giovedì 8 novembre 2012

I risultati delle regionali 2012


Le elezioni regionali che ci lasciamo alle spalle saranno ricordate, principalmente, per tre cose: l’astensionismo, la vittoria di Crocetta, primo Presidente realmente di sinistra eletto direttamente dal popolo, l’exploit del movimento 5 stelle.


La presente non vuole rappresentare un’analisi, che richiederebbe un maggiore approfondimento, ma una rappresentazione sottoforma tabellare dei risultati delle elezioni regionali, suddivisi per liste, presidenti e province.

L’affluenza definitiva è risultata pari a 2,2 milioni di elettori per una percentuale del 47,4%, oltre 800 mila votanti in meno rispetto al 2008, ovvero quasi 20 punti percentuali in meno.

L’affluenza più bassa si è registrata nella provincia di Agrigento con il 41,3% dei votanti, ovvero 15 punti percentuali in meno rispetto al 2008%, mentre la provincia che ha più perso votanti è risultata quella di Palermo con quasi 23 punti percentuali in meno.

I voti utili per il Presidente sono risultati pari a 2 milioni, mentre quelle per le liste sono risultati pari a 1,9 milioni. In ambedue i casi sia le liste che appoggiavano Crocetta e sia il Presidente hanno preso la stessa percentuale, ovvero il 30,5% a dimostrazione della forte tenuta della coalizione, con quasi 6 punti di distaccato rispetto alla liste che appoggiavano il candidato Musumeci, distacco che scende a 4,7 punti confrontando i voti per il Presidente.

È di tutta evidenza che alla fine la lista Crocetta è risultata il valore aggiunto della vittoria di Crocetta.

La lista più votata è quello 5 stelle con quasi il 15%, seguita dal PD con il 13,4%, ma con una perdita secca di quasi 250 mila voti rispetto al 2008.

In tutte le province Crocetta ha preso più voti delle sue liste, con un minimo di 529 voti a Trapani e con un massimo di 6.147 a Palermo, riuscendo a contenere alla fine il distacco di quasi 28 mila voti in più di Musumeci, rispetto alla sua coalizione, nella provincia di Catania e di 22 mila voti in più di Cancellieri, rispetto alla sua coalizione, nella provincia di Palermo.

Per un’analisi delle elezioni regionali 2008 si rinvia ad un mio precedente post.






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