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martedì 27 dicembre 2011

Presentata mozione di sfiducia al Sindaco di Campobello di Licata


COMUNICATO STAMPA

PRESENTATA MOZIONE DI SFIDUCIA AL SINDACO DI CAMPOBELLO DI LICATA

Questa mattina alcuni Consiglieri comunali hanno presentato una richiesta di convocazione del Consiglio comunale in via straordinaria ed urgente per discutere la mozione di sfiducia al Sindaco.

La mozione porta la firma dei gruppi consiliari del PD, MPA-Libertà e Autonomia e FLI, ovvero un numero sufficiente per affermare fin da ora che il Sindaco è tecnicamente sfiduciato atteso che la normativa attualmente in vigore richiede un numero di Consiglieri, come nel caso in questione, pari a 13.

La mozione di sfiducia arriva dopo che più volte sono state chieste, invano, le dimissioni del Sindaco.

A giudizio dei Consiglieri firmatari il Sindaco ha tradito il suo mandato elettorale e  la coalizione che lo ha eletto, ha cambiato in continuazione Assessori e Vice Sindaco, ha cambiato partito, ha rotto con i partiti e le liste che ne hanno determinato la sua elezione ed ha frenato la macchina amministrativa non garantendo più, o limitandone l’azione, alcuni servizi essenziali quali la piscina, il Centro Diurno e tanti altri ancora arrivando ad affermare pubblicamente che il programma amministrativo presentato durante la campagna “è per tre quarti irrealizzabile”.

Non vi sono più quindi ragioni politiche per portare avanti la sua azione, inoltre da tempo il rapporto di fiducia politica tra Sindaco e Consiglio comunale è venuto meno, più volte infatti lo stesso Sindaco è entrato in contrasto con il Consiglio comunale disattendo gli indirizzi approvati.

Si è creata dunque una frattura insanabile.

Se la mozione, che ci auguriamo verrà discussa entro fine anno, verrà approvata daremo nuovamente voce ai cittadini di Campobello che potranno così, ritornando alle urne, esprimere un loro giudizio e decidere chi sarà il nuovo Sindaco e la nuova coalizione che dovrà amministrare Campobello per i prossimi anni.

Dal canto nostro possiamo affermare che i firmatari hanno già determinato un cartello elettorale che si richiama al quadro politico regionale e provinciale, ma di questo ci occuperemo nelle prossime settimane.

Campobello di Licata, 13/12/2011

Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata

Giuseppe Sferrazza

Anche Campobello celebra l'iniziativa circoli aperti, con un focus sui rifiuti


COMUNICATO STAMPA

ANCHE CAMPOBELLO CELEBRA L’INIZIATIVA CIRCOLI APERTI, CON UN FOCUS SUI RIFIUTI

Domani presso la sede del PD di Campobello di Licata in Piazza XX Settembre alle ore 18 si celebrerà l’iniziativa circoli aperti, iniziativa lanciata a livello nazionale dal partito.

Nell’occasione saranno affrontate diverse tematiche riguardanti l’Amministrazione Comunale ma soprattutto quelle relative al costo esoso dei rifiuti e le bollette salatissime che saranno notificate ai contribuenti campobellesi.

A tal proposito ieri si è celebrata a Licata una affollatissima iniziativa sui rifiuti organizzata dal gruppo consiliare del PD alla Provincia di Agrigento e dai circoli del PD dell’ATO AG3, a cui ha partecipato una delegazione del PD di Campobello.

Durante l’assemblea sono state affrontate le tante criticità del soggetto gestore Dedalo Ambiente, dell’ulteriore proposta della Dedalo di aumentare il costo dei rifiuti per l’anno 2011, da 18,6 a 19,6 milioni di euro oltre all’iva che graverà sui cittadini dell’ambito, un costo che noi riteniamo esagerato e non giustificabile dove le spese di funzionamento della società raggiungono la ragguardevole cifra di un milioni di euro.

Tutti i presenti hanno concordato sul fatto che il bilancio 2010, che sarà discusso in una delle prossime assemblee societarie, non va approvato in quanto riporta una perdita di 2 milioni di euro con alcune voci di spesa quali multe e sanzioni per 170  mila euro, accantonamenti per multe e sanzioni per 200 mila euro che non devono gravare sulla società ma dovranno essere addebitate ai responsabili di tali multe, ma anche costi relativi ad esercizi passati per quasi 380 mila euro oltre al fatto che nelle pieghe di bilancio alcune voci di spesa sono ritenute eccessive come le spese di manutenzione e riparazione automezzi che ammontano a 460 mila euro a fronte di un parco automezzi iscritto in bilancio per 2,4 milioni di euro e con un valore residuo di 1,2 milioni di euro, ma anche le spese per noli che risultano pari a 300 mila euro, le spese per consulenza pari a quasi 180 mila euro, le spese pubblicitarie e/o promozionali pari a 33 mila euro, la spesa per gomme pari a 109 mila euro, ma anche gli oneri finanziari ed altre spese ancora oltre al fatto che dovrebbe essere approfondito anche il capitolo relativo spesa del personale dove solo nell’ultimo anno gli operai sono diminuiti di 9 unità mentre sono aumentati di 9 unità gli impiegati raggiungendo la cifra spropositata di 29 addetti.

Si è discusso anche dell’opportunità offerta dalla nuova Ordinanza del Presidente della Regione per avviare progetti sperimentali ma anche di organizzare il servizio anche al di fuori della Dedalo, prendendo atto che comunque il servizio dovrà essere affidato con regolare gara pubblica, salvaguardando i livelli occupazionali e rispettando il protocollo legalità.

Tra le tante proposte discusse anche quella di predisporre un esposto da inviare a diversi organi tra i quali la Corte dei Conti ma anche la Procura della Repubblica per accertare eventuali responsabilità nella gestione aziendale anche alla luce di alcune considerazioni espresse dai revisori dei conti in questi mesi, oltre al fatto che si provvederà a chiedere al Commissario ad Acta nominato dalla Regione con Decreto dello scorso mese di aprile a che punto è la relazione sulla “sussistenza o meno di gravi e reiterate violazioni di legge che possano dar luogo all’adozione di provvedimenti decadenziali nei confronti di chi è reso eventualmente responsabile delle violazioni alla l.r. n.9/2010 e n.11/2010”  che doveva predisporre in relazione ad uno dei compiti a lui affidati ovvero quello di “individuare le motivazioni che determinano ed hanno determinato il perdurare della situazione di crisi nel campo della gestione dei rifiuti nell’ATO AG3, identificando cause e responsabilità”.

Si invita la cittadinanza tutta a partecipare.



Campobello di Licata, 10/12/2011

Il coordinatore cittadino del PD di Campobello di Licata

Calogero Calà


Soddisfazione per la prossima apertura punto cliente INPS presso il Comune


COMUNICATO STAMPA

SODDISFAZIONE PER LA PROSSIMA APERTURA PUNTO CLIENTE INPS PRESSO IL COMUNE

Il Partito Democratico di Campobello di Licata saluta con soddisfazione l’autorizzazione concessa lo scorso 1° dicembre dalla Direzione regionale dell’INPS al Comune di Campobello di Licata per l’apertura di un punto cliente presso il Comune.

Nel mese di marzo il gruppo consiliare aveva segnalato tale possibilità al Sindaco di Campobello ed oggi l’INPS ne ha disposto la sua apertura.

Il “Punto cliente” consentirà una più agevole erogazione di servizi previdenziali al più ampio possibile bacino di utenza.

Presso il “Punto cliente” i cittadini potranno usufruire dei seguenti servizi dell’I.N.P.S.:

a)     tutte le informazioni di carattere generale giacenti negli "Sportelli dell’Assicurato";

b)     resoconto a stampa della posizione contributiva;

c)      emissione a stampa del mod. CUD di certificazione dei redditi pensionistici;

d)     duplicato a stampa dei modelli rilasciati dall’Inps;

e)     informazioni sull’iter delle domande di pensione inoltrate.

L’apertura del “Punto cliente” consentirà inoltre di evitare inutili trasferte presso la sede Inps di Canicattì.

Campobello di Licata, 6/12/2011

Il coordinatore cittadino del PD di Campobello di Licata

Calogero Calà

Un'Amministrazione che sa solo tagliare e che non sa assumersi le proprie responsabilità


COMUNICATO STAMPA

UN’AMMINISTRAZIONE CHE SA SOLO TAGLIARE E CHE NON SA ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA’

La scorsa settimana si è riunito il Consiglio comunale di Campobello di Licata per approvare gli equilibri di bilancio con una manovra complessiva di 467 mila euro composta ad esempio da 547 mila euro di aumento di spesa per incarichi legali e oneri straordinari (105 mila euro), rette ricovero minori (166 mila euro), rette minori emergenza Nord Africa (200 mila euro), copertura di perdite societarie (6 mila euro) e quasi 73 mila euro per tagli alla spesa come ad esempio quella del personale (27 mila euro), i contributi associativi (5 mila euro), il fondo di riserva (11 mila euro), l’ennesimo taglio alla piscina (18 mila euro) ed al Centro Diurno (12 mila euro).

Ormai è un bilancio che serve per pagare spese legali, arrivate nel 2011 alla quota di oltre 300 mila euro, considerando anche gli oneri straordinari, ma anche per pagare debiti fuori bilancio come quelli per i cani randagi pari a 70 mila euro, mentre in contemporanea si tagliano i fondi per una struttura importante per i disabili quale è il Centro Diurno dove grazie alla opposizione si era garantito uno stanziamento di 80 mila euro ma che l’Amministrazione ha ridotto a 68 mila euro e che a tutt’oggi è ancora chiuso per sua esclusiva responsabilità, come di sua esclusiva responsabilità è anche la mancata apertura della piscina per il 2011 ed anzi con i tagli dei consiglieri che appoggiano il Sindaco ne hanno pregiudicato l’apertura anche per il prossimo anno.

È un’Amministrazione incapace a risolvere le tante problematiche che affliggono la comunità e che non sa neanche gestire bene i fondi resi disponibili dall’opposizione con l’approvazione del bilancio.

Siamo a dicembre ed ancora l’Amministrazione Termini non ha provveduto ad impegnare i 25 mila euro delle risorse individuate dall’opposizione per la ristrutturazione del parco della Divina commedia, ma anche i 50 mila euro per far fronte alle esigenze urgenti degli alloggi popolari di proprietà comunale così come i fondi stanziati per il trasporto anziani ed alcuni fondi per l’acquisto di materiale di consumo per le scuole.

È anche un’Amministrazione che non sa assumersi le proprie responsabilità come nel caso della variante alla norme tecniche di attuazione alle aree PIP, come dire al peggio non c’è mai fine!

Campobello di Licata, 5/12/2011

Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata

Giuseppe Sferrazza

L'ultima Ordinanza del Presidente della Regione è una buona occasione per cambiare passo nel settore dei rifiuti


COMUNICATO STAMPA

L’ULTIMA ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E’ UNA BUONA OCCASIONE PER CAMBIARE PASSO NEL SETTORE DEI RIFIUTI

Nelle prossime settimane verrà pubblicata l’Ordinanza n.151 del 10/11/2011 del Presidente della Regione On.le Lombardo nella qualità di Commissario Delegato per la gestione integrata dei rifiuti.

Con l’ordinanza si dà impulso all’affidamento, tramite procedura di evidenza pubblica e con il rispetto del protocollo legalità, salvaguardando i livelli occupazionali, del servizio di gestione integrata dei rifiuti avvalendosi di un Soggetto attuatore.

Le gare potranno essere realizzate anche per lotti in ragioni alle specificità dei territori, per capirci potranno essere organizzate gare anche per iniziativa di uno o più Comuni, oltre al fatto che su proposta delle aggregazioni territoriali di Enti locali potranno essere approvati progetti gestionali sperimentali per la gestione dei rifiuti e per la differenziata.

Tali progetti dovranno essere presentati entro trenta giorni dalla pubblicazione in Gazzetta dell’ordinanza.

Gli Enti locali con questa ordinanza assumono un ruolo importante, sottoscrivendo i contratti e assicurando la verifica dell’esatto adempimento del contratto anche in ordine al raggiungimento degli obiettivi qualitativi e quantitativi nonché provvedendo al pagamento del corrispettivo per l’espletamento del servizio.

È opportuno che l’Amministrazione comunale si attivi in fretta per verificare quali Comuni intendono procedere all’affidamento del servizio tramite procedura pubblica anche perché non si può continuare più ad alimentare un settore che fa acqua da tutte le parti.

Per rimanere in tema nelle prossime settimane i Comuni dell’ATO AG3 gestito dalla Dedalo Ambiente dovranno decidere se approvare o meno il bilancio 2010 che riporta una perdita di 2 milioni di euro e che potrebbe mandare in tilt i bilanci comunali, nonché se approvare o meno i costi presuntivi per l’anno 2011 per un importo di 19,7 milioni di euro superiore di un milioni di euro rispetto alla proposta che era pervenuta ai Comuni alcuni mesi fa, un costo insostenibile per i Comuni soci.

Per il Comune di Campobello si passerebbe da un costo di 1,4 a 1,6 milioni di euro a cui bisogna aggiungere l’Iva e quindi ad un costo per la collettività superiore 230 mila euro rispetto all’ipotesi formulata solo alcuni mesi fa, proposta a nostro giudizio da rispedire al mittente e che ci porta a dichiarare che non è più rinviabile la riforma del settore e che è opportuno procedere nel più breve tempo possibile ad affidare il servizio tramite procedura di evidenza pubblica abbandonando la Dedalo che così dovrà occuparsi solo della liquidazione.

In questo modo sarà realmente possibile verificare la qualità del servizio.

Campobello di Licata, 21/11/2011

Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata

Giuseppe Sferrazza


Il Sindaco dia chiarimenti in Consiglio sulle preoccupazioni dell'Assessore Terrana sulla mancata realizzazione dell'impianto di video sorveglianza


COMUNICATO STAMPA

IL SINDACO DIA CHIARIMENTI IN CONSIGLIO SULLE PREOCCUPAZIONI DELL’ASSESSORE TERRANA PER LA MANCATA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO DI VIDEO SORVEGLIANZA

Il Gruppo consiliare del PD di Campobello di Licata chiede al Sindaco un chiarimento in Consiglio comunale sulle preoccupazioni dell’Assessore Terrana per la mancata realizzazione dell’impianto di video sorveglianza.

La richiesta di finanziamento alla Regione, per il rafforzamento della sicurezza attraverso il sistema di videosorveglianza, risale al 2007 e lo scorso anno, dopo la rimodulazione del progetto, si è provveduto ad umpegnare la somma di 81 mila euro di cui 56 mila euro a valere di risorse regionali.

Come mai ad oggi non è stato dato seguito al progetto?

Come mai non è stato approvato il progetto esecutivo?

Come mai non è stato pubblicato il bando di gara nonostante l'accredito delle somme della Regione?

Il Sindaco, a nostro giudizio, ha il dovere di dare spiegazioni pubbliche in Consiglio comunale anche perchè l'adozione del sistema di videosorveglianza in alcuni punti strategici della città va nella direzione di una maggiore legalità.

Campobello di Licata, 17/11/2011

Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata

Giuseppe Sferrazza

Lunedì il gruppo consiliare del PD incontra i precari di Campobello


COMUNICATO STAMPA

LUNEDI’ IL GRUPPO CONSILIARE DEL PD INCONTRA I PRECARI DI CAMPOBELLO

Lunedì prossimo il gruppo consiliare del PD di Campobello di Licata su richiesta dell’On.le Panepinto incontra i precari che lavorano al Comune di Campobello di Licata insieme ad un funzionario della Regione Sicilia allo scopo di verificare le reali possibilità di stabilizzazione.

All’incontro, che si terrà con tutta probabilità alle ore 17 presso la sala Dante Alighieri del Centro Polivalente di via Trieste, sono stati invitati a partecipare oltre ai precari anche il Sindaco e, per il suo tramite, l’apparato burocratico competente al ramo.

All’incontro saranno invitati, altresì, i Consiglieri comunali ed il Presidente del Consiglio comunale.

Il gruppo consiliare del PD è a disposizione dei propri Parlamentari per illustrare le tante tematiche che toccano i problemi reali e concreti della gente e si farà promotore nelle prossime settimane di un apposito incontro per illustrare le novità introdotte con l’approvazione all’Assemblea regionale del testo normativo sull’agricoltura.

Campobello di Licata, 12/11/2011

Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata

Giuseppe Sferrazza


sabato 12 novembre 2011

Il Sindaco blocchi le nuove nomine del Centro Diurno in attesa della discussione sulle modifiche al Regolamento


COMUNICATO STAMPA
IL SINDACO BLOCCHI LE NUOVE NOMINE DEL CENTRO DIURNO IN ATTESA DELLA DISCUSSIONE SULLE MODIFICHE AL REGOLAMENTO
Oggi i gruppi consiliari del PD e MPA-Libertà ed Autonomia, vista l’imminente scadenza dell’incarico dell’attuale Consiglio di Amministrazione e del Direttore del Centro Diurno, presentano una richiesta di convocazione del Consiglio comunale per la modifica del regolamento dell’Istituzione allo scopo di ridurre il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione da cinque a tre, ridurre la durata da quattro a tre anni, prevedendo l’obbligatoria presenza di entrambi i sessi all’interno del Consiglio.
Altra novità proposta, viste le continue riduzioni dei trasferimenti nei confronti del Centro Diurno, è la gratuità della prestazione che deve essere garantita dal Direttore sia che venga scelto tra il personale dell’Ente sia che venga coinvolto una figura professionale esterna.
Negli ultimi anni, infatti, le risorse assegnate al Centro sono diminuite e solo grazie all’opposizione per il 2011 è stata garantita una discreta dotazione finanziaria, pari a 80 mila euro contro una proposta dell’Amministrazione di 45 mila euro, che tuttavia deve servire esclusivamente per garantire i servizi in favore dei disabili.
Tutti i nominati devono possedere compravate esperienze nel settore oggetto di intervento dell’Istituzione anche per dare un concreto supporto al Centro, esperienza e requisiti professionali che devono essere comprovati con apposito curriculum da allegare obbligatoriamente all’atto della nomina.
I due gruppi consiliari si augurano che il Sindaco si astenga dal fare le nuove nomine nell’attesa che il Consiglio discuta le modifiche protocollate oggi.
Campobello di Licata, 11/11/2011
I Capigruppo del PD e del MPA-Libertà ed Autonomia di Campobello di Licata
Giuseppe Sferrazza  e Angelo Intorre


Testo della richiesta di convocazione del Consiglio comunale (link)


Testo della proposta di delibera (link)


Testo della relazione di accompagnamento (link)

martedì 1 novembre 2011

Da questo momento non ci sono più scuse, vanno immediatamente avviati i servizi


COMUNICATO STAMPA

DA QUESTO MOMENTO NON CI SONO PIU’ SCUSE, VANNO IMMEDIATAMENTE AVVIATI I SERVIZI

Lo scorso giovedì è stata approvata all’unanimità una proposta di variazione al bilancio di previsione 2011 presentata dai gruppi consiliari del PD e MPA-Libertà ed Autonomia per porre fine alle polemiche sorte dopo l’approvazione del bilancio, dello scorso mese di settembre.

Da questo momento in poi non ci sono più scuse per nessuno, vanno avviati immediatamente i servizi, impegnate le somme per il rimborso integrale degli abbonamenti degli studenti pendolari, somme che potevano essere impegnate anche prima, pubblicato il bando di gara per l’appalto del servizio mensa, aperto il Centro Diurno per i disabili nonché si deve provvedere immediatamente ad acquistare il materiale di cancelleria che le scuole più volte hanno richiesto e garantire il servizio di trasporto per gli anziani.

Dovranno essere avviati nel più breve tempo possibile i lavori per ripristinare una parte del Parco della Divina Commedia, a cominciare dalla pulizia dei massi imbrattati e dalla sistemazione del chiosco per consentire una più decorosa fruizione del parco, nonché i lavori urgenti negli alloggi popolari di proprietà comunale, segnalati dall’ufficio tecnico.

Non verranno più tollerati ritardi di sorta!

Se tutto questo potrà avvenire è perché lo scorso mese i gruppi consiliari del PD e MPA-Libertà ed Autonomia hanno da soli approvato il bilancio di previsione che conteneva misure per il sociale che hanno determinato un piccolo sforamento preventivo di 20 mila euro del patto di stabilità su una spesa corrente di quasi 8 milioni di euro.

Tutto ciò che è accaduto in questo mese rappresenta la pagina più nera di questi primi due anni e mezzo dell’Amministrazione Termini, dove c’è stato chi ha lavorato per la Comunità di Campobello e chi ha perso tempo solamente per sollecitare altri Organi per ispezioni e provvedimenti nei confronti del Consiglio comunale.

Su tutta questa vicenda i Consiglieri comunali che appoggiano il Sindaco dovrebbero avviare una seria riflessione, non ci sono le condizioni, per esclusiva responsabilità del Sindaco, per amministrare con serenità, per i prossimi due anni e mezzo, la città e quindi è nell’interesse di tutti ritornare al voto nella prossima primavera.

È venuto il momento che anche il gruppo di Campobello Libera esca allo scoperto e dica alla città cosa intende fare, alla luce del sole e senza ambiguità!

Campobello di Licata, 29/10/2011

Il Capigruppo del PD di Campobello di Licata

Giuseppe Sferrazza


Testo dell'intervento depositato in Consiglio comunale (link)

mercoledì 19 ottobre 2011

Perchè non si impegnano le somme per il trasporto alunni pendolari?


COMUNICATO STAMPA

PERCHE’ NON SI IMPEGNANO LE SOMME PER IL TRASPORTO ALUNNI PENDOLARI?

Il Capogruppo Giuseppe Sferrazza del PD di Campobello di Licata ha presentato alcuni giorni fa una interrogazione al Sindaco con richiesta di risposa scritta per sapere se intende assegnare con urgenza tramite deliberazione di Giunta l’obiettivo al funzionario per il trasporto alunni pendolari per l’anno scolastico 2011/12 e comunque invitare con apposita direttiva il funzionario competente a chiedere un apposito parere al Collegio dei revisori per impegnare le somme per i mesi di settembre, ottobre e novembre per il rimborso delle spese di trasporto degli studenti pendolari ed al fine di alleviare i disagi alle famiglie che parrebbe siano costrette a ritirare gli abbonamenti a Canicattì e non più a Campobello.

Nell’interrogazione si segnala che anche in assenza di bilancio, ed a maggior ragione con la presenza del bilancio approvato, si potrebbero impegnare tali somme obbligatorie per legge mentre gli alunni fino ad oggi sono stati costretti ad anticipare le somme ed alcune famiglie hanno manifestato la difficoltà ad anticipare tali somme per le precarie condizioni economiche in cui versano.

Abbiamo assistito in questi giorni ad impegni di spesa anche in violazione del patto di stabilità e nelle more dell’esecutività del bilancio di previsione per cui non si capisce per quali motivazioni non si adotta la stessa procedura per gli studenti pendolari.

Il testo dell’interrogazione sarà reso disponibile nel sito web del Pd di Campobello di Licata.

Campobello di Licata, 19/10/2011

Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata

Giuseppe Sferrazza

Testo dell'interrogazione (link)

sabato 15 ottobre 2011

Rinvio del confronto pubblico


COMUNICATO STAMPA

PER ALTO SENSO DI RESPONSABILITA’ ABBIAMO DECISO DI RINVIARE IL DIBATTITO PUBBLICO IN ATTESA DI UNA RISPOSTA DELL’AMMISTRAZIONE COMUNALE

Alcuni giorni fa i due gruppi consiliari del “PD” e “MPA-Libertà ed Autonomia” hanno inviato una lettera per chiedere un confronto pubblico con l’Amministrazione attiva sulle polemiche sorte in occasione dell’approvazione del Bilancio di previsione ed in caso di risposta negativa abbiamo comunicato l’intenzione di fare un comizio pubblico sull’argomento.

Giovedì scorso si è tenuta la seconda Conferenza dei Capigruppo, dopo quella della settimana precedente, sulle problematiche relative al bilancio, il giorno successivo i due gruppi “PD” e “MPA – Libertà ed Autonomia”, facendo fede ad un impegno preso durante l’ultima seduta consiliare e ribadito nelle due conferenze, hanno presentato una richiesta di convocazione urgente e straordinaria del Consiglio comunale per procedere ad una variazione tecnica della delibera di approvazione del bilancio o in subordine ad una variazione di bilancio per eliminare lo sforamento preventivo del Patto di Stabilità.

Nel frattempo i due gruppi non hanno avuto nessuna risposta da parte dell’Amministrazione attiva in merito al confronto pubblico.

Per alto senso di responsabilità nei confronti della Comunità di Campobello, nonostante i singoli consiglieri del “PD” e “MPA – Libertà ed Autonomia” siano stati attaccati pesantemente dall’Amministrazione attiva, per il tramite dei partiti UDC e FLI, con manifesto pubblico e siano stati oggetto di falsità e menzogne, per non alimentare ulteriormente un clima di forte contrapposizione i due gruppi consiliari hanno deciso di rinviare il tutto alla prossima settimana con la speranza che l’ultima proposta presentata sia accolta con urgenza e si dia avvio ai tanti servizi che la Comunità aspetta, a partire dal rimborso integrale dell’abbonamento nei confronti degli studenti pendolari.

Campobello di Licata, 15/10/2011

I gruppi consiliari del PD e MPA-Libertà ed Autonomia

Giuseppe Sferrazza e Angelo Intorre

Un Consiglio comunale per modificare il bilancio


COMUNICATO STAMPA

UN CONSIGLIO COMUNALE PER MODIFICARE IL BILANCIO

Alcuni giorni fa i due gruppi consiliari del “PD” e “MPA-Libertà ed Autonomia” hanno inviato una lettera per lamentarsi del fatto che il bilancio non è stato ancora pubblicato nonostante siano passate due settimane dalla sua approvazione.

È stato definitivamente chiarito che il bilancio, anche se è stato approvato con alcuni pareri contrari ed in violazione preventiva del patto di stabilità, produce effetti e può essere applicato nonostante le dichiarazioni fuorvianti fatte dal Sindaco all’indomani dell’approvazione.

Basta consultare l’albo pretorio elettronico per accorgersi che ci sono determine con cui si impegnano spese anche in violazione del patto di stabilità, come per esempio per un incarico legale.

Gli uffici si sono impegnati a pubblicare il bilancio entro pochi giorni così entro pochi giorni dovrebbero fornirci l’elenco dei capitoli di spesa non ancora impegnati, nelle more i due gruppi, per alto senso di responsabilità nei confronti della Comunità che sta attraversando un momento difficile e delle famiglie costrette ad anticipare i soldi dell’abbonamento dell’autobus nonostante le evidenti difficoltà economiche, hanno ritenuto opportuno presentare una richiesta di convocazione di un Consiglio comunale urgente e straordinario per modificare la delibera di approvazione del bilancio o in subordine una variazione di bilancio e porre rimedio alla violazione preventiva del patto di stabilità che secondo gli uffici è di 40 mila euro confermando di fatto le nostre previsioni di 20 mila euro a cui si sono aggiunti ulteriori impegni di 20 mila euro degli uffici, nonostante in questi giorni ci sia stato qualcuno che irresponsabilmente abbia parlato di cifre che superavano i 100 mila euro.

Per fare ciò, nelle more di acquisire l’elenco dei capitoli di spesa sopra citato, siamo stati costretti a stornare fondi dagli oneri straordinari, dagli incarichi legali e dalla gestione della piscina ma è di tutta evidenza che la stessa non verrà affidata entro la fine dell’anno anche perché il Sindaco non ha ancora dato disposizioni per la pubblicazione di una manifestazione di interesse.

Attendiamo dunque la convocazione del Consiglio per porre fine a questa triste vicenda che ci conferma che abbiamo un Sindaco che non è in grado di dare serenità ad un Paese che attualmente ne ha veramente bisogno.

Ci auguriamo che i Consiglieri che ancora lo sostengono si convincano definitivamente che è più utile per la collettività un ritorno alle urne anche perché lo stesso non accetta il fatto di essere minoranza all’interno del Consiglio comunale ma soprattutto non è in grado di gestire tale situazione.

Campobello di Licata, 15/10/2011

Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata

Giuseppe Sferrazza


Richiesta protocollata al Comune (link)

giovedì 6 ottobre 2011

Ecco perchè abbiamo chiesto la modifica al Regolamento di contabilità


COMUNICATO STAMPA

ECCO PERCHE’ ABBIAMO CHIESTO LA MODIFICA AL REGOLAMENTO DI CONTABILITA’

La scorsa settimana il gruppo consiliare del PD insieme a quello dell’MPA-Libertà ed Autonomia hanno presentato una richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio per la modifica del regolamento di contabilità.

Lo hanno fatto perché i due gruppi non ne possono più delle inefficienze di un’Amministrazione al capolinea e delle pure formalità, strumenti utili per evitare di trovare soluzioni anche durante il dibattito consiliare, per come avrebbero voluto nell’ultimo Consiglio comunale dove si potevano trovare soluzioni ma sono state impedite per via del regolamento di contabilità, ragione per cui se dovessero passare le modifiche proposte dai due gruppi:

-         il bilancio annuale di previsione potrà essere approvato in tempo utile, e non per come avvenuto sia l’anno scorso, a Novembre, che quest’anno, a Settembre, su richiesta dei 2/5 dei componenti del Consiglio comunale ciò al fine di ridare al Consiglio comunale quel potere attribuito dalla legge, che i continui decreti ministeriali di proroga di approvazione dei bilanci annacquano, e soprattutto per avviare i servizi in tempo utile, come la refezione, il trasporto alunni pendolari ed altro ancora;

-         i documenti propedeutici al bilancio potranno essere approvati su richiesta di 1/5 dei Consiglieri. In questo modo non accadrà più che il piano triennale si adotti in ritardo, per come avvenuto quest’anno solo nel mese di aprile per arrivare in Consiglio solo nel mese di settembre;

-         ai documenti contabili sarà necessario allegare una relazione approfondita sui residui attivi e passivi, una relazione approfondita sulle passività potenziali e sui debiti fuori bilancio riconosciuti nonché una relazione sul contenzioso legale;

-         i sub-emendamenti alle proposte di emendamento potranno essere presentati anche durante i lavori ed essere ammessi al voto solo se riporteranno i pareri, dovuti in ogni caso nel caso di copertura finanziaria. Se questa regola fosse stata in vigore già l’altra sera i due gruppi consiliari avrebbero apportato un sub-emendamento al proprio emendamento ed oggi non parleremmo di violazione del patto di stabilità;

-         l’ammontare del fondo di riserva dipenderà solo dai limiti fissati dalla legge;

-         l’ammontare del fondo svalutazione crediti dipenderà, fermo restando la proposta del funzionario, solo dalla scelte del Consiglio, fatte sulla base delle disponibilità finanziarie disponibili;

Queste sono le “regole del gioco” che vogliamo modificare, tutto ciò al fine di ridare dignità al Consiglio comunale e trovare soluzioni anche durante il dibattito consiliare, tutto il resto è polemica sterile ed inutile.

Campobello di Licata, 4/10/2011

Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata

Giuseppe Sferrazza

Richiesta convocazione (link)

Relazione di accompagnamento (link)

Proposta di delibera (link)

venerdì 30 settembre 2011

Solo grazie ai gruppi consiliari del "PD" e "MPA-Libertà ed Autonomia" il Comune di Campobello ha un bilancio


COMUNICATO STAMPA
SOLO GRAZIE AI GRUPPI CONSILIARI DEL “PD” E “MPA-LIBERTA’ ED AUTONOMIA” IL COMUNE DI CAMPOBELLO HA UN BILANCIO
I cittadini di Campobello di Licata devono sapere che solo grazie alla responsabilità politica dei due gruppi consiliari del “PD” e “MPA-Libertà e Autonomia” che hanno approvato il Bilancio potranno usufruire di alcuni servizi essenziali quali la refezione scolastica, il rimborso integrale dell’abbonamento degli studenti pendolari, l’avvio delle attività del Centro Diurno per i disabili, un contributo straordinario alla Misericordia per il trasporto anziani nonché l’acquisto di materiale di consumo, di cancelleria e varia per le scuole che ne hanno fatto richiesta, perché ancora oggi sprovviste, nonché risorse finanziarie per ripristinare il Parco della Divina Commedia e pulire i massi imbrattati ma anche per interventi urgenti negli alloggi popolari di proprietà comunale.
Il Sindaco e i “suoi” Consiglieri hanno espresso voto contrario all’approvazione del bilancio facendo leva su alcuni pareri negativi che riguardano presunte violazioni di norme regolamentari interne all’Ente che in passato non sono state applicate, come nel caso dell’ammontare del fondo di riserva, o come nel caso del fondo di svalutazione crediti, che non è stato previsto negli altri anni, nonostante se ne ravvisava la opportunità, e che comunque può subire delle variazioni in sede di approvazione del bilancio, per come recita lo stesso regolamento.
Nonostante si sia generato un brutto clima nei nostri confronti, ci siamo presi ugualmente la responsabilità di mettere in condizione l’ente di garantire lo stesso tenore dei servizi  come avvenuto in passato (apertura refezione scolastica in autunno e trasporto alunni pendolari gratis), di riaprire il Centro Diurno e la Piscina.
Ci eravamo, altresì, impegnati ad apportare le variazioni al bilancio per venire incontro alle esigenze dei funzionari ma la proposta formulata dal Consigliere Ragusa altro non era che mera provocazione.
Su tutti questi aspetti, comunque, abbiamo presentato oggi apposite variazioni al regolamento di contabilità per togliere qualsiasi alibi, così come abbiamo già chiesto un elenco dei capitoli di spesa per capire quale spesa non è stata ancora impegnata, per procedere nel più breve tempo possibile alle variazioni di bilancio.
Solo prima della votazione finale del Bilancio di previsione e durante le interviste televisive di ieri, il Sindaco ha affermato che non intende dare corso al bilancio per le violazioni del patto di stabilità trovandosi costretto, suo malgrado, a non avviare alcuni servizi.
Sappia la cittadinanza che il bilancio produce gli effetti anche in presenza di pareri contrari e violazioni del patto di stabilità, per come affermato dallo stesso Sindaco in altre occasioni, d’altronde l’anno scorso nel Comune di Campobello di Licata abbiamo assistito a diverse determine di impegno di spesa in cui si affermava che non erano rispettose dei vincoli imposti dal patto di stabilità.
Sappia dunque la città che se non vengono avviati i servizi è solo e soltanto per l’irresponsabilità di un Sindaco che non merita di governare il Comune di Campobello di Licata, capace solo di creare tensioni, ansie, divisioni e preoccupazioni.
Si prenda almeno una volta delle responsabilità anche lui, faccia tacere le “malelingue” che sostengono che al Sindaco interessi solo lo stipendio, ma soprattutto non si permetta più di raccontare ai precari di dover negare loro la proroga dei contratti per colpa dei consiglieri dell’opposizione.
Falsificazione e mistificazione della realtà non dovrebbero far parte del genoma di chi rappresenta l’Amministrazione Comunale.
Grazie ai gruppi consiliari del “PD” e “MPA-Libertà ed Autonomia” è stato approvato il piano triennale delle opere pubbliche che prevede la realizzazione dei nuovi loculi sotto la regia del Comune, e non più affidandoli ad un privato, nonché l’eliminazione del canile municipale, troppo vicino al centro abitato. E’stato anche approvato il piano delle alienazioni e valorizzazioni in cui si è impedita la vendita del nuovo macello comunale ed in cui si è dato l’obiettivo di concedere in locazione il parcheggio degli automezzi pesanti, di vendere gli alloggi popolari solo su richiesta dei legittimi possessori dei fabbricati oltre al fatto di affidare a canone ridotto il fabbricato adibito in passato a macello comunale ad associazioni senza fini di lucro per finalità sociali e per valorizzare quel quartiere.
Campobello di Licata, 29/9/2011
I Capigruppo del PD e del MPA-Libertà ed Autonomia di Campobello di Licata
Giuseppe Sferrazza  Angelo Intorre


Pubblichiamo il testo della lettera inviata al Sindaco, al Presidente del Consiglio, al Collegio dei Revisori, ai Responsabili di settore, ai Capigruppo consiliari (link).


Nelle prossime giornate si provvederà ad un approfondimento sul bilancio

domenica 18 settembre 2011

Dica il Sindaco cosa c'è dietro questa operazione "politica"


COMUNICATO STAMPA
DICA IL SINDACO COSA C’E’ DIETRO QUESTA OPERAZIONE “POLITICA”
In questi primi ventisette mesi l’Amministrazione Termini ha cambiato sette Assessori, nell’ordine Pitruzzella, Farruggio, Asaro, Burgio, Terrana, Mulè e Lo Curto, ed ha dato per ben tre volte a tre Assessori diversi la delega di Vice Sindaco, per non parlare delle decine di cambi in seno ai gruppi consiliari.
Basterebbe solo questo per evidenziare il totale fallimento del Sindaco.
Oggi addirittura parla di Giunta Politica tra UDC e FLI, ma già si intravedono per sua stessa ammissione due Assessori precari.
Ma cosa c’è dietro questa operazione “politica”?
Il Consigliere che dovrebbe subentrare è stato eletto con la lista “Insieme per cambiare” e farà gruppo insieme al Consigliere Ragusa, ovvero una delle liste che si trovano all’opposizione, posizione ribadita in questi ultimi giorni.
Ma se tutto ciò corrisponde a verità assistiamo alla prima operazione politica da parte di un Sindaco che determina non aumento dei Consiglieri che lo sostengono o un consolidamento della sua coalizione ma un rafforzamento delle forze di opposizione che, per la prima volta, raggiungono la fatidica cifra di 13 Consiglieri, ovvero il numero sufficiente per la sfiducia al Sindaco.
Naturalmente vedremo nelle prossime settimane se sarà così tuttavia in questa fase chiediamo ai Consiglieri che sostengono l’Amministrazione Termini un atto di orgoglio e di porre loro fine a questa esperienza amministrativa che, come abbiamo detto, non ha più nulla da dire alla città.
Quanto alle dimissioni dell’Assessore Mulè, a nostro giudizio indotte dal Sindaco e ne è la riprova degli ultimi atti amministrativi che facevamo presagire una continuità, a differenza delle dimissioni di gennaio oggi lo stesso attacca pesantemente il Consiglio comunale che mette “continuamente in atto sabotaggi nei confronti dell’amministrazione attiva per motivi assolutamente personale e di infantili ripicche che poco hanno a che fare con le funzioni del consiglio comunale” fornendo come prova “l’indecoroso spettacolo rappresentato dagli ultimi consigli durante i quali per ore ed ore si è discusso del nulla anziché affrontare i problemi reali della nostra comunità”.
Ci dica l’ex Assessore Mulè quali sono questi atti di sabotaggio e ci dica quali sono queste discussioni sul nulla. Nell’ordine dal mese di febbraio ad oggi il Consiglio comunale si è occupato di debiti fuori bilancio, del Tre Sorgenti, di personale, di mancanza di pulizia delle ville, di verde pubblico, del Parco della Divina Commedia, di varianti, di rendiconto di gestione e negli ultimi Consigli di discarica, di Tarsu e di percentuali ridicole di raccolta differenziata e di soluzioni alternative, proprio argomenti inerenti la sua delega e dunque visto che noi abbiamo discusso sul nulla ci dica cosa ha fatto ad esempio su questo argomento e sull’acqua in questi due anni?
Lo dica a tutto il Consiglio comunale e soprattutto a quei cittadini che ogni giovedì durante gli incontri con Girgenti Acque si lamentano della mancanza di privacy, di organizzazione e soprattutto della mancanza dell’Amministrazione attiva, che sul punto non ha fatto abbastanza, con problemi di fornitura idrica in diverse zone del paese.
Ci saremmo aspettati che l’Assessore Mulè come prima dichiarazione chiedesse scusa alla Città ed ai Cittadini che in buona fede avevano dato un consenso elettorale al movimento Città Viva ma soprattutto ci saremmo aspettati una dichiarazione in cui si evidenziasse il totale fallimento politico del suo movimento, tradito continuamente nei suoi principi a partire dal tanto decantato codice etico.
Campobello di Licata, 17/9/2011
Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata
Giuseppe Sferrazza

sabato 17 settembre 2011

Prima di affidare gli impianti sportivi si faccia un regolamento


COMUNICATO STAMPA
PRIMA DI AFFIDARE GLI IMPIANTI SPORTIVI SI FACCIA UN REGOLAMENTO
È da alcuni mesi che arrivano voci di riunioni al Comune tra il Sindaco e le Associazione sportive sul tema dell’affidamento degli impianti.
In tutti questi mesi il Consiglio comunale non è mai stato coinvolto, mentre oggi apprendiamo che lunedì prossimo (link) con tutta probabilità il Sindaco provvederà ad affidare direttamente gli impianti sportivi.
Ma quali sono i criteri per l’affidamento, sono stati resi pubblici oppure sono l’amicizia, la vicinanza politica o chissà quale altro motivo?
Ricordiamo al Sindaco che il Comune non è casa sua, non è una sua cosa personale ragion per cui gli consigliamo di non affidare gli impianti anche perché è utile che sia il Consiglio comunale con un apposito regolamento a dire la sua sull’argomento, fissando criteri chiari e trasparenti.
Non pensi di risolvere le sue beghe politiche con l’affidamento di tali impianti ed anzi consigliamo i Consiglieri comunali che appoggiano questa Amministrazione di dissuaderlo.
Ma l’Assessore al ramo Aronica non ha nulla da dire sull’argomento?
Campobello di Licata, 17/9/2011
Il Capogruppo del PD di Campobello di Licata
Giuseppe Sferrazza