COMUNICATO STAMPA
ECCO PERCHE’ ABBIAMO
CHIESTO LA MODIFICA AL
REGOLAMENTO DI CONTABILITA’
La scorsa settimana il gruppo consiliare
del PD insieme a quello dell’MPA-Libertà ed Autonomia hanno presentato una
richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio per la modifica del
regolamento di contabilità.
Lo hanno fatto perché i due gruppi non ne
possono più delle inefficienze di un’Amministrazione al capolinea e delle pure
formalità, strumenti utili per evitare di trovare soluzioni anche durante il
dibattito consiliare, per come avrebbero voluto nell’ultimo Consiglio comunale
dove si potevano trovare soluzioni ma sono state impedite per via del
regolamento di contabilità, ragione per cui se dovessero passare le modifiche
proposte dai due gruppi:
-
il
bilancio annuale di previsione potrà essere approvato in tempo utile, e non per
come avvenuto sia l’anno scorso, a Novembre, che quest’anno, a Settembre, su
richiesta dei 2/5 dei componenti del Consiglio comunale ciò al fine di ridare
al Consiglio comunale quel potere attribuito dalla legge, che i continui
decreti ministeriali di proroga di approvazione dei bilanci annacquano, e
soprattutto per avviare i servizi in tempo utile, come la refezione, il
trasporto alunni pendolari ed altro ancora;
-
i
documenti propedeutici al bilancio potranno essere approvati su richiesta di
1/5 dei Consiglieri. In questo modo non accadrà più che il piano triennale si
adotti in ritardo, per come avvenuto quest’anno solo nel mese di aprile per
arrivare in Consiglio solo nel mese di settembre;
-
ai
documenti contabili sarà necessario allegare una relazione approfondita sui
residui attivi e passivi, una relazione approfondita sulle passività potenziali
e sui debiti fuori bilancio riconosciuti nonché una relazione sul contenzioso
legale;
-
i
sub-emendamenti alle proposte di emendamento potranno essere presentati anche
durante i lavori ed essere ammessi al voto solo se riporteranno i pareri,
dovuti in ogni caso nel caso di copertura finanziaria. Se questa regola fosse
stata in vigore già l’altra sera i due gruppi consiliari avrebbero apportato un
sub-emendamento al proprio emendamento ed oggi non parleremmo di violazione del
patto di stabilità;
-
l’ammontare
del fondo di riserva dipenderà solo dai limiti fissati dalla legge;
-
l’ammontare
del fondo svalutazione crediti dipenderà, fermo restando la proposta del
funzionario, solo dalla scelte del Consiglio, fatte sulla base delle
disponibilità finanziarie disponibili;
Queste sono le “regole del gioco” che
vogliamo modificare, tutto ciò al fine di ridare dignità al Consiglio comunale
e trovare soluzioni anche durante il dibattito consiliare, tutto il resto è
polemica sterile ed inutile.
Campobello di Licata, 4/10/2011
Il Capogruppo del PD di Campobello di
Licata
Giuseppe Sferrazza
Richiesta convocazione (link)
Relazione di accompagnamento (link)
Proposta di delibera (link)
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