giovedì 30 dicembre 2010

Ordine del giorno sulle lettere di sollecito inviate da Girgenti Acque

COMUNICATO STAMPA
APPROVATO UN IMPORTANTE ORDINE DEL GIORNO SUI SOLLECITI PAGAMENTI INSOLUTI INVIATI DA GIRGENTI ACQUE AD ALCUNI UTENTI CAMPOBELLESI
Oggi durante i lavori del Consiglio comunale con grande senso di responsabilità tutti i Consiglieri comunali presenti hanno appprovato, anche con il consenso dell’Amministrazione comunale, un ordine del giorno, su iniziativa del PD di Campobello di Licata, relativo alle recenti lettere di sollecito dei pagamenti insoluti inviate da parte di Girgenti Acque ad alcuni presunti utenti morosi, con preavviso di sospensione dell’erogazione del servizio ed addebito spese.
Nello specifico nell’ordine del giorno approvato il Consiglio comunale di Campobello chiede a Girgenti Acque:
-          di sospendere ufficialmente i solleciti inviati in questi giorni agli utenti campobellesi almeno fino a quando non verranno esitati tutti i ricorsi presentati ed in corso di presentazione in questi giorni;
-          di dare seguito alle disposizioni concordate dal Presidente dell’ATO con il rappresentante della società Girgenti Acque durante la seduta del Consiglio di amministrazione dell’ATO idrico dello scorso 28 giugno e nello specifico a rettificare le fatture tenendo conto della lettura effettuata dal nuovo Gestore e di quella relativa all’anno 2010 in modo che la media giornaliera calcolata sulla base di queste ultime due letture sia presa a riferimento per il calcolo dei consumi da fatturare dalla data di avvio del Servizio idrico integrato  da parte di Girgenti Acque e precisamente dal 27/5/2008 al 31/12/2009;
Il Consiglio comunale chiede anche una risposta ufficiale da parte di Girgenti Acque al precedente ordine del giorno approvato durante la seduta consiliare dello scorso 12 maggio ed infine invita l’Amministrazione comunale a diffidare Girgenti Acque a compiere ulteriori atti tesi a sospendere l’erogazione idrica ai presunti cittadini morosi e qualora non sia dia seguito alla diffida si invita l’Amministrazione comunale ad adire alle vie legali.
Approvati tutti i punti all’ordine del giorno, tranne il rinvio, su richiesta di approfondimento del gruppo consiliare del PD, dei criteri generali sul nuovo regolamento uffici e servizi che deve recepire la riforma Brunetta.
Sui debiti fuori bilancio il gruppo consiliare ha manifestato il suo disappunto per alcuni di essi esprimendo voto contrario, su altri si è astenuto e solo su tre debiti ha espresso voto favorevole. Dall’inizio della consiliatura sono già stati approvati dal Consiglio comunale 27 debiti fuori bilancio per un importo complessivo di 364 mila euro.
Infine il gruppo del PD ha espresso voto favorevole, insieme a tutti gli altri consiglieri comunali, sulla variante allo schema plano volumetrico allegato alle prescrizioni esecutive.
Il testo integrale dell’ordine del giorno approvato sarà disponibile nel blog, www.giuseppesferrazza.blogspot.com.
Campobello di Licata, 29/12/2010
I Consiglieri comunali del PD di Campobello di Licata
Giuseppe Sferrazza e Giovanni Picone


Testo dell'ordine del giorno approvato

ORDINE DEL GIORNO INCIDENTALE
Presentato ai sensi dei commi 1 e 4 dell’art.14 dello Statuto Comunale ed ai sensi dell’art.50 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale dai seguenti consiglieri comunali Giuseppe Sferrazza, Giovanni Picone, Vinci Giuseppe, Turco Maria Rita, Ragusa Gaetano, Rizzo Salvatore, Puntarello Giovanni, Terranova Francesco, Gammacurta Salvatore, Cani Salvatore, Montaperto Calogero, Nigro Giovanni,
IL CONSIGLIO COMUNALE DEL COMUNE DI CAMPOBELLO DI LICATA
Premesso che:
-          nella seduta consiliare n.22 dello scorso 12 maggio è stato approvato all’unanimità dei presenti un ordine del giorno sul problema delle bollette acqua notificate da Girgenti Acque Spa (d’ora in poi Girgenti Acque) agli utenti campobellesi, ordine del giorno contenente anche alcune richieste avanzate a  Girgenti Acque, con l’auspicio di una risposta ufficiale, che si possono così sintetizzare:
o   sospendere ufficialmente le bollette emesse ed una nuova fatturazione, con cadenza periodica, per anno solare, con rateizzazione automatica senza applicazione di interessi;
o   acquisire la prova documentale certa della “lettura precedente” indicata nelle bollette ed in mancanza la rettifica ed una nuova fatturazione in linea con i consumi medi, per ogni utenza, degli anni precedenti e comunque un abbattimento per tenere conto del danno creato ai serbatoi degli utenti a causa della fornitura di acqua con la presenza di quantitativi anomali di “manganese, colorazione anomala ed aumentato grado di torbidità” durante lo scorso mese di luglio;
o   verificare gratuitamente il regolare funzionamento dei contatori con eventuale sostituzione degli stessi;
o   fare una nota ufficiale per la non applicazione degli interessi di mora per le bollette emesse;
-          con l’ordine del giorno approvato si incaricava il Presidente a trasmetterlo alla società, a richiedere copia ufficiale di tutti gli atti relativi al periodo di fatturazione, quali i metri cubi fatturati sia nella 1^ fascia, nella eccedenza 1^ e 2^ fascia, nonché a richiedere tutta una serie di atti ufficiali all’ATO idrico ed al Consorzio Tre Sorgenti;
-         l’ordine del giorno approvato è stata trasmesso con nota prot.10777 del 10/08/2010 al Presidente della Girgenti Acque ma ad oggi non è pervenuta nessuna risposta;
-         nel frattempo è stato acquisito da parte del Comune di Campobello un CD contenente un elenco di letture fatte dall’EAS, tuttavia non esaustivo di tutte le utenze;
Considerato che:
-         nella seduta del Consiglio di Amministrazione dell’ATO Idrico dello scorso 28 giugno “su proposta del Presidente del Consorzio condiviso dai componenti il C. di A. e dai rappresentanti del Gestore” è stato richiesto alla Girgenti Acque “di esaminare nel più breve tempo possibile tutti i ricorsi, in qualunque modo pervenuti al Gestore” e qualora si confermasse “l’inapplicabilità delle precedenti letture di EAS, si procederà per le sole utenze ricorrenti, ad emettere nuove fatture, tenendo conto della lettura effettuata dal nuovo Gestore” e “della prossima relativa all’anno 2010” e che “la media giornaliera calcolata sulla base di queste ultime due letture sarà presa a riferimento per il calcolo dei consumi da fatturare dalla data di avvio del S.I.I. da parte di Girgenti Acque e precisamente dal 27 maggio 2008 al 31.12.2009”;
-         lo scorso 1° dicembre Girgenti Acque ha inviato a diversi utenti una lettera per il sollecito di pagamento insoluti invitando “a provvedere entro venti giorni dal ricevimento della presente al pagamento” e che “trascorso infruttuosamente tale termine senza l’integrale pagamento del dovuto” Girgenti ha minacciato di “sospendere l’erogazione del servizio” e di addebitare sulla bolletta successiva le spese relative al sollecito nonché che “la riattivazione della fornitura dopo la sospensione potrà avvenire soltanto in seguito all’integrale pagamento dell’insoluto e del costo d’intervento del nostro personale tecnico nella misura di Euro 105,26 oltre IVA come previsto dall’art.36 del Regolamento di utenza EAS ad oggi vigente” ed infine che “nel caso in cui lo stato di morosità dovesse protrarsi dopo sessanta giorni dalla sospensione della fornitura” Girgenti Acque  provvederà “con il distacco definitivo della presa e con la disdetta d’ufficio del contratto” ed “avviare la procedura di riscossione coattiva del nostro credito con un maggiore aggravio di spese” a carico dell’utente;
-         tali lettere hanno causato allarme tra i cittadini, soprattutto per le presunte morosità più elevate;
-         sono numerosi i ricorsi presentati dagli utenti ed altri ricorsi sono in corso di presentazione in questi giorni;
-         nonostante i ricorsi presentati, anche tramite legale, alcuni utenti hanno ricevuto la lettera di “sollecito di pagamento insoluti” e non si ha conoscenza di rettifiche di bollette secondo il deliberato del Cda dell’Ato dello scorso 28 giugno;
-         comunque non è tollerabile l’atteggiamento minaccioso di Girgenti Acque, oltre probabilmente non consentito dalla legge, anche alla luce delle mancate risposte all’ordine del giorno approvato lo scorso 12 maggio da tutto il Consiglio comunale di Campobello di Licata;
-         il 19/8/2009 la Girgenti Acque, in occasione di una conferenza di servizio con l’ATO idrico, si era impegnata a cambiare tutti i contatori entro 420 giorni, che sono trascorsi lo scorso 4 ottobre, ma ad oggi nulla o poco è stato fatto;
Ritenuta:
-         importante una pronta ed urgente risposta da parte del Consiglio Comunale di Campobello di Licata,
per quanto premesso, considerato e ritenuto il Consiglio Comunale di Campobello di Licata,
CHIEDE AL RAPPRESENTANTE LEGALE DELLA LA SOCIETA’ GIRGENTI ACQUE S.P.A.
-         una risposta ufficiale alle richieste di cui all’ordine del giorno approvato durante la seduta consiliare n.22 dello scorso 12 maggio, trasmesso con nota prot.10777 del 10/8/2010;
-         di sospendere ufficialmente i solleciti inviati in questi giorni agli utenti campobellesi almeno fino a quando non verranno esitati tutti i ricorsi presentati ed in corso di presentazione in questi giorni;
-         di dare seguito alle disposizioni concordate dal Presidente dell’ATO con il rappresentante della società Girgenti Acque durante la seduta del Consiglio di amministrazione dell’ATO idrico dello scorso 28 giugno e nello specifico a rettificare le fatture tenendo conto della lettura effettuata dal nuovo Gestore e di quella relativa all’anno 2010 in modo che la media giornaliera calcolata sulla base di queste ultime due letture sia presa a riferimento per il calcolo dei consumi da fatturare dalla data di avvio del S.I.I. da parte di Girgenti Acque e precisamente dal 27 maggio 2008 al 31.12.2009.
Il Consiglio comunale di Campobello di Licata
INCARICA
-         il Presidente del Consiglio comunale a trasmettere il presente ordine del giorno al rappresentante legale della  Girgenti Acque ed a reiterare la richiesta di copia ufficiale di tutti gli atti indicati nell’ordine del giorno approvato lo scorso 12 maggio;
INVITA
-         l’Amministrazione comunale a diffidare Girgenti Acque a compiere ulteriori atti tesi a sospendere l’erogazione idrica ai presunti cittadini morosi e qualora non si dia seguito alla diffida si invita l’Amministrazione comunale ad adire alle vie legali.
Campobello di Licata, 29/12/2010
Firmato

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