Lo scorso 8 febbraio si è tenuto, alle ore 19:00, il Consiglio Comunale presso il Centro Polivalente.
Tredici i punti all’ordine del giorno (link).
Assenti Falsone, Terranova, Vinci Maria Stella e Puntarello.
Prima dell’inizio della seduta si è tenuta una conferenza dei capigruppo anche per affrontare il problema della mancata notifica dell’avviso di convocazione entro i 5 giorni liberi prima della seduta consiliare, atteso che trattavasi di convocazione ordinaria.
Il Consigliere Ragusa ha fatto verbalizzare la sua posizione di contrarietà alla tenuta del Consiglio comunale, visto che mancava il rispetto della notifica dell’avviso di convocazione.
Il Consigliere Sferrazza ha evidenziato che l’errore nasceva dalla convocazione del Consiglio che non doveva essere fatta atteso che la proposta di rinvio fatta nel precedente Consiglio dallo stesso Consigliere era quello di aggiornare la seduta ed inoltre i cinque giorni in genere vengono dati a garanzia dell’opposizione al fine di conoscere bene gli argomenti, e nel caso specifico gli argomenti all’ordine del giorno erano indicati tutti dall’opposizione.
Anche i Consiglieri della maggioranza erano per continuare la seduta.
Prima dell’avvio della seduta il Presidente ha chiesto un minuto di silenzio per le giovani vittime di Favara, dopo ha provveduto a fare alcune comunicazioni, leggendo la risposta dei revisori dei conti ad una richiesta di parere sull’assunzione dell’Ing. Ragolia e di una nota della Corte dei Conti sulla spesa del personale.
Con un’altra comunicazione il Presidente ha comunicato che era pervenuto un fax del Presidente della Dedalo in cui si comunicava che per impegni istituzionali lo stesso non poteva partecipare alla seduta.
In riferimento al primo punto all’ordine del giorno sono stati eletti scrutatori i Consiglieri Lombardi, Grova e Picone.
Il 2° punto all’ordine del giorno, ovvero la lettura e l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti è stato approvato con l’astensione dei Consiglieri Ragusa e Turco e previa integrazione del verbale n.48 a parte del Consigliere Ragusa.
Prima della votazione è entrato il Consigliere Puntarello.
Con i punti da 3 ad 8 si è provveduto a trattare le interrogazioni.
Nello specifico con la prima, presentata dai Consiglieri comunali Sferrazza e Picone del PD, si è affrontato il tema degli incarichi legali presso il Comune di Campobello di Licata. Su questo punto a breve faremo un approfondimento.
Con la seconda interrogazione, presentata dal Consigliere Ragusa, si è affrontato il problema degli abbeveratoi e nello specifico della verifica dell’esistenza del progetto di tutta la rete.
Con la terza interrogazione, presentata dal Consigliere Falsone, ma fatta propria dal Consigliere Ragusa vista l’assenza di Falsone, si è discusso dello stato di manutenzione della piscina comunale.
A questo punto entra Stella Maria Vinci.
Il sesto punto all’ordine del giorno era l’interrogazione dei Consiglieri Sferrazza e Picone sugli incarichi dati ai progettisti sui cantieri lavoro. Anche su questo argomento a breve ci ritorneremo.
Il settimo punto all’ordine del giorno era l’interrogazione dei Consiglieri Sferrazza e Picone sull’attraversamento pedonale del Viale della Divina Commedia. Su questo punto si rimanda al comunicato stampa fatto in questi giorni (link).
L’ottavo punto all’ordine del giorno ha riguardato l’interrogazione dei Consiglieri Sferrazza e Picone sull’agricoltura dove si è appreso che la superficie interessata dal fenomeno del cracking è risultata di 547 ettari di cui il 56% nel territorio di Campobello di Licata. Nella stessa interrogazione si è appreso che l’Amministrazione non ha voluto prendere impegni precisi sull’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva del centro di commercializzazione dei prodotti agricoli.
Dopo le interrogazioni i Consiglieri Sferrazza e Picone hanno chiesto il prelievo dei punti relativi alla centrale nucleare e la legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione del servizio idrico.
Il prelievo è stato votato all’unanimità.
La proposta relativa alla contrarietà del Comune alla costruzione di una centrale nucleare in Sicilia e nel territorio di Palma di Montechiaro è stata approvata a maggioranza (link proposta), con i voti contrari di Gammacurta, Grova e Lombardi e con l’astensione di Vinci Maria Stella, Vinci Giuseppe. Assenti Falsone, Terranova e Montaperto.
Durante il dibattito si è evidenziata la posizione favorevole al nucleare del Sindaco.
Anche la proposta di legge di iniziativa popolare sull’acqua è stata approvata, ma questa volta all’unanimità dei presenti (link proposta).
A questo punto su proposta del Consigliere Sferrazza è stata approvata la proposta di aggiornamento della seduta, vista l’assenza del Presidente della Dedalo, al prossimo 22 febbraio alle ore 19.
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