L'interruzione della raccolta differenziata

COMUNICATO STAMPA
L’INTERRUZIONE DEL SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA

I Consiglieri comunali Giuseppe Sferrazza e Giovanni Picone del gruppo consiliare del PD di Campobello di Licata hanno presentato un’altra interrogazione sui rifiuti sollecitando la risposta del Sindaco all’interrogazione presentata in data 12/7/2010 sul costo del servizio di igiene urbana per l’anno 2010 e sulle disfunzioni della Dedalo nonché sui provvedimenti urgenti che il Sindaco intende adottare in merito alla decisione della Dedalo di interrompere il servizio di raccolta differenziata tramite i CAM nel Comune di Campobello.

I Consiglieri, altresì, interrogano il Sindaco per sapere quali sono i provvedimenti che intende adottare per porre fine allo sperpero di denaro pubblico per come è avvenuto nel caso della sponsorizzazione da parte della Dedalo della selezione per il “Grande Fratello”, tenutasi lo scorso 30 luglio.

Infine i Consiglieri chiedono che sia posta fine all’ipocrisia dell’Amministrazione comunale che da un lato protesta per il cattivo servizio e dall’altro approva con atti ufficiali l’esoso costo del servizio, seppur rettificato con la popolazione effettiva, ed inoltre i Consiglieri nell’interrogazione scrivono che non intendono più accettare risposte del Sindaco come quella ricevuta in riferimento sulle pari opportunità e sulla mancanza di donne nella Giunta comunale che più si addice ad altro contesto meno istituzionale.

Il testo integrale dell’interrogazione sarà reso disponibile sul blog www.giuseppesferrazza.blogspot.com .
Campobello di Licata, 3/8/2010

I Consiglieri comunali del PD di Campobello di Licata
Giuseppe Sferrazza e Giovanni Picone

Testo dell'interrogazione

Prot. 10431 del 2/8/2010

Al Sindaco del Comune di Campobello di Licata
E p.c. Collegio dei revisori


OGGETTO: Reitera interrogazione con richiesta di risposta scritta ai sensi dell’art.21 del regolamento per il funzionamento del C.C. sulle tariffe applicate TARSU di cui al Decreto Sindacale n.38 del 30/6/2010, sula determinazione del costo del servizio e sulla mancata disapplicazione dell’Iva e ulteriore interrogazione sulla raccolta differenziata

I sottoscritti Consiglieri comunali Giuseppe Sferrazza e Giovanni Picone del gruppo consiliare del PD,

premesso che:

- a tutt’oggi aspettano una risposta scritta del Sindaco all’interrogazione presentata in data 12/7/2010, prot.9683, nonostante l’art.21 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale disponga che “la risposa scritta deve essere inoltrata all’interrogante nel termine di dieci giorni dalla ricezione dell’interrogazione al protocollo”;

- la recente legge regionale n.9/2010 approvata stabilisce che per l’anno 2010 le percentuali minime di raccolta differenziata e recupero di materia rispettivamente del 20 e del 15%;
considerato che:

- tra le questioni poste vi era quello della raccolta differenziata che ai sensi della legge regionale n.9/2010 deve raggiungere nel 2010 le percentuali minime di raccolta differenziata e recupero di materia rispettivamente del 20 e del 15%;

- se non ne fosse a conoscenza, da alcuni giorni non è più presente sul nostro territorio il CAM per la raccolta differenziata;

- quindi quei cittadini volenterosi che praticavano la raccolta differenziata non sanno più cosa fare, così come non sanno cosa farne dei punti nel frattempo raccolti;

- tale comportamento della Dedalo non è più tollerabile;

- invece, in questi giorni abbiamo visto che tra gli sponsor per la selezione del “Grande Fratello” tenutasi lo scorso 30 luglio vi era anche la Dedalo Ambiente S.p.A.;

- non è più accettabile che l’Amministrazione Comunale nei mezzi di comunicazione (TV, giornali, siti web) protesti per l’assenza di una spazzatrice per la pulizia delle strade per l’esigua presenza di personale e per la “grottesca situazione della raccolta differenziata, tanto pubblicizzata negli spot televisivi, ma, di contro, mai promossa seriamente nei fatti”, sottacendo che la stessa Amministrazione Comunale ha di fatto accettato nei propri atti ufficiali l’esoso costo del servizio di igiene urbana, seppur rettificato con la popolazione effettiva;

- non è più accettabile risposte del Sindaco come quelle ricevute dai sottoscritti in riferimento alle interrogazioni sulle pari opportunità, che più si addicono ad altri contesti meno istituzionali;
tutto quanto premesso e considerato per sapere, tramite risposta scritta:

- quando intende rispondere alla interrogazione presentata dai sottoscritti in data 12/7/2010, prot.9683, atteso che ad oggi è in palese violazione regolamentare;

- quali sono i provvedimenti urgenti che intende adottare per porre rimedio alla disfunzioni della Dedalo in materia di raccolta differenziata, soprattutto per la soppressione del servizio tramite i CAM e per quei cittadini, come sottolineato dall’Assessore Mulè alcuni giorni fa, “che, nonostante l’inadeguatezza dei mezzi, mostra straordinaria sensibilità, portando avanti, con personale iniziativa, quel minimo di raccolta differenziata che si registra presso il Comune”;

- quali sono i provvedimenti che intende adottare con urgenza per porre fine all’utilizzo improprio dei soldi pubblici come nel caso della sponsorizzazione della Dedalo della selezione per il “Grande Fratello” tenutasi lo scorso 30 luglio a Canicattì.

Campobello di Licata, 2/8/2010

I Consiglieri Comunali
Giuseppe Sferrazza e Giovanni Picone