domenica 6 giugno 2010

Resoconto del Consiglio comunale del 3/6/2010

L’altro giorno si è tenuto, alle ore 18:30, il Consiglio Comunale presso il Centro Polivalente.

Questi i punti all’ordine del giorno:

1) Nomina scrutatori;

2) Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti;

3) Approvazione elenco soggetti contrattualizzati e creditori dell’Ente ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n.16 del 28.04.2010, relativo all’VIII Settore “Polizia Municipale”;

4) Approvazione elenco soggetti contrattualizzati e creditori dell’Ente ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n.16 del 28.04.2010;

5) Approvazione elenco soggetti contrattualizzati e creditori dell’Ente ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n.16 del 28.04.2010, relativo all’VII Settore “Ambiente”;

6) Debiti fuori bilancio nei confronti dei Signori Iacolino Angelo e Mastrosimone Grazia in qualità di genitori esercenti la potestà sul figlio minore Iacolino Antonino per risarcimento danni a seguito della Sentenza N.336/09 del 25.11.2009 resa dal Tribunale di Agrigento – Sez. distaccata di Licata – Riconoscimento legittimità e provvista fondi;

7) Debiti fuori bilancio nei confronti dei Signori Montanti Vincenzo e Corbo Salvatrice in qualità di genitori esercenti la potestà sul figlio minore Montanti antonio per risarcimento danni a seguito della Sentenza N.338/09 del 24.11.2009 resa dal Tribunale di Agrigento – Sez. distaccata di Licata – Riconoscimento legittimità e provvista fondi;

8) Debiti fuori bilancio nei confronti del Signor Gattamorta Giacomo, per risarcimento danni a seguito della Sentenza N.252/09 del 14.10.2009 resa dal Giudice di Pace di Ravanusa – Riconoscimento legittimità e provvista fondi;

9) Istanza di sterilizzazione del costo del personale precario ai fini dei parametri di spesa dettati in materia di personale e di patto di stabilità;

10) Ordine del Giorno sul taglio indiscriminato di due classi prima a tempo prolungato dell’istituto Comprensivo G. Mazzini di Campobello di Licata;

11) Variante planimetrica al P.I.P. relativamente alla zona Ca3 dei lotti 1 – 2 e 3 del Comune di Campobello di Licata – Ditta Falsone Gaetano.

Assenti Falsone, Grova, Montaperto, Nigro, Pirrera, Puntarello, Rizzo.

In merito al 1° punto all’ordine del giorno sono stati nominati all’unanimità i Consiglieri Lombardi, Terranova, Picone.

Entrano i Consiglieri Pirrera, Rizzo, Grova e Falsone.

All’inizio della seduta il Presidente ha dato lettura di una lettera delle donne del PD in merito alla mancata nomina di una donna nella Giunta Comunale (link), di una lettera del settore affari finanziari inviata ad alcuni organi in merito all’approvazione dell’atto di indirizzo sul patto di stabilità e la lettera del Commissario nominato per la discarica in cui sollecita il Comune ad approvare il bilancio per poter stornare i fondi alla Dedalo per la messa in sicurezza.

In merito a questo punto il Consigliere Sferrazza ha fatto notare che sono stati impegnati 3 mila euro per il rimborso delle spese del Commissario, somme a carico del Comune che potevano essere evitate se l’atto fosse stato fatto dagli uffici del Comune.

In merito al 2° punto all’ordine del giorno sono stati approvati i verbali con alcune correzioni da parte del Consigliere Sferrazza sulla mozione rifiuti e del Consigliere Ragusa su alcuni punti.

A questo punto il Consiglieri Lombardi propone di cambiare l’ordine del giorno nel seguente ordine: 10), 9), 6), 7), 8), 9), 3), 4), 5), 11).

Su questa proposta come gruppo consiliare abbiamo espresso le nostre perplessità poiché l’Amministrazione aveva dato molta importanza alle somme in conto capitale da sbloccare.

Il punto è stato approvato con 11 voti favorevoli, 3 astenuti (Picone, Sferrazza, Pirrera) e 3 contrari (Turco, Falsone, Ragusa).

Si passa dunque al 3° punto (ex 10° punto) che riguarda un ordine del giorno contro il taglio delle due prime classi dell’Istituto Mazzini a tempo prolungato.

A tal fine relazione l’Assessore Terrana e la Vicepreside Di Caro.

Intervengono diversi Consiglieri tra cui il Consigliere Sferrazza che propone l’integrazione dell’ordine del giorno rafforzandolo con la proposta di esprimere la volontà del Consiglio ad attivare la misura di cui all’art.78 della legge finanziaria regionale 11/2010 che prevede un intervento straordinario per attività extrascolastiche in ore pomeridiane nel primo ciclo di istruzione (in fondo si pubblica l’emendamento).

Entra il Consigliere Montaperto.

Su questa proposta la maggioranza si mostra inspiegabilmente contraria.

Il Consigliere Sferrazza chiede una sospensione dei lavori per pochi minuti per chiarire la questione, proposta che viene bocciata e dunque si passa alla votazione dell’emendamento che viene bocciato con 6 favorevoli e 12 astenuti.

Nonostante la bocciatura dell’emendamento l’opposizione dichiara il proprio voto favorevole all’ordine del giorno per mostrare la compattezza del Consiglio su questo importante argomento, anche se la proposta del gruppo del PD ne avrebbe aumentato la valenza, ma ciò dimostra che questa maggioranza consiliare non riesce neppure a recepire i suggerimenti migliorativi.

L’ordine del giorno sulla scuola viene approvato all’unanimità.

Si passa al 4° punto (ex 9° punto) che riguarda l’ordine del giorno sui precari. Su questo il gruppo del PD aveva pronto un emendamento migliorativo, ma visto il clima del Consiglio ha evitato di presentarlo.

L’ordine del giorno è stata approvato all’unanimità.

Si passa al 5° punto (ex 6° punto) che riguarda un debito fuori bilancio e nello specifico una condanna del Comune per risarcimento danni sofferti dal minore in esito ad una caduta verificatasi nel marzo del 2006 con la moto lungo la via Verga all’incrocio con Via Pascoli a causa delle precarie condizioni del manto stradale per un profondo avvallamento, non segnato e non visibile. L’importo ammonta a 8.787,27 euro di cui 2.580,72 euro per spese processuali.

Sul punto l’opposizione chiede chiarimenti ovvero chiede di sapere se è stato presentato ricorso e se non lo è stato le motivazioni. Sul punto il Consiglio si sospende per pochi minuti per far partecipare il funzionario competente.

Alla ripresa il funzionario ha detto che il ricorso non è stato presentato a seguito di un’analisi costi e benefici fatta dall’avvocato difensore, anche se non c’è nessun documento scritto.

Presenti 17, assenti Puntarello, Incardona e Nigro.

Il Consigliere Sferrazza invita il funzionario ad inserire alla prossima occasione tali considerazioni nella proposta di delibera perché alla fine sono i Consiglieri ad assumersi la responsabilità dell’atto.

Il Consigliere Sferrazza fa rilevare inoltre che è necessario che su ogni lavoro in corso sia apposta adeguata segnaletica stradale per evitare danni ai cittadini e ricorsi conseguenti.

Il debito fuori bilancio viene approvato all’unanimità.

Si passa al 6° punto all’ordine del giorno (ex 7° punto) che riguarda un debito fuori bilancio e nello specifico una condanna del Comune per risarcimento danni sofferti dal minore nonché del danno materiale in esito ad una caduta verificatasi nel mese di dicembre del 2004 con la moto lungo la via Hemingway a causa della perdita dell’equilibro poiché la ruota era finita in una buca profonda del fondo stradale, buca non segnalata costituente insidia o trabocchetto. L’importo ammonta a 11.312,92 euro di cui 3.740,99 per spese processuali.

Il debito fuori bilancio viene approvato all’unanimità.

Si passa al 7° punto all’ordine del giorno (ex 8° punto) che riguarda un debito fuori bilancio e nello specifico una condanna del Comune per risarcimento danni materiali in esito ad un incidente verificatosi nel mese di settembre del 2007 mentre transitava con il proprio veicolo lungo la Via Cascio Bosco, per la presenza di una imprevista e non segnalata insidia stradale costituita da una buca. L’importo ammonta a 3.957,27 euro di cui euro 440,13 per spese processuali.

Dopo la discussione sui debiti fuori bilancio l’Amministrazione propone il ritiro dei punti 8, 9 e 10 (ex 3, 4, 5), per ulteriori approfondimenti a seguito del decreto legge sulla manofra finanziaria che inasprisce ancora di più le sanzioni per i Comuni che sforano il patto di stabilità. Si tratta dei famosi elenchi che sinteticamente riguardano:

3) somme in conto capitale impegnate per euro 22 mila (Fiat Sedici 4*4 in dotazione alla Polizia Municipale) entro il 2009 ed ancora ad oggi non pagate;

4) somme in conto capitale impegnate per euro 2,5 milioni di euro entro il 2009 ed ancora ad oggi non pagate. Si riferiscono ai lavori di ristrutturazione rete idrica 1° e 2° stralcio, contratti aperti per manutenzione beni immobili comunali, strade comunali, fognature, lavori collegamento SS57 ed ex consortile, realizzazione opere urbanizzazione primaria terza zona, lavori messa in sicurezza palestra Mazzini, lavori di manutenzione scuola elementari Marconi, lavori somma urgenza scuola infanzia Pascoli, lavori manutenzione viabilità comunale, cantieri di lavoro L.R. 14/5/2009, manutenzione straordinaria impianto pubblica illuminazione, impianto climatizzazione edificio comunale, manutenzione fognature comunali, opere urbanizzazioni aree PEEP ad eset centro abitato;

5) somma in conto capitale impegnate per euro 23.736,00 (intervento straordinario di decespugliamento, pulizia e potatura di alcuni alberi nelle ville comunali) entro il 2009 ed ancora ad oggi non pagate.

Sul punto il Consigliere Sferrazza ricorda che non ha ancora ricevuto la risposta del segretario in merito alla richiesta di parere (link) sulla competenza del Consiglio a trattare l’argomento.

Il gruppo del PD ribadisce che tale argomento non è di competenza del Consiglio comunale ma dei funzionari. A tal fine i creditori del Comune sono stati indotti a rivolgersi ai Consiglieri per un argomento non di loro competenza, in quanto atto di gestione.

In merito all’ultimo punto all’ordine del giorno l’Amministrazione propone il ritiro poiché il funzionario deve approfondire maggiormente l’argomento.

Prima di chiudere il Consiglio il Consigliere Sferrazza ricorda che prima del prossimo Consiglio dell’11 giugno sul costo dei rifiuti anno 2010 è opportuno chiedere alla Dedalo la bozza di bilancio 2009 e la situazione contabile aggiornata
alla fine di maggio.

Precisazione verbale n.18 (link)

Oggetto: integrazione verbale deliberazione Consiglio Comunale n.18 del 29/4/2010

In relazione al 2 punto all’ordine del giorno si precisa che nell’allegato 1 del verbale di deliberazione Consiglio Comunale n.18 dell’8/2/2010 è necessario rettificare un errore formale riportato alla pagina 69 del verbale (pag.43 della relazione presentata dal gruppo consiliare del PD di Campobello).
Nello specifico è necessario sostituire la frase “dell’8/9/2008, e quindi anche durante la” con “dell’ingresso nella”.

Il sottoscritto chiede che tali precisazioni siano inserite nel verbale di deliberazione Consiglio Comunale n.18 del 29/4/2010.

Campobello di Licata, 3/6/2010

Proposta di emendamento sulla scuola
Gruppo consiliare del Partito Democratico di Campobello di Licata

Al Presidente del Consiglio Comunale

Oggetto: Emendamento alla proposta di delibera consiliare contenente l’ordine del giorno sul taglio indiscriminato di due classi prima a tempo prolungato dell’Istituto Comprensivo “G. Mazzini” di Campobello di Licata

I sottoscritti Giuseppe Sferrazza e Giovanni Picone del gruppo consiliare del PD di
Campobello di Licata,

premesso che:

- fin dal momento in cui sono stati informati da parte dell’Assessore alla Pubblica Istruzione della problematica inerente la cancellazione delle due classi prima a tempo prolungato dell’Istituto Comprensivo “G. Mazzini” si sono subito attivati incontrando il Preside dell’Istituto, apprendendo dapprima che il taglio delle classi era stato giustificato dal Provveditorato da un presunto mancato impegno dell’Amministrazione Comunale all’avvio della mensa e successivamente apprendendo che le classi sono state tagliate in applicazione della riforma Gelmini, che tanti danni sta causando alle scuole;

- ad oggi non si capiscono con quali criteri sono stati fatti questi tagli e quali Comuni sono stati colpiti;

- condividono lo spirito e le motivazioni dell’ordine del giorno presentato dall’Assessore alla Pubblica Istruzione;

considerato che:

- come sottolineato in una lettera inviata dai sottoscritti all’Assessore alla Pubblica Istruzione, di recente è stato approvato con l’art.78 della legge regionale n.11 del 12/5/2010, su precisa volontà del gruppo del PD Sicilia, per il periodo 2011/2014, un piano di intervento per la realizzazione di attività extrascolastiche, da svolgersi in ore pomeridiane, in favore delle scuole di ogni ordine e grado della Regione, legate al primo ciclo di istruzione, ubicate in aree a rischio di marginalità socio-economica e territoriale.

- per tali scuole il Comune deve attivare un servizio mensa destinato agli studenti impegnati nelle suddette attività;

- è auspicabile fin da subito un pronto intervento ed un raccordo tra l’Amministrazione attiva e gli Istituti scolastici presenti sul territorio al fine di attivare nel prossimo anno scolastico attività extrascolastiche a favore degli alunni, in modo tale da far accresce il loro sapere, ridurre la dispersione scolastica e consentire anche un impiego ottimale del personale docente e non, scongiurando eventuali rischi legati al taglio del personale dovuto all’attuazione della riforma Gelmini;

ritenuto

- dunque importante integrare l’ordine del giorno per inserire anche la volontà di questo Consiglio di attivare lo strumento previsto dall’art.78 della legge regionale 11/2010,

per quanto premesso, considerato e ritenuto in qualità di consiglieri comunali del Comune di Campobello di Licata ed in virtù delle disposizioni di legge,

PROPONGONO

le seguenti modifiche all’ordine del giorno relativo al taglio indiscriminato di due classi prima a tempo prolungato dell’Istituto Comprensivo “G. Mazzini” di Campobello di Licata:

- prima della frase “Per i motivi che precedono” inserire il seguente punto “Rilevata la volontà di questa Amministrazione comunale, anche su indicazione del Consiglio comunale, di attivare la misura di cui all’art.78 della legge regionale 11/2010 che prevede un piano di intervento per la realizzazione di attività extrascolastiche, da svolgersi in ore pomeridiane, in favore delle scuole di ogni ordine e grado della Regione, legate al primo ciclo di istruzione, ubicate in aree a rischio di marginalità socio-economica e territoriale, in modo tale da far accresce il sapere degli alunni, ridurre la dispersione scolastica e consentire anche un impiego ottimale del personale docente e non, scongiurando eventuali rischi legati al taglio del personale dovuto all’attuazione della riforma Gelmini;”;

- dopo la frase “Di dare mandato al Sig. Sindaco” inserire “ed al Presidente del Consiglio Comunale”;

- inserire un terzo punto: “Il Consiglio comunale esprime la propria volontà ad attivare la misura di cui all’art.78 della legge regionale 11/2010, auspicando un raccordo tra Amministrazione attiva ed i responsabili degli Istituti scolastici presenti sul territorio, ed a tal fine si impegna in sede di bilancio di previsione a stanziare idonee risorse finanziarie per dare concreta attuazione a tale progetto e per il servizio mensa;”;

- inserire un quarto punto: “Il Sindaco ed il Presidente del Consiglio si impegnano ad informare tempestivamente il Consiglio comunale, tramite i capigruppo, al fine di monitorare il problema e nel caso intervenire con apposite delibere o altre forme di protesta”.

Campobello di Licata, 3/6/2010

Firme

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