E dunque probabilmente anche quest’anno ci sarà l’election day e quindi voteremo il prossimo 6 e 7 giugno in concomitanza con le elezioni europee.
Il 20 ed il 21 giugno, l’eventuale ballottaggio.
Per la prima volta in Sicilia si voterà di Sabato, dalla mattina alla sera, e di Domenica fino alle ore 15, per poi avviare lo spoglio.
Questa è la proposta dell’Assessore agli Enti Locali, Francesco Scoma, che quasi certamente porterà all’attenzione della Giunta Regionale, almeno così recita l’articolo del giornale di Sicilia di domenica scorsa (pag.7).
In questo modo si avrebbe un risparmio di almeno 4 milioni di euro, che in tempo di crisi non è male.
Ma anche i Comuni risparmierebbero poiché, essendoci anche le elezioni europee, il costo delle elezioni graverebbe sul bilancio comunale solo per la metà.
Dal punto di vista normativo la data delle elezioni, comunque, viene stabilita con Decreto Assessoriale, previa deliberazione della Giunta Regionale, entro e non oltre il 60° giorno ed, eccezionalmente entro il 50° giorno, precedente quello della dotazione, per cui se si voterà il prossimo 6 giugno questo decreto dovrà essere datato non oltre 6/04/2009 ed eccezionalmente non oltre il 16/04/2009.
Ad esempio l’anno scorso in occasione dell’election day del 15 e 16 giugno in decreto fu fatto l’11 aprile.
Rinviando ad un successivo post l’approfondimento sulla modulistica in questo possiamo già dare alcune indicazioni, nell’ipotesi di voto del 6 giugno.
In provincia di Agrigento dovrebbero andare al voto i Comuni di Caltabellotta, Naro, Campobello di Licata e Sciacca (vedi link Ass. Enti Locali).
I primi due Comuni con il sistema elettorale maggioritario, poiché Comuni con popolazione inferiore a 10 mila abitanti, e gli ultimi due con il sistema elettorale proporzionale, poiché Comuni con popolazione superiore a 10 mila abitanti.
Presentazione delle liste
Le liste dei candidati a consigliere comunale e le collegate candidature a sindaco, con i relativi allegati, vanno presentate alla segreteria del comune dal trentesimo al venticinquesimo giorno antecedente quello di votazione, in questo caso dal 7 al 12 maggio 2009, fino alle ore 12:00; la presentazione può avvenire solamente durante il normale orario d'ufficio e nell'ultimo giorno, anche se festivo, fino alle ore 12,00.
Convocazione comizi elettorali
Entro il 45° giorno precedente (nel nostro caso entro il 22 aprile) quello della votazione deve essere pubblicato, del Sindaco o dell’organo straordinario del comune, il manifesto di convocazione dei comizi elettorali. Entro la stessa data devono essere chiuse le operazioni relative alla revisione straordinaria delle liste elettorali.
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