domenica 6 febbraio 2011

E poi parlano di costi della politica! Seconda puntata

L’anno scorso ho scritto un post (link) sui gettoni di presenza dei Consiglieri comunali e sulle indennità complessive del 2° semestre 2009.
Nei prossimi giorni andranno in pagamento i gettoni di presenza delle sedute del 2010, in totale 14 sedute.
Complessivamente l’importo ammonta a 8,3 mila euro (5,8 mila euro nel 2009, solo 2° semestre), comprensivo dell’IRAP con l'aliquota dell’8,5%. A tali somme ciascuno dei Consiglieri deve detrarre l’aliquota IRPEF di pertinenza.
Il gettone di presenza è pari a 33,57 euro per ogni seduta, a cui il Comune deve aggiungere l’IRAP per un totale di 36,42 euro.
Avendo partecipato a tutte le sedute al sottoscritto spettano 469,98 euro (costo totale per il Comune 509,93 euro), a cui andranno detratte le tasse da pagare.
L’anno scorso, invece, le somme spettanti ammontavano a 302,13 euro (costo totale per il Comune 327,81 euro), sempre al loro delle ritenute, poi successivamente rettificato in 335,70 euro per la dimenticanza di una seduta del Consiglio comunale (in totale 10 sedute nel 2009).
Ad altri Consiglieri spettano somme analoghe o inferiori avendo partecipano a meno sedute.
In questi giorni la nuova Giunta ha adottato una riduzione del 20% della loro indennità per tutto l’anno 2011. Negli ultimi mesi dell’anno la riduzione era stata del 10% ed in questo caso la stessa misura era stata adottata per il Presidente del Consiglio comunale.
Con determina n.14 del 17/7/2009 del 1° settore le indennità degli amministratori erano stati determinati secondo i seguenti importi:
-          Sindaco € 3.915,90 (€ 1.957,95 misura dimezzata nel caso di dipendenti senza aspettativa);
-          Vice Sindaco € 2.153,40 (€ 1.076,70 misura dimezzata nel caso di dipendenti senza aspettativa);
-          Assessori e Presidente del Consiglio Comunale € 1.761,87 (€ 880,94 misura dimezzata nel caso di dipendenti senza aspettativa).
A seguito della riduzione del 20% dell’indennità del Sindaco, del Vice Sindaco e degli Assessori gli importi dovrebbero essere i seguenti:
-          Sindaco € 3.132,72 (€ 1.566,36 misura dimezzata nel caso di dipendenti senza aspettativa);
-          Vice Sindaco € 1.722,72 (€ 861,36 misura dimezzata nel caso di dipendenti senza aspettativa);
-          Assessori € 1.409,50 (€ 704,75 misura dimezzata nel caso di dipendenti senza aspettativa).
Analoga misura potrebbe essere adottata per il Presidente del Consiglio comunale e per i Consiglieri comunali, anche se questi ultimi percepiscono una miseria.
Ad esempio il sottoscritto per l’interno anno 2010 ha percepito quasi  ¼ dell’indennità che spetta ad un Assessore o al Presidente del Consiglio comunale in un mese e con tutto il rispetto possibile, per quanto riguarda il sottoscritto, questa è una vera anomalia.
Se poi confrontiamo gli importi percepiti dai Consiglieri comunali di Ravanusa, per non parlare quelli di Canicattì, questo è il vero scandalo.
Ad esempio secondo il numero di Agosto del mensile “Lu Papanzicu” nel 2009 (link) sono stati attribuiti all’intero Consiglio comunale di Ravanusa un importo di oltre 75 mila euro, contro gli 8 mila euro di tutto il Consiglio comunale di Campobello nel 2010, e ci sono Consiglieri che hanno percepito fino a 6,5 mila euro ovvero quasi 14 volte in più rispetto a quanto ha percepito il sottoscritto nel 2010.
A mio giudizio andrebbe data, senza ipocrisia, più dignità a quei Consiglieri che intendono analizzare, approfondire, proporre iniziative magari istituendo una apposita Commissione, come quella proposta qualche mese fa (di controllo e di garanzia) che stupidamente, a mio giudizio, la maggioranza consiliare bocciò lo scorso mese di maggio e che oggi, invece, visti i numeri in Consiglio comunale, passerebbe alla grande! 

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