domenica 1 novembre 2009

I risultati delle primarie del PD in provincia di Agrigento

Le primarie regionali del Partito Democratico in provincia di Agrigento

In provincia di Agrigento le liste che hanno sostenuto i candidati alla segreteria regionale del PD hanno ottenuto quasi 19 mila voti (i votanti sono molti di più in quanto comprendono le schede bianche, le schede nulle ed i voti plurimi che sono stati attribuiti al candidato alla segreteria e non alle liste).




Secondo i dati ufficiali, al momento (ci sarà una verifica in alcuni comuni), le due liste che hanno sostenuto Mattarella hanno raggiunto il 37,3% pari a 7.066 voti (15,3% la lista “Siciliani con Bersani e Mattarella” e 22% la lista “Con Bersani-Mattarella 09”), le tre liste che hanno sostenuto Lumia hanno raggiunto il 33,1% pari a 6.278 voti (14,6% la lista “Lumia Segretario”, 8,4% la lista “Crocetta con Lumia”, 10,1% la lista “Siciliani con Lumia”), mentre le liste che hanno sostenuto Lupo hanno raggiunto il 29,6% pari a 5.607 voti (21,3% la lista “Democratici con Franceschini e Lupo” e 8,2% la lista “Con Rita Borsellino semplicemente democratici”).

Il distacco tra Mattarella e Lumia è risultato solo di 788 voti, tra Mattarella e Lupo di 1.459 voti e tra Lumia e Lupo di 671 voti.

Dall’analisi dei dati dei singoli Comuni si evidenzia che Lupo ha prevalso in 7 città che rappresentano complessivamente il 25,9% della popolazione (116.886 su 451.446, popolazione al 1/1/2009, fonte ISTAT; nel totale provinciale non è compresa la città di Cianciana), Mattarella in 19 città che rappresentano complessivamente il 19,3% della popolazione (87.044 abitanti) e Lumia in 16 città che rappresentano il 54,8% della popolazione (247.516 abitanti).

Lupo prevale dunque ad Agrigento, Caltabellotta, Grotte, Lampedusa e Linosa, Porto Empedocle, Ribera e Siculiana.

Mattarella prevale a Camastra, Casteltermini, Castrofilippo, Cattolica Eraclea, Comitini, Joppolo Giancaxio, Lucca Sicula, Montallegro, Naro, Racalmuto, Raffadali, Realmonte, Santo Stefano, Sambuca di Sicilia, San Biagio Platani, Santa Elisabetta, Santa Margherita Belice, Sant’Angelo Muxaro, Villafranca Sicula.
Lumia prevale ad Alessandria della Rocca, Aragona, Bivona, Burgio, Calamonaci, Cammarata, Campobello, Canicattì, Favara, Licata, Menfi, Montevago, Palma di Montechiaro, Ravanusa, San Giovanni Gemini, Sciacca.

Lumia prevale nettamente nelle città sopra i 30 mila abitanti, ovvero su quattro delle cinque città sopra i 30 mila abitanti (Canicattì, Favara, Licata e Sciacca); Lupo prevale, infatti, solo su Agrigento.

Nella fascia tra i 10 e 30 mila abitanti prevale ancora Lumia. Nello specifico Lumia prevale su quattro città (Campobello di Licata, Menfi, Palma di Montechiaro e Ravanusa), Lupo prevale a Porto Empedocle e Ribera e Mattarella a Raffadali.

Nella fascia tra i 5 e 10 mila abitanti è Mattarella ad ottenere più voti. Nello specifico Mattarella vince in sei Comuni, Lumia in tre e Lupo in due Comuni.

Nella fascia al di sotto i 5 mila abitanti prevale Mattarella. Nello specifico Mattarella prevale in dodici Comuni, Lumia in cinque Comuni e Lupo in due Comuni.

I voti dei singoli candidati sono distribuiti in tutti i Comuni con un picco dell’11,8% dei voti di Lumia a Sciacca e del 10,1% dei voti di Mattarella ad Agrigento ed il 32,1% dei voti di Lupo ad Agrigento e Ribera.

Su 17 seggi attribuiti alla provincia di Agrigento, 5 sono andati alle liste in sostegno di Lupo (4 seggi alla lista “Democratici con Franceschini e Lupo” e un seggio alla lista “Con Rita Borsellino”, 5 a quelle in sostegno a Lumia (2 seggi alla lista “Lumia Segretario”, un seggio alla lista “Crocetta con Lumia”, 2 seggi alla lista “Siciliani con Lumia”) e 7 alle liste in sostegno di Mattarella (3 seggi alla lista “Siciliani con Bersani e Mattarella” e 4 seggi alla lista “Con Bersani-Mattarella 09) .

Gli elettori alle primarie sono aumentati di quattro volte rispetto ai partecipanti alla votazioni degli iscritti al PD.

Rispetto al voto degli iscritti Mattarella scende dal 50,5% al 37,3%, Lumia dal 33,5% al 33,1% e Lupo aumenta dal 14,5% al 29,6%.

Nel voto degli iscritti ha prevalso, dunque, Mattarella con il 50,5%, contro il 33,5% di Lumia ed il 14,5% di Lupo. Su 42 città che hanno votato, in 26 ha prevalso Mattarella, 14 Lumia e 2 Lupo.

Dal voto degli iscritti alle primarie Lupo ha, dunque, moltiplicato per 8,3 i propri voti, Lumia ha quadruplicato i voti e Mattarella ha triplicato i voti.

In definitiva i dati della primarie evidenziano in provincia di Agrigento una vittoria di misura di Mattarella, un dato più polarizzato nei Comuni di Agrigento e Ribera per Lupo, città dei due sponsor principali Adragna e Manzullo, è un risultato più diffuso per Lumia che ha prevalenza in un numero di Comuni che rappresentano la maggioranza della popolazione agrigentina.


Le primarie nazionali del Partito Democratico in provincia di Agrigento

Il candidato più votato in provincia di Agrigento è risultato Bersani con il 54,1% pari a 10.179 voti, seguito da Franceschini con il 36,5% pari a 6.876 voti e da Marino con il 9,4% pari a 1.776 voti.



Il distacco tra Bersani e Franceschini è risultato di 3.303 voti, tra Franceschini e Marino di 5.100 voti e tra Bersani e Marino di 8.403 voti.
Dall’analisi dei dati dei singoli Comuni si evidenzia che Bersani ha prevalso in 28 città che rappresentano complessivamente il 59,6% della popolazione (268.985 abitanti), Franceschini in 14 città che rappresentano complessivamente il 40,4% della popolazione (182.481 abitanti), mentre Marino non ha prevalso in nessuna città.
Bersani prevale nelle città sopra i 30 mila abitanti, ovvero su tre delle cinque città sopra i 30 mila abitanti (Canicattì, Licata e Sciacca), Fraceschini prevale ad Agrigento e Favara.

Nella fascia tra i 10 e 30 mila abitanti prevale ancora Bersani. Nello specifico Bersani prevale su quattro città (Menfi, Palma di Montechiaro, Raffadali e Ravanusa), Franceschini prevale a Campobello di Licata, Porto Empedocle e Ribera.

Nella fascia tra i 5 e 10 mila abitanti è sempre Bersani ad ottenere più voti. Nello specifico Bersani vince in sette Comuni, Franceschini in quattro.

Nella fascia al di sotto i 5 mila abitanti prevale ancora Bersani, con 14 Comuni su 19 complessivi.

Su 7 seggi attribuiti alla provincia di Agrigento, 4 sono andati alla lista in sostegno di Bersani, 2 alla lista Democratici con Franceschini ed un seggio alla lista in sostegno di Marino.

Anche in questo caso gli elettori alle primarie sono aumentati di quattro volte rispetto ai partecipanti alla votazioni degli iscritti al PD.

Rispetto al voto degli iscritti Bersani scende dal 72,5% al 54,1%, Franceschini passa dal 21,4% al 36,5% e Marino passa dal 6,1% al 9,4%.

Dal voto degli iscritti alle primarie Franceschini ha, dunque, moltiplicato per 6,9 i propri voti, Marino per 6,3 e Bersani solo per 3.

In definitiva i dati della primarie evidenziano in provincia di Agrigento una vittoria netta di Bersani diffusa in tutti i Comuni, anche se rispetto al voto degli iscritti perde quasi il 20%.

Nei prossimi giorni un'analisi del voto regionale.



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