venerdì 28 gennaio 2011

Il cambio di passo auspicato non è avvenuto

COMUNICATO STAMPA
IL CAMBIO DI PASSO AUSPICATO NON E’ AVVENUTO
A giudizio del PD di Campobello di Licata ieri il Presidente della Provincia ed i Sindaci di Canicattì, Ravanusa, Licata, Camastra e Palma di Montechiario  hanno perso una buona occasione per rendere un migliore servizio ai propri cittadini cambiando pagina all’interno della Dedalo, nonostante la maggioranza dei Consigli comunali dell’ATO AG3 avevano dato indicazioni precise e puntuali.
Dicono che sono stati adottati alcuni punti inseriti negli ordini del giorno votati dai Consigli Comunali, anche se non è ancora chiaro quali siano questi punti, tutto ciò naturalmente è merito di quanti hanno condotto questa battaglia politica e tra essi il PD di Campobello di Licata.
Sicuramente i Sindaci di Canicattì e Palma di Montechiaro hanno disatteso i deliberati dei Consigli comunali e quello di Ravanusa della Conferenza dei Capigruppo nella parte relativa alla nomina del liquidatore.
C’era una alternativa forte e credibile, con ampia professionalità ed esperienza, che non si è materializzata perché quasi tutti, a partire dalla presenza determinante del Presidente della Provincia, che abitualmente non partecipa all’assemblea dei soci, erano d’accordo per la riconferma dell’attuale Presidente come Commissario liquidatore.
Alla fine l’unico voto contrario è stato del Sindaco di Campobello, mentre quello di Naro si è astenuto.
I Cittadini devono sapere che la gestione fino ad oggi è stata fallimentare ed è stato chiamato a liquidare l’azienda chi ha rivestito fino ad ieri la carica di Presidente, riuscirà ad invertire la tendenza, essendo nello stesso tempo controllore e controllato?
Dal neo Commissario, a cui naturalmente facciamo gli auguri, auspichiamo di porre in essere le direttive dei Consigli comunali con l’obiettivo di rendere la società più trasparente, di garantire l’accesso agli atti dei Consiglieri comunali, di fare chiarezza sulla messa in sicurezza della discarica di Campobello e sulla costruzione della quarta vasca, di ridurre i costi e di raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata fissati dalla normativa, poiché non raggiungerli costituirebbe ancora una volta grave violazione di legge oltre ad un certo danno erariale.
Se farà questo avrà il PD di Campobello al proprio fianco anche perché l’obiettivo principale della nostra azione politica è quello di dare un servizio efficiente ai cittadini, con un minor costo possibile ed un migliore rispetto dell’ambiente, proprio nelle spirito della riforma votata all’Assemblea regionale con il contributo determinante del Partito Democratico.
Campobello di Licata, 28/1/2011
Il PD di Campobello di Licata

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