giovedì 30 dicembre 2010

Chiarimenti sull'acquisto del polo tecnologico ed informatico ed auspicio per un liquidatore all'altezza del compito


Pubblichiamo il comunicato stampa sull'interrogazione presentata dall'On.le Panepinto nonché sull'auspicio che il prossimo liquidatore della Dedalo sia una persona con idonei requisiti tecnici e professionali.

A giorni pubblicheremo il testo dell'interrogazione.



COMUNICATO STAMPA
APPREZZAMENTO PER L’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE PRESENTATA SULLA DEDALO DA PARTE DELL’ON.LE PANEPINTO
Il Partito Democratico di Campobello di Licata ringrazia l’On.le Panepinto per aver presentato all’Assemblea Regionale Siciliana, annunciata ieri durante la seduta parlamentare (link), una interrogazione con richiesta di risposta scritta per fare chiarezza sul finanziamento ottenuto dalla Dedalo sul polo tecnologico ed informatico soprattutto rispetto alle vere priorità dell’Ambito Territoriale Ottimale AG3 ed anche perché il Presidente sull’argomento non è stato per nulla esaustivo rispetto alle richieste del Consiglio comunale di Campobello di Licata e rispetto alla richiesta di accesso agli atti da parte del gruppo consiliare del PD.
Nell’interrogazione, che verrà resa disponibile nel sito del PD www.pd-campobellodilicata.org, si chiede anche di dare seguito alla legge 9/2010 che prevede la pubblicazione integrale su internet degli atti delle società d’ambito.
In relazione all’avvio della fase liquidatoria il PD rinnova l’appello a tutti i Sindaci per eleggere un liquidatore che abbia idonei requisiti tecnici e professionali, in discontinuità rispetto all’attuale consiglio di amministrazione, e che non sia invece il frutto di un accordo politico al ribasso.
Il PD si farà promotore di un documento di indirizzo da far votare a tutti i Consigli comunali dell’ambito per far si che la gestione liquidatoria, ancorché provvisoria, sia l’occasione per dare un diverso corso all’azienda garantendo una maggiore obiettività nel determinare la massa attiva e passiva della Dedalo, la trasparenza degli atti, l’accesso degli stessi e soprattutto l’avvio della raccolta differenziata per raggiungere i parametri stabiliti dalla legge con un reale e concreto risparmio per i cittadini, ma anche per fare chiarezza sull’autorizzazione regionale rilasciata nel 2009 per la costruzione di una nuova vasca nella discarica di Campobello di 170 mila metri cubi.
Il PD di Campobello di Licata si appella anche ai rappresentanti del PD degli altri comuni dell’ambito, ma anche agli altri rappresentanti politici, affinché adottino analoghe iniziative rispetto a quelle intraprese dal PD di Campobello anche perché ognuno su questa vicenda deve assumersi le proprie responsabilità rispetto ai propri cittadini.
Campobello di Licata, 30/12/2010
Il PD di Campobello di Licata

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