venerdì 18 luglio 2008

In ricordo di BORSELLINO


In occasione del 16° anniversario della morte di Borsellino e di alcuni uomini della sua scorta ogni Istituzione, ogni Mass-media, ogni cittadino ricorderà questo "Eroe" in diversi modi.
A me piace ricordalo riprendendo un suo discorso tenuto il 26/01/1989 all'Istituto professionale di Stato per il commercio "Remondini" di Bassano del Grappa, in cui affronta i temi della mafia e della legalità.
In merito al rapporto mafia-politica il giudice Borsellino affermava: “L’equivoco su cui spesso si gioca è questo. Quel politico era vicino ad un mafioso. Quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la Magistratura non lo ha condannato, quindi, quel politico è un uomo onesto. E no questo discorso non va, perché la Magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale. Può dire beh ci sono sospetti, sospetti anche gravi, ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire che quest’uomo è mafioso, però siccome dall’indagine sono emersi, tanti fatti del genere, altri organi, altri poteri, cioè i politici, cioè le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, cioè i consigli comunali o quale che sia, dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato, ma rendevano il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica.
Questi giudizi non sono stati tratti, perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza. Ah questo tizio non è stato mai condannato quindi è un uomo onesto. Ma dimmi un poco, ma tu non ne conosci gente che è disonesta, ma non è stata mai condannata perché non ci sono le prove per condannarlo, però c’è il grosso sospetto che dovrebbe quanto meno indurre soprattutto i partiti politici a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti, facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi, da fatti inquietanti anche se non costituenti reato”.

Per chi volesse rivedere l'intera registrazione si rinvia al seguente link

Per chi invece volesse rivedere un bel filmato sulla sua storia si rinvia al seguente link "Paolo Borsellino. La storia del magistrato ucciso dalla mafia La Storia siamo Noi - Rai Educational" oppure al seguente link, si tratta del sito della Fondazione Progetto Legalità onlus in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia

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