giovedì 30 giugno 2011

Serve un intervento di disinfestazione straordinaria delle aree dove si sono accumulati i rifiuti


COMUNICATO STAMPA
SERVE UN INTERVENTO DI DISINFESTAZIONE STRAORDINARIA DELLE AREE DOVE SI SONO ACCUMULATI I RIFIUTI
Il Consigliere Sferrazza, a nome di tutto il Gruppo consiliare del PD, ha inviato una lettera al Sindaco per chiedere un intervento di disinfestazione straordinario delle aree dove si sono accumulati i rifiuti in tutti questi giorni, come la via Allende, ma anche un intervento di igienizzazione dei cassonetti.
I rifiuti come sappiamo sono rimasti sia a terra che nei cassonetti per alcuni giorni ragion per cui sia all’interno dei cassonetti che nell’area è presente un odore insopportabile.
Domani con tutta probabilità, per dare seguito alle dichiarazioni dei giorni scorsi, il gruppo del PD presenterà una mozione che, se approvata, dovrà essere inviata anche alla Procura regionale della Corte dei Conti della Sicilia per l’accertamento dei responsabili e del danno erariale scaturito dalla mancata realizzazione della 4^ vasca nella discarica di Campobello.
Per l’ennesima volta è stata rinviata l’Assemblea della Dedalo ed ancora non si riesce ad approvare quel famoso piano industriale che comporterebbe un risparmio cospicuo per la Comunità di Campobello ed a cui tutti abbiamo lavorato.
Il capogruppo sottolinea che se i numeri in Assemblea riporteranno la procedura del calcolo del costo del servizio in funzione della popolazione e non dei rifiuti conferiti è necessario far notare che la prima conseguenza deve essere la richiesta di dimissioni del liquidatore anche perché lo stesso è stato eletto lo scorso 27 gennaio con delle precise direttive tra le quali anche il cambio del metodo del calcolo del costo del servizio.
A proposito delle direttive il Capogruppo ricorda che vi era l’impegno a verificare e controllare ogni tre mesi l’andamento economico-finanziario della società, i tre mesi sono passati ed è opportuno sapere se tutto ciò è stato fatto e se è stato consegnato quel famoso bilancio intermedio alla data del passaggio dalla gestione ordinaria a quella liquidatoria nonchè le motivazioni per cui non è stato ancora predisposto il bilancio 2010 della Dedalo.
Tra le direttive c’era anche l’organizzazione e l’incremento del servizio di raccolta differenziata. Sul punto si segnala che da diversi giorni i CAM nei vari Comuni sono chiusi perché a quanto pare risulterebbero non a norma mentre nulla o poco è stato fatto per l’avvio concreto della raccolta differenziata e nulla di buono ci aspetta nelle prossime settimane anche perché degli otto progetti presentati dalla Dedalo alla Regione per un importo di quasi 9 milioni di euro solo uno, che prevede l’acquisto di mezzi ed attrezzature per la raccolta differenziata di 675 mila euro, risulterebbe ammissibile per come si evince dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria.
Infine il Capogruppo chiede di sapere a che punto è il progetto relativo al 1° stralcio per la Messa in Sicurezza della discarica e se per il finanziamento del progetto complessivo di Messa in Sicurezza è stata trovata una soluzione atteso che il problema non può essere risolto solo con i soldi accantonati dal Comune nel corso degli anni ma deve trovare copertura finanziaria anche dagli altri Comuni dell’Ambito AG3.
Campobello di Licata, 29/6/2011
Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata
Giuseppe Sferrazza


Testo della lettera inviata al Sindaco (link)

mercoledì 29 giugno 2011

Questa sera ritorna il Consiglio Comunale

Questa sera ritorna il Consiglio comunale rinviato lo scorso 21 giugno per mancanza dei Consiglieri comunali che sostengono l'Amministrazione comunale.


Il Consiglio si terrà alle ore 18:30, presso il Cinema Corallo, con i rimanenti punti all'ordine del giorno ovvero:

4)    Rinuncia al gettone di presenza dei Consiglieri Comunali per l’anno 2011;
5)     Mozione ai sensi dell’art.14 dello Statuto Comunale, sulla destinazione della riduzione del 20% dell’indennità della Giunta Municipale;
6)     Approvazione degli schemi tipo di statuto e atto costitutivo delle costituende Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti (SRR);
7)     Aggiornamento del Piano di Protezione Civile comunale;
8)     Debiti fuori bilancio nei confronti dell’Impresa “Intercantieri S.r.l.” di Campobello di Licata per la realizzazione dei “Lavori in condizioni di somma urgenza per l’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria sul sistema fognario a servizio del centro abitato”, ai sensi dell’art.194 del T.U.E.L. n.267/2000, lett. e) – Riconoscimento legittimità del debito e provvista finanziaria;
9)     Debiti fuori bilancio nei confronti dell’Impresa “Intercantieri S.r.l.” di Campobello di Licata, per la realizzazione dei “lavori di somma urgenza per il rifacimento della condotta idrica a servizio del Viale della Divina Commedia e cooperative insistenti”, ai sensi dell’art.194 del T.U.E.L. n.267/2000, lett. e) – Riconoscimento del debito e provvista finanziaria;
10)Variante planimetrica per i lotti nn.1-2-3 della zona artigianale Ca3 del Piano di Insediamenti Produttivi (P.I.P.).

sabato 25 giugno 2011

I paragoni che non reggono

Ho visto ed ascoltato l'intervista del Sindaco in replica alla intervista del sottoscritto e della Consigliere Accascio del gruppo "MPA-Libertà ed Autonomia".
Ora senza entrare nel merito della risposta alla Consigliere Accascio mi soffermo sulla risposta data al PD che aveva criticato l'assenza dei Consiglieri comunali che dovrebbero sostenere l'Amministrazione Comunale nella seduta di prosecuzione dello scorso 21 giugno.

venerdì 24 giugno 2011

La relazione del PD di Campobello sui primi 18 mesi di attività amministrativa del Sindaco

Durante i lavori consiliari dello scorso 20 giugno il Sindaco di Campobello ha presentato la sua relazione sui primi 18 mesi di attività amministrativa.

Noi dal canto nostro abbiamo fatto una nostra relazione in cui abbiamo dimostrato che quasi tutti gli impegni sottoscritti dal Sindaco di Campobello nel suo programma amministrativo fino ad oggi nulla è stato fatto.

Di seguito dunque Vi proporremo la nostra relazione, la relazione del Sindaco, il programma amministrativo presentato nel 2009 ed il codice etico che Città Viva fece sottoscrivere al Sindaco.

Nella parte centrale a destra, da tantissimo tempo, troverete anche il programma amministrativo del sottoscritto così potete anche verificare se l'azione politica del PD condotta in questi mesi si è ispirata a quel programma amministrativo.

IO PENSO DI SI.

Di seguito si pubblicano in formato "pdf" i seguenti documenti:
- Relazione del Sindaco (Link)
- Programma amministrativo del Sindaco presentato nel 2009 (link)
- Codice etico fatto sottoscrivere al Sindaco da parte di Città Viva (link)
- Relazione del PD (link) che troverete anche qui sotto riportata.


mercoledì 22 giugno 2011

Grave assenza dei Consiglieri che dovrebbero sostenere l'Amministrazione Comunale

I banchi della maggioranza consiliare in data 21/6/2011

COMUNICATO STAMPA
GRAVE ASSENZA DEI CONSIGLIERI CHE DOVREBBERO SOSTENERE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Ieri si è registrata l’assenza in Consiglio comunale di tutti i Consiglieri comunali che dovrebbero sostenere l’Amministrazione Comunale, un fatto grave che mai era accaduto nella storia politica della Comunità di Campobello di Licata.
Ancora più gravi le dichiarazioni rese dall’Assessore Mulè, unico presente, che ha dichiarato che la maggioranza in Consiglio è dell’opposizione e dovrebbero essere questi Consiglieri ad approvare gli atti in Consiglio, come se solo questi ultimi  si devono fare carico delle proposte che arrivano dell’Amministrazione attiva e non anche e soprattutto quelli di maggioranza.
Eppure c’erano atti importanti quali l’adesione al nuovo soggetto giuridico che dovrà gestire i rifiuti a partire dall’anno prossimo, l’aggiornamento del piano di protezione civile, ma anche due debiti fuori bilancio ed una variante per un impianto produttivo.
Nella giornata precedente è stata altresì discussa la relazione del Sindaco sui primi 18 mesi dell’attività amministrativa, una relazione lacunosa per molti aspetti e senza un’analisi sullo stato di attuazione del programma amministrativo e senza un’analisi politica, fatta solo oralmente in Consiglio.
Su questo punto il gruppo del PD ha presentato una propria relazione, che sarà resa disponibile nel sito web del partito, dove si è dimostrato che per la stragrande maggioranza degli impegni scritti in quel programma fino ad oggi nulla è stato fatto ed a nulla valgono le considerazioni che ci ritroviamo in una situazione finanziaria difficile poiché anche nel 2009 erano chiare alcune cose e con serietà non bisognava illudere le persone.
Oggi la situazione è drammatica.
Il Capogruppo a nome di tutto il gruppo del PD nelle proprie conclusioni ha affermato che  “la strada per rinascere”, famoso slogan del Sindaco, è diventata una strada senza uscita, anzi una ci sarebbe ed è quella delle dimissioni e del ritorno al voto, con una nuova alleanza da sottoporre al vaglio della cittadinanza.
Se tutto ciò non avverrà, nei prossimi mesi il PD si attiverà con tutte le altre forze di opposizione, che lo vorranno, per adottare gli atti consequenziali.
Campobello di Licata, 22/6/2011
Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata
Giuseppe Sferrazza

sabato 18 giugno 2011

Consiglio comunale del 20/6/2011

Il Presidente del Consiglio comunale ha convocato per il giorno 20/6/2011 alle ore 18:30, presso il Cinema Corallo, il Consiglio comunale con il seguente ordine del giorno:
1)     Nomina scrutatori
2)     Lettura ed approvazione verbali seduta del 04.03.2011;
3)     Relazione del Sindaco sui primi 18 mesi di attività amministrativa (luglio 2009/dicembre 2010);
4)     Rinuncia al gettone di presenza dei Consiglieri Comunali per l’anno 2011;
5)     Mozione ai sensi dell’art.14 dello Statuto Comunale, sulla destinazione della riduzione del 20% dell’indennità della Giunta Municipale;
6)     Approvazione degli schemi tipo di statuto e atto costitutivo delle costituende Società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti (SRR);
7)     Aggiornamento del Piano di Protezione Civile comunale;
8)     Debiti fuori bilancio nei confronti dell’Impresa “Intercantieri S.r.l.” di Campobello di Licata per la realizzazione dei “Lavori in condizioni di somma urgenza per l’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria sul sistema fognario a servizio del centro abitato”, ai sensi dell’art.194 del T.U.E.L. n.267/2000, lett. e) – Riconoscimento legittimità del debito e provvista finanziaria;
9)     Debiti fuori bilancio nei confronti dell’Impresa “Intercantieri S.r.l.” di Campobello di Licata, per la realizzazione dei “lavori di somma urgenza per il rifacimento della condotta idrica a servizio del Viale della Divina Commedia e cooperative insistenti”, ai sensi dell’art.194 del T.U.E.L. n.267/2000, lett. e) – Riconoscimento del debito e provvista finanziaria;
10)Variante planimetrica per i lotti nn.1-2-3 della zona artigianale Ca3 del Piano di Insediamenti Produttivi (P.I.P.).
La novità di questo Consiglio comunale è che la prima volta si celebrerà al Cinema Corallo, fabbricato acquistato tempo fa proprio per farne la sede del Consiglio Comunale.
Si invita la cittadinanza a partecipare.

venerdì 17 giugno 2011

Il Gruppo del PD denuncia la mancata approvazione degli atti propedeutici al bilancio di previsione

COMUNICATO STAMPA
IL GRUPPO CONSILIARE DEL PD DENUNCIA LA MANCATA APPROVAZIONE DEGLI ATTI PROPEDEUTICI AL BILANCIO DI PREVISIONE
Il Consigliere Giuseppe Sferrazza nella qualità di Capogruppo del PD ha inviato una lettera al Presidente evidenziando che il prossimo 30 giugno scadono i termini per l’approvazione del bilancio di previsione ma, tuttavia, non sono stati ancora predisposti gli atti propedeutici all’approvazione del bilancio da parte della Giunta Municipale quale il Bilancio di previsione dell’Istituzione Centro Diurno, dell’Istituzione Complesso Bandistico e dell’Istituzione Centro Monastra, così come non risulta ancora approvata la Delibera di Giunta relativa alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, nonostante il Collegio dei Revisori nella seduta dello scorso 18 febbraio avesse “rilevato la necessità di procedere alla redazione del bilancio di previsione entro i termini stabiliti dalla legge”.
Addirittura non sono ancora stati sottoposti al Consiglio comunale gli atti di competenza dello stesso come il piano triennale delle opere pubbliche 2011/2013, nonostante siano già decorsi di 60 giorni dall’approvazione da parte della Giunta Municipale, giusta Delibera n.16 dell’1/4/2011, e neanche il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni di cui all’art.58 del DL 112/2008.
Per il Capogruppo del PD tutto ciò costituisce fatto grave che non può essere tollerato anche perché si corre il rischio di essere commissariati da parte dell’Assessorato agli Enti Locali, con aggravio di spesa, oltre al fatto che la mancanza del bilancio determinerà il rallentamento dell’attività amministrativa con il ritardo nell’avvio dei servizi, quali la refezione, il trasporto alunni, l’assistenza ed altri servizi ancora.
Il Capogruppo del PD chiede al Presidente di attivarsi per far si che almeno il Consiglio comunale non sia inadempiente rispetto agli atti di competenza dello stesso, ovvero solleciti i funzionari competenti a trasmettere il piano triennale delle opere pubbliche, su cui per la verità c’era un impegno preso dal funzionario dell’Ufficio tecnico durante i lavori della conferenza dei Capigruppo tenutasi lo scorso 7 giugno 2011, nonché il piano delle alienazioni e delle valorizzazione.
Campobello di Licata, 16/6/2011
Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata
Giuseppe Sferrazza


Testo della lettera inviata al Presidente del Consiglio comunale

Prot. n. ……………… del 16/06/2011


Al                    Presidente del Consiglio comunale
SEDE
Oggetto:         Sollecito per l’approvazione degli atti propedeutici all’approvazione del bilancio di previsione 2011, del bilancio pluriennale 2011/2013 e della relazione previsionale e programmatica.
Il sottoscritto Giuseppe Sferrazza nella qualità di Capogruppo del PD evidenzia che il prossimo 30 giugno scadono i termini per l’approvazione del bilancio di previsione, del bilancio pluriennale e della relazione previsionale e programmatica, come da D.M. del 16/3/2011, già differiti al 31/3/2011 dal D.M. del 17/12/2010.
Il sottoscritto evidenzia che ad oggi non sono stati ancora predisposti gli atti propedeutici all’approvazione del bilancio da parte della Giunta Municipale quale il Bilancio di previsione dell’Istituzione Centro Diurno, dell’Istituzione Complesso Bandistico e dell’Istituzione Centro Monastra, così come non risulta ancora approvata la Delibera di Giunta relativa alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, nonostante il Collegio dei Revisori nella seduta dello scorso 18 febbraio avesse “rilevato la necessità di procedere alla redazione del bilancio di previsione entro i termini stabiliti dalla legge”.
Addirittura non sono ancora stati sottoposti al Consiglio comunale gli atti di competenza dello stesso come il piano triennale delle opere pubbliche 2011/2013, nonostante siano già decorsi di 60 giorni dall’approvazione da parte della Giunta Municipale, giusta Delibera n.16 dell’1/4/2011, e neanche il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni di cui all’art.58 del DL 112/2008.
Tutto ciò costituisce fatto grave che non può essere tollerato anche perché si corre il rischio di essere commissariati da parte dell’Assessorato agli Enti Locali, con aggravio di spesa, oltre al fatto che la mancanza del bilancio determinerà il rallentamento dell’attività amministrativa con il ritardo nell’avvio dei servizi, quali la refezione, il trasporto alunni, l’assistenza ed altri servizi ancora.
Il sottoscritto chiede, dunque, di attivarsi per far si che almeno il Consiglio comunale non sia inadempiente rispetto agli atti di competenza dello stesso, ovvero solleciti i funzionari competenti a trasmettere il piano triennale delle opere pubbliche, su cui per la verità c’era un impegno preso dal funzionario dell’Ufficio tecnico durante i lavori della conferenza dei Capigruppo tenutasi lo scorso 7 giugno 2011, nonché il piano delle alienazioni e delle valorizzazione.
Cordiali saluti
Campobello di Licata, 16/6/2011
Il Capogruppo del PD

mercoledì 15 giugno 2011

Il PD di Campobello saluta positivamente i risultati del referendum

COMUNICATO STAMPA
IL PD DI CAMPOBELLO SALUTA POSITIVAMENTE I RISULTATI DEL REFERENDUM
Il PD di Campobello di Licata saluta positivamente i risultati del referendum che pongono fine al nucleare, al legittimo impedimento e soprattutto danno la spinta per il ritorno alla gestione pubblica dell’acqua.
Anche a Campobello è stato raggiunto il quorum con il 52% dei votanti ed il “si” si è attestato su percentuali oscillanti dal 96 al 98%  per i diversi quesiti referendari.
Il PD è stata una delle poche forze politiche, insieme al MPA, che ha fatto sentire la propria voce sul territorio distribuendo volantini nei quartieri ed affiggendo manifesti pubblici, contribuendo al superamento del quorum.
Entrando nel merito delle questioni locali il PD di Campobello saluta positivamente la scelta della Conferenza dei Capigruppo, con la solo presenza del PD e del gruppo “MPA-Libertà Autonomia”, di spostare i lavori consiliari al Cinema Corallo già dalla prossima seduta consiliare prevista per il prossimo 20 giugno.
Come ribadito in diverse occasioni è necessario cambiare decisamente passo nella nostra Comunità a partire da chi la guida, registriamo infatti che ad oggi non sono stati ancora approvati gli atti propedeutici al bilancio eppure la scadenza del prossimo 30 giugno sta per arrivare.
Ciò non può essere più tollerato e nei prossimi giorni come partito faremo sentire la nostra voce tra la gente.
Campobello di Licata, 14/6/2011
Il PD di Campobello di Licata

domenica 12 giugno 2011

Il Gruppo del PD chiede la modifica del regolamento TARSU

COMUNICATO STAMPA
IL GRUPPO DEL PD CHIEDE LA MODIFICA DEL REGOLAMENTO TARSU
Ieri il gruppo consiliare del PD di Campobello di Licata ha presentato una richiesta di convocazione del Consiglio comunale per affrontare la modifica del regolamento TARSU.
Nello specifico si chiede una riduzione tariffaria del 40% per le pertinenze (garage) delle abitazioni.
Su queste pertinenze attualmente si paga la tariffa piena senza che le stesse producano gli stessi rifiuti delle abitazioni in cui insistono i nuclei familiari determinando una disparità di trattamento, che con la proposta di modifica si cercherà attenuare.
Il gruppo del PD si augura che tale modifica venga accolta per andare incontro alle esigenze di tanti nuclei familiari.
Ieri si è tenuta, inoltre, la conferenza dei Capigruppo su alcuni argomenti da sottoporre al prossimo Consiglio comunale.
A tal fine il Gruppo del PD evidenzia che la mancata presenza della gruppi che sostengono l’attuale Sindaco è stata una mancanza di rispetto nei confronti dell’opposizione ed a nulla vale la presenza di un Assessore poiché la conferenza è il luogo di confronto dei gruppi consiliari.
Il gruppo del PD insieme a quello dell’MPA hanno chiesto l’inserimento nel prossimo Consiglio comunale la proposta di approvazione del piano triennale delle opere pubbliche, quale atto propedeutico al bilancio, ed a tal fine hanno avuto rassicurazioni del funzionario competente al ramo che preparerà la proposta di delibera.
La conferenza dei Capigruppo, infine, ha approvato la decisione di spostare la sede di svolgimento dei lavori consiliari nel Cinema Corallo per cui finalmente dal prossimo Consiglio comunale, che si terrà entro la fine di giugno, le sedute si terranno nel fabbricato acquistato a tal fine.
Campobello di Licata, 8/6/2011
Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata


Testo della richiesta di convocazione e proposta di delibera


Prot.7527 del 6/6/2011

Al Sig.             Presidente del Consiglio Comunale
di Campobello di Licata
Oggetto:         Richiesta di convocazione del Consiglio Comunale straordinario ed urgente, ai sensi dell’art.20 dello Statuto Comunale e dell’art.22 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, con all’ordine del giorno la modifica del regolamento TARSU.
I sottoscritti consiglieri comunali  GIUSEPPE SFERRAZZA, GIOVANNI PICONE, MARIA RITA TURCO, GIOVANNI FALSONE, ………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………….,
Visto
-         l’art.20 dello statuto comunale del Comune di Campobello di Licata approvato con delibere consiliari n.58 del 15/10/2002 e n.59 del 17/10/2002;
-         l’art.22 del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale approvato con delibera del consiglio comunale n.134 del 22/12/1998;
-         il regolamento per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni adottato con deliberazione del Consiglio comunale n.5 del 4/2/2003, d’ora in poi “regolamento”;
Considerato che
-         è necessario prevedere delle agevolazioni per le pertinenze delle abitazioni di cui alla categoria c) dell’art.13 del regolamento vista la scarsa produzione dei rifiuti;
-         sulle pertinenze è applicata la stessa tariffa delle abitazioni con evidente disparità di trattamento;
-         anche quest’anno trova applicazione nel nostro Comune la TARSU, tassa disciplinata dal D.lgs. 507/93;
-         il comma 169 dell’art.1 della legge 296/2006 (finanziaria 2007) stabilisce che “Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;
-         le medesime considerazioni possono essere fatte per le modifiche ai regolamenti;
-         dunque, è necessario prevedere una modifica al regolamento TARSU non oltre i termini per l’approvazione del bilancio di previsione, previsti, dal DM del 16/3/2011, per il 30/6/2011, allo scopo di applicare per l’anno 2011 le nuove disposizioni, in ossequio alla normativa vigente,
per quanto visto e considerato, in qualità di consiglieri comunali del Comune di Campobello di Licata ed in virtù delle disposizioni di legge,
CHIEDONO
che sia convocato in seduta straordinaria ed urgente il Consiglio Comunale di Campobello di Licata da tenersi non oltre il 30 giugno c.a. ed inserire tra i punti all’ordine del giorno la modifica del regolamento TARSU per introdurre una riduzione tariffaria per le pertinenze dei fabbricati di cui alla categoria c) dell’art.13 del regolamento.
Nello specifico, dunque, si propone di inserire una nuova lettera all’art.9 del regolamento TARSU:
“h. Pertinenze dei fabbricati di cui alla categoria c) del successivo art.13. Riduzione tariffaria del 40%.”.
Sostituire alla fine del punto g dell’art.9 il segno “.”  con il segno “;”.
Per quanto riguarda la relazione di accompagnamento si fa riferimento alle considerazioni contenute nella presente richiesta.

Campobello di Licata, lì 6/6/2011

Firme



PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER IL CONSIGLIO COMUNALE
Oggetto:    Modifica al regolamento per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni (TARSU)
IL CONSIGLIO COMUNALE DI CAMPOBELLO DI LICATA
Visto
-         il regolamento per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni adottato con deliberazione del Consiglio comunale n.5 del 4/2/2003, d’ora in poi “regolamento”;
Considerato che:
-         è necessario prevedere delle agevolazioni per le pertinenze delle abitazioni di cui alla categoria c) dell’art.13 del regolamento vista la scarsa produzione dei rifiuti;
-         sulle pertinenze è applicata la stessa tariffa delle abitazioni con evidente disparità di trattamento;
-         anche quest’anno trova applicazione nel nostro Comune la TARSU, tassa disciplinata dal D.lgs. 507/93;
-         il comma 169 dell’art.1 della legge 296/2006 (finanziaria 2007) stabilisce che “Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;
-         le medesime considerazioni possono essere fatte per le modifiche ai regolamenti;
-         dunque, è necessario prevedere una modifica al regolamento TARSU non oltre i termini per l’approvazione del bilancio di previsione, previsti, dal DM del 16/3/2011, per il 30/6/2011, allo scopo di applicare per l’anno 2011 le nuove disposizioni, in ossequio alla normativa vigente,
Ritenuto
-         importante procedere alla modifica del Regolamento TARSU per dedurre dal costo complessivo dei servizi di nettezza urbana un importo pari al 15 per cento a titolo di costo dello spazzamento dei rifiuti solidi urbani e quindi di abbassare l’esoso  costo del servizio di igiene urbana ad addebitare ai cittadini di Campobello,
per quanto visto, considerato e ritenuto il Consiglio Comunale di Campobello di Licata
DELIBERA
di modificare il Regolamento TARSU adottato con deliberazione del Consiglio comunale n.5 del 4/2/2003 introducendo la lettera h) all’art.9 del regolamento che così recita:
“h. Pertinenze dei fabbricati di cui alla categoria c) del successivo art.13. Riduzione tariffaria del 40%.”.
Sostituire alla fine del punto g dell’art.9 il segno “.”  con il segno “;”.
Campobello di Licata, 9/6/2011
Firma

martedì 7 giugno 2011

Analisi del voto disgiunto al Comune di Canicattì

Ritornando al risultato del 1° turno elettorale nel Comune di Canicattì è possibile fare una prima analisi sul voto disgiunto, evitando ogni considerazione politica.




Complessivamente i voti di lista ammontano a 21.237 a cui è necessario aggiungere 529 voti per il solo Sindaco per un totale di 21.766 voti validi.

Il voto disgiunto è andato a favore del candidato Corbo, +2.369 voti rispetto ai voti di coalizione (2.648 voti) per un complessivo di 5.017 voti, segue il candidato Cammalleri, +1.500 voti rispetto ai voti di coalizione (517 voti) per un complessivo di 2.017 voti ed il candidato Tedesco, +936 voti rispetto ai voti di coalizione (2.491 voti) per un complessivo di 3.427 voti.
Tutti gli altri candidati ottengono meno voti rispetto a quello delle coalizioni che li hanno sostenuti.
Nello specifico il candidato Cani ha ottenuto 1.808 voti in meno rispetto a quello della sua coalizione (6.297 voti) per un totale di 4.489 voti, segue il candidato Bartoccelli che ha ottenuto 1.572 voti in meno rispetto a quello della sua coalizione (5.010 voti) per un totale di 3.438 voti e la candidata Ragona che ha ottenuto 896 voti in meno rispetto a quello della sua coalizione (4.274 voti) per un totale di 3.378 voti.
La stessa dinamica dei dati è avvenuta nelle singole sezioni.
In valore assoluto il maggiore voto disgiunto per Corbo è arrivato nella scuola Rapisardi (+480 voti), segue la scuola La Carrubba (+411 voti) e la scuola Crispi, per intenderci il quartiere Borgalino (+382 voti). Di contro Cani ha perso più voti nella scuola La Carrubba (-360 voti), Rapisardi (-334 voti) e Don Bosco (-265 voti).
Il sottoscritto ha monitorato una sezione elettorale della scuola Rapisardi, scuola in cui è risultato più elevato il voto disgiunto in favore di Corbo ed a sfavore di Cani (dopo quella della scuola La Carrubba).
Il dato che viene fuori non è significativo, poiché è sola una sezione su trentasei complessive, ma è indicativo delle dinamiche del voto disgiunto.
Il dato può essere eletto in due direzioni, i voti dalle liste al Sindaco ed i voti di provenienza del Sindaco.
Il voto della coalizione Cammalleri, che coincide con il voto della lista “Fiamma Tricolore”, è andato per il 90% al candidato Cammalleri e per il 10% al candidato Tedesco.
Il voto della coalizione Cani è andato per il 62,1% al candidato Cani, per il 15,8% al candidato Corbo, per l’8,9% al candidato Tedesco, per il 6,9% al candidato Cammallari, per il 4,4% alla candidata Ragona e per il 2% al candidato Bartoccelli.
Il voto della coalizione Corbo, che coincide con il voto della lista “Corbo Sindaco”, è andato per l’86,5% al candidato Corbo (la lista “Corbo Sindaco” è risultata la seconda lista più fedele dopo quella di “Impegno Civico” e prima della lista del PD), per il 5,4% alla candidata Ragona ed al candidato Cammalleri e per il 2,7% al candidato Cani. Nessun voto a Tedesco e nessun voto a Bartoccelli.
Il voto della coalizione Tedesco è andato per l’80% al candidato Tedesco, per il 5,3% al candidato Corbo ed alla candidata Ragona, per il 4% al candidato Cammalleri e per il 2,7% al candidato Cani ed al candidato Bartoccelli.
Il voto della coalizione Ragona è andato per il 50% alla candidata Ragona (nella sostanza come si vedrà più avanti in questa sezione la candidata non  è stata adeguatamente sostenuta dalla lista del PDL e soprattutto da quella “Prima di Tutto”), per il 20% al candidato Corbo, per l’11,4% al candidato Cani, per il 7,1% al Candidato Tedesco ed al candidato Bartoccelli e per il 4,3% al candidato Cammalleri.
Il voto della coalizione Bartoccelli è andato per il 66,2% al candidato Bartoccelli, per l’11,3% al candidato Corbo, per il 9,8% al candidato Tedesco, per il 6% al candidato Cammalleri, per il 3,8% alla candidata Ragona e per il 3% al candidato Cani.
Analizzando i voti delle singole liste si evidenzia quanto segue (al netto delle considerazioni già espresse per le liste “Fiamma Tricolore” e “Corbo Sindaco”):
FLI. Cani (54,2%), Corbo (29,2%), Cammalleri (8,3%) Tedesco e Bartoccelli (4,2%). Nessun voto alla candidata Ragona;
Città Nuova. Cani (52,6%), Ragona (26,3%), Tedesco (10,5%), Corbo e Cammalleri (5,3%). Nessun voto a Bartoccelli;
I Meridionali. Cani (60,8%), Corbo (17,6%), Tedesco (9,8%), Cammalleri (5,9%), Bartoccelli (3,9%), Ragona (2,0%);
Canicattì Futuro. Cani (68,7%), Corbo (14,9%), Tedesco (9%), Cammalleri (6%), Ragona (1,5%). Nessun voto per Bartoccelli;
UDC. Cani (61,9%), Cammalleri (14,3%), Corbo (9,5%), Tedesco, Ragona, Bartoccelli (4,8%);
Sicilia Vera. Cani (61,9%), Corbo e Tedesco (14,3%), Ragona e Cammalleri (4,8%). Nessun voto per Bartoccelli;
PD. Tedesco (82,1%), Ragona (7,1%), Bartoccelli, Corbo e Cammalleri (3,6%). Nessun voto per Cani;
Uniti per Canicattì. Tedesco (73,7%), Corbo e Cani (10,5%), Cammalleri (5,3%). Nessun voto per Ragona e Bartoccelli;
Prima di tutto Canicattì. Corbo (43,8%), Ragona (31,3%), Cani (12,5%), Cammalleri e Tedesco (6,3%). Nessun voto per Bartoccelli;
Cuore. Ragona (80%), Tedesco (13,3%), Cani (6,7%). Nessun voto per Corbo e Bartoccelli;
PDL. Ragona (46,2%), Corbo (17,9%), Cani (12,8%), Bartoccelli (12,8%), Cammalleri e Tedesco (5,1%);
MPA. Bartoccelli (64,6%), Corbo (15,2%), Tedesco (10,1%), Cammalleri (5,1%), Ragona (3,8%), Cani (1,3%);
Forza Canicattì. Bartoccelli (77,8%), Cammalleri e Ragona (11,1%). Nessun voto per gli altri candidati;
Canicattì Forte e Libera. Bartoccelli (61,1%), Tedesco (11,1%), Cammalleri, Cani e Corbo (8,3%), Ragona (2,8%);
Impegno civico. Bartoccelli (88,9%), Tedesco (11,1%). Nessun voto per gli altri candidati.


Analizzando i voti dei candidati a Sindaco provenienti da quelli di lista si evince che:
Cammalleri ha ricevuto il 34,1% dei voti dalla coalizione Cani, il 22% dalla sua lista, il 19,5% dalla coalizione Bartoccelli, il 9,8% dalla coalizione Corbo ed il 7,3% dalla coalizione Tedesco e dalla coalizione Ragona;
Cani ha ricevuto l’88,7% dei voti dalla sua coalizione, il 5,6% dalla coalizione Ragona, il 2,8% dalla coalizione Bartoccelli e l’1,4% dalla colazione Corbo e dalla coalizione Tedesco. Nessun voto dalla coalizione Cammalleri;
Corbo ha ricevuto il 49,6% dei voti dalla sua coalizione, il 24,8% dalla coalizione Cani, l’11,6% dalla coalizione Bartoccelli, il 10,9% dalla coalizione Ragona, il 3,1% dalla coalizione Tedesco. Nessun voto dalla coalizione Cammalleri;
Tedesco ha ricevuto il 61,9% dei voti dalla sua coalizione, il 18,2% dalla coalizione Cani, il 13,2% dalla coalizione Bartoccelli, il 5,2% dalla coalizione Ragona, l’1% dalla coalizione Cammalleri. Nessun voto dalla coalizione Corbo;
Ragona ha ricevuto il 61,4% dei voti dalla sua coalizione, il 15,8% dalla coalizione Cani, l8,8% dalla coalizione Bartoccelli, il 7% dalla coalizione Corbo e dalla colazione Tedesco. Nessun voto dalla coalizione Cammalleri;
Bartoccelli ha ricevuto l’88,9% dei voti dalla sua coalizione, il 5,1% dalla coalizione Ragona, il 4% dalla coalizione Cani ed il 2% dalla coalizione Tedesco. Nessun voto dalla coalizione Cammalleri e Corbo.















domenica 5 giugno 2011

Le varie ipotesi al ballottaggio al Comune di Canicattì

Tralasciando ogni analisi politica (sarei di parte, visto che sono un dirigente del PD), dopo la presentazione degli apparentamenti di oggi alle ore 14 si è fatto più chiaro il quadro delle alleanze ed è possibile fin da ora attribuire i seggi sia nel caso di vittoria di Cani che nel caso di vittoria di Corbo.


Quest’ultimo non ha fatto nessun apparentamento, mentre Cani ha accettato solamente di apparentarsi con la lista del PD e dunque chi vince prende il premio di maggioranza, pari a 18 Consiglieri comunali.
Nel caso di vittoria di Cani i 18 seggi andranno così attribuiti: 5 alla lista “I Meridionali” (Asti, Di Natale, Mantione, Cucurullo, Tiranno), 6 alla lista “Canicattì Futuro” (Migliorini, Frangiamone, Guarneri, La Verde, Bartolotta, Ritocco) e 7 alla lista del “PD” (Muratore, Maira, Comparato Antonio, Palmeri, Merlino, Aprile, Giardina Vincenzo). I restanti 12 seggi andranno così attributi: 3 alla lista “Corbo Sindaco” (Licata, Trupia, Nicosia), 1 alla lista “Prima di Tutto” (Milioti), 3 alla lista del “PDL” (Di Benedetto, Sacheli, Failla), 3 alla lista “MPA” (Tiranno, Daniele, Giardina Gioachino), 2 alla lista “Canicattì Forte e Libera” (Comparato Alessio, La Cola).
Nel caso di vittoria di Corbo i 18 seggi andranno attribuiti alla lista “Corbo Sindaco” (Licata, Trupia, Nicosia, Ferrante, La Valle, Giardina, Corbo, Rizzo, Parla, Sardone, Lo Giudice, Saieva, Villareale, Rossano, Cani, Canicattì, Baldo, Bordonaro, Nocilla - al posto di Corbo). I restanti 1  2 seggi andranno così attributi: 1 alla lista “I Meridionali” (Asti), 2 alla lista “Canicattì Futuro” (Migliorini, Frangiamone), 2 alla lista del “PD” (Muratore, Maira), 1 alla lista “Prima di Tutto” (Milioti), 2 alla lista del “PDL” (Di Benedetto, Sacheli), 3 alla lista “MPA” (Tiranno, Daniele, Giardina Gioachino), 1 alla lista “Canicattì Forte e Libera” (Comparato Alessio).
La coalizione Corbo oscilla da un minino di 3, in caso di sconfitta, ad un massimo di 18, in caso di vittoria, mentre quella di Cani oscilla da un minimo 5, in caso di sconfitta, ad un massimo di 18, in caso di vittoria.
Tralasciando le due coalizioni al ballottaggio le altre aumenterebbero ciascuna di un consigliere nel caso di vittoria di Cani, la Ragona da 3 a 4 (+1 la lista “PDL”) e Bartoccelli da 4 a 5 (+1 la lista “Canicatti Forte e Libera”).
Rimane sempre il problema della lista “Prima di tutto” che sembra essere stata ammessa all’attribuzione dei seggi visto che ha superato il 5% dei voti di lista (1.066 su 21.238 voti di lista complessivi per un risultato del 5%). Esiste una giurisprudenza (TAR Sicilia e Consiglio di Stato del 2010) che considera i voti validi quelli attribuiti al Sindaco e non solo alle liste per cui nel caso specifico i voti validi sarebbero pari a 21.766 e la percentuale del 5% coinciderebbe con 1.088 voti, per cui questa lista andrebbe esclusa dal riparto dei seggi. In questo caso gli effetti sarebbero che in caso di vittoria di Cani il seggio prima attribuito a quella lista andrebbe alla lista “Corbo Sindaco” (Eletto Ferrante Bannera Giuseppe), mentre nel caso di vittoria di Corbo andrebbe alla lista “I Meridionali” (Eletto Di Natale Francesco).
Nelle prossime puntate un’analisi dettagliata del voto ed un’analisi del voto disgiunto su una sezione monitorata che non sarà come dato significativo ma è sicuramente indicativo. Da questa analisi si vedrà per ogni lista dove sono andati i voti per il Sindaco.