risorse finanziarie ed attenzione per dare un futuro ai giovani campobellesi, stimolando l’associazionismo, valorizzando le infrastrutture presenti a cominciare dalla messa in sicurezza delle scuole e della mensa scolastica, a continuare con gli impianti sportivi ed il centro polivalente, che dovrà essere il centro nevralgico di tutte le iniziative culturali, teatrali, musicali e del tempo libero;
- dare maggiore attenzione agli anziani, nella consapevolezza che viviamo in una comunità che invecchia sempre di più, garantendo l’assistenza a coloro che realmente ne avranno bisogno;
- agevolare la nascita di nuove micro attività imprenditoriali giovanili con finanziamenti a tasso zero, a trasformare il centro per la commercializzazione dei prodotti agricoli in piccola piattaforma logistica, a rivitalizzare l’economia campobellese con incentivi e partecipando agli strumenti di programmazione;
- difendere gli interessi della Comunità di Campobello a cominciare dalla discarica comunale e dalla gestione del servizio idrico, a riorganizzare la struttura burocratica per metterla al servizio dei cittadini e delle imprese, a razionalizzare la spesa pubblica per evitare di aumentare la tassazione locale ed a valorizzare e coinvolgere i campobellesi sparsi nel mondo.
Dopo sette anni di esperienza sul campo credo di aver acquisito un’adeguata conoscenza amministrativa e di avere un buon programma e tanti amici che ne condividono i contenuti per poter guidare la prossima Amministrazione Comunale, senza nessun tipo di condizionamenti.
Mi candido per portare avanti queste idee e soprattutto per rinnovare la classe dirigente di questa comunità.
Vi invito quindi ad esprimere una preferenza barrando una “X” il mio nominativo GIUSEPPE SFERRAZZA.

SI VOTERA' IN PIAZZA XX SETTEMBRE, DALLE ORE 9 ALLE 21.

giovedì 5 marzo 2009

Coordinamento cittadino del PD di Campobello di Licata

Ieri sera si è riunito il coordinamento cittadino del PD di Campobello di Licata per discutere della fase organizzativa delle primarie.

Dopo ampia discussione è stata bocciata la proposta di istituire tre gazebo in punti diversi della città.

Rimangono dunque in vigore le regole votate all'unanimità dei presenti durante la riunione dello scorso 11 febbraio, con la presenza del segretario provinciale del PD, ovvero gazebo in Piazza XX Settembre per il prossimo 8 marzo c.a. dalle ore 9 alle 21.

Si organizzeranno più tavoli in modo tale da far votare tutte le persone che affluiranno al seggio elettorale.

Coloro che sono impossibilitati a votare presso il seggio elettorale devono presentare apposita istanza entro le ore 12 di giorno 8 marzo c.a. in modo tale da consentire il voto a domicilio con la presenza di alcuni componenti dell'ufficio elettorale.

Solo in caso di condizioni atmosferiche pessime il seggio elettorale si sposterà nella sede del partito in Via Vittorio Emanuele, 112.

Infine, il candidato Sferrazza ha indicato come sostituto di un proprio componente dell'ufficio elettorale la persona di Vincenzo Di Salvo.

Il coordinatore ha altresì proposto di inserire ulteriori tre nominativi nell'ufficio elettorale, nelle persone di Calogero Romano, componente del coordinamento cittadino, di Franco Carletto e Calogero Falsone quale supervisore del voto a domicilio.

Il coordinatore chiederà agli organismi provinciali di partecipare all'evento per la verifica della correttezza del voto.

Per ultimo, il candidato Sferrazza ha consegnato al coordinamento un documento in cui si replica alle accuse rivoltegli dagli altre due candidati a Sindaco in merito all'applicazione dello statuto.